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Piazza Affari sopra la parità. Leonardo sotto i riflettori con piano al 2028 e guidance 2024. FTSE MIB +0,2%

di FTA Online News pubblicato:
3 min

Piazza Affari sopra la parità. Leonardo sotto i riflettori con piano al 2028 e guidance 2024. FTSE MIB +0,2%.


Il FTSE MIB segna +0,2%, il FTSE Italia All-Share +0,2%, il FTSE Italia Mid Cap +0,2%, il FTSE Italia STAR +0,1%.

Mercati azionari europei in verde:
Euro Stoxx 50 +0,2%, FTSE 100 +0,9%, DAX +0,2%, CAC 40 +0,1%, IBEX 35 +0,5%.

Future sugli indici azionari americani positivi: S&P 500 +0,2%; NASDAQ 100 +0,4%; Dow Jones Industrial +0,0%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 -0,11%; NASDAQ Composite -0,41%; Dow Jones Industrial +0,12%.

Mercato azionario giapponese poco mosso: l'indice Nikkei 225 ha terminato a -0,06%. Borse cinesi positive. L'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha chiuso a +0,23%, l'indice Hang Seng di Hong Kong a +3,05%.

Euro in arretramento dal massimo dal 12 gennaio contro dollaro toccato ieri a 1,0981. EUR/USD al momento segna 1,0925 circa.

BTP e spread in miglioramento. Il rendimento del decennale segna 3,59% (chiusura precedente a 3,63%), lo spread sul Bund 131 bp (132) (dati MTS).

Leonardo +5,8% stende il rally e tocca i massimi dal 2007 grazie al nuovo piano industriale 2024-2028 comunicato stamattina prima dell'apertura del mercato: previsti ordini complessivi pari a 105 miliardi di euro con CAGR (tasso medio annuo di crescita) del 4%, ricavi cumulati pari a 95 miliardi con CAGR del 6%, redditività del 10% nel 2026 e dell'11,5% nel 2028, FOCF (Free Operating Cash Flow) a 1 miliardo nel 2026, 1,35 miliardi a fine del Piano (il doppio rispetto al 2023), dividendo raddoppiato a 0,28 euro per azione. Si tratta di obiettivi superiori alle attese.

Il cda ha anche approvato la guidance 2024: ordini a circa 19,5 miliardi (17,9 nel 2023), ricavi a circa 16,8 miliardi (15,3), EBITA a circa 1,44 miliardi (1,39), Free Operating Cash Flow 770 milioni (635), indebitamento netto a circa 2,0 miliardi (2,323).

In verde A2A +0,4% che recupera parte delle perdite di ieri dopo l'acquisizione da Enel -0,0% del ramo di rete elettrica gestito da e-distribuzione in alcune aree della Lombardia nelle province di Milano e Brescia (operazione da 1,22 miliardi di euro circa).

Stamattina l'utility lombarda ha comunicato i risultati 2023 (utile Netto a 659 milioni di euro, in aumento del 64%) e il piano 2024-2035 (22 miliardi di euro di investimenti, EBITDA a 2,2 miliardi di euro al 2026 e superiore a 3,2 miliardi di euro a fine periodo, utile netto ordinario pari a 0,6 miliardi di euro nel 2026 e maggiore di 1 miliardo a fine periodo).

Fincantieri +3,3% a 0,5940 euro estende il rally di ieri e tocca i massimi da inizio marzo 2023 in scia ai messaggi incoraggianti inviati venerdì nella presentazione dei risultati 2023 (EBITDA +80%, riduzione indebitamento in anticipo sul piano, perdita netta in forte riduzione). Oggi Intesa Sanpaolo ha confermato la raccomandazione hold e incrementato il target da 0,53 a 0,58 euro.

Buona performance per SECO +2,4% che stamattina ha comunicato la "disponibilità del modulo Astarte di Clea su Google Cloud Marketplace. Questa integrazione permette agli utenti di Google Cloud Marketplace di accedere con facilità a un framework avanzato per l'esecuzione di operazioni basate sui dati IoT".

Cementir Holding +1,9% tocca i massimi da inizio febbraio all'indomani della pubblicazione dei risultati 2023: ricavi 1.694,2 milioni di euro, in diminuzione del 1,7%; margine operativo lordo al record storico di 411,1 milioni, in crescita del 22,6%; utile netto a 201,4 milioni, in crescita del 24,1%; cassa netta positiva di 217,6 milioni (95,5 milioni al 31 dicembre 2022); proposta di aumento del dividendo del 27,3% a 0,28 euro per azione. Per l'anno 2024 il management prevede ricavi a circa 1,8 miliardi, margine operativo lordo a circa 385 milioni e posizione di cassa netta a circa 300 milioni.

Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: negli USA alle 13:30 inflazione CPI, alle 21:30 variazione settimanale scorte petrolio (API).

Simone Ferradini - www.ftaonline.com