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Piazza Affari poco mossa. Male Moncler, petroliferi e Unicredit in rialzo. FTSE MIB +0,1%

di FTA Online News pubblicato:
4 min

Piazza Affari poco mossa. Male Moncler, petroliferi e Unicredit in rialzo. FTSE MIB +0,1%.


Il FTSE MIB segna +0,1%, il FTSE Italia All-Share +0,1%, il FTSE Italia Mid Cap +0,2%, il FTSE Italia STAR -0,2%.

Mercati azionari europei contrastati:
EURO STOXX 50 -0,3%, FTSE 100 +0,2%, DAX +0,1%, CAC 40 -0,9%, IBEX 35 +0,6%.

Future sugli indici azionari americani positivi: S&P 500 +0,5%; NASDAQ 100 +0,9%; Dow Jones Industrial +0,2%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 -1,18%; NASDAQ Composite -1,76%; Dow Jones Industrial -0,76%.

Mercato azionario giapponese in progresso. L'indice Nikkei 225 ha chiuso a +1,27%. Borse cinesi positive. L'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen al momento segna +1,4%, l'Hang Seng di Hong Kong +2,1%.

Euro sopra il minimo dal 18 ottobre contro dollaro toccato ieri pomeriggio a 1,0523. EUR/USD al momento quota 1,0555 circa.

BTP in leggero peggioramento, stabile lo spread. Il rendimento del decennale segna 4,85% (chiusura precedente a 4,83%), lo spread sul Bund 199 bp (199) (dati MTS).

Forte ribasso per Moncler -5,8% che scende sui minimi da fine 2022 dopo aver chiuso il terzo trimestre con ricavi pari a 669,7 milioni di euro, in crescita del 7% a cambi costanti rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e in linea con il consensus. Si tratta di un netto rallentamento dopo il +24% registrato nei primi sei mesi dell'anno.

STMicroelectronics -2,2% corregge dopo il +4,97% di ieri in scia ai risultati del terzo trimestre: i ricavi si attestano a 4,43 miliardi di dollari, +2,5% a/a e sopra i 4,38 del consensus. Il gross margin (margine lordo) è pari al 47,6%, invariato rispetto a un anno fa e leggermente sopra il 47,5% della guidance. L'utile netto scende leggermente (-0,8% a/a) a 1,09 miliardi. Per il quarto trimestre il management prevede ricavi a 4,30 miliardi e gross margin a 46%. Leggermente peggiorata la guidance per l'intero esercizio 2023: ricavi a 17,3 miliardi e gross margin a 48,1% (da 17,4 e >48%).

Bene i petroliferi grazie al recupero notturno del greggio dai minimi di ieri. I future dicembre segnano per il Brent 89,30 $/barile (minimo a 87,56), per il WTI 84,55 $/barile (minimo a 82,58). Tenaris +0,9%, Saipem +3,1%, Saras +1,8%, d'Amico International Shipping +1,0%.

In verde anche Eni +0,9% che chiude il terzo trimestre con risultati in forte calo rispetto allo stesso periodo del 2022 ma migliori delle attese. L'utile operativo adjusted si attesta a 3,014 miliardi di euro, -48% rispetto ai 5,772 di un anno fa ma sopra i 2,85 del consensus stilato dal gruppo. L'utile netto adjusted scende del 51% a/a a 1,818 miliardi contro gli 1,63 del consensus. La produzione di idrocarburi sale a 1,635 milioni boe/g (barili di petrolio equivalenti al giorno) da 1,578 (consensus 1,63).

Migliorata la guidance 2023 su EBIT adjusted a circa 14 miliardi di euro dai 12 indicati nella semestrale e su flusso di cassa, atteso ora a circa 16,5 miliardi da 15,5-16,0. Gli investimenti sono ora attesi a circa 9 miliardi, in calo del 6% rispetto alla precedente guidance grazie alle "continue azioni di ottimizzazione e di efficienza".

Unicredit +1,7% guadagna terreno grazie all'ok della BCE alla seconda tranche da 2,5 miliardi di euro del buyback azionario 2023.

Webuild +1,2% in buona forma: MF riferisce che il gruppo sta trattando l'acquisto del 7,5% del Consorzio Eurolink da Condotte (ha il 15%). In caso di esito positivo il gruppo delle costruzioni salirebbe al 52,5%. Il Consorzio il 30 settembre ha consegnato la documentazione di aggiornamento del progetto definitivo sul Ponte sullo Stretto di Messina. All'inizio della scorsa settimana il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha assicurato le coperture sullo stanziamento da 12 miliardi di euro per la realizzazione del Ponte.

Ottima performance per Cy4gate +3,0% che stamattina ha comunicato l'aggiudicazione di due importanti contratti rispettivamente in Europa in Italia per la fornitura
dei sistemi di Decision Intelligence, per un valore complessivo di 3,5 milioni di euro.

Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: alle 12:00 fatturato industriale Italia.
Negli USA alle 14:30 consumi, redditi e inflazione PCE, alle 16:00 indice fiducia consumatori (Univ. Michigan).

Simone Ferradini - www.ftaonline.com