FTAOnline

Scadenze fiscali gennaio 2023: calendario completo e date da ricordare

di Valentina Zappalà pubblicato:
3 min

Scadenze fiscali gennaio 2023, analizziamo insieme il calendario completo e le date da non dimenticare assolutamente per quanto riguarda gli adempimenti del primo mese dell'anno.

Scadenze fiscali gennaio 2023: calendario completo e date da ricordare

Ormai quest’anno è quasi giunto alla conclusione e ci si inizia dunque ad interrogare in merito alle scadenze fiscali gennaio 2023.

Approfittiamo per fare un punto della situazione su quali sono le date da non dimenticare, visto che il Fisco ha previsto delle scadenze fiscali da rispettare a partire già dall’inizio del mese.

Quali sono le scadenze fiscali previste ad inizio gennaio 2023?

Come accennato sopra, la prima data da segnare è quella di martedì 10 gennaio e riguarda chiunque sia un datore di lavoro domestico, che entro questa data dovrà versare la quarta rata relativa ai contributi INPS 2022 per le colf e le badanti.

La seconda data da ricordare ad inizio mese è prevista per giovedì 12 gennaio 2023: prima di questo termine bisognerà comunicare agli uffici dell’Amministrazione dello Stato le ritenute effettuate e le somme corrisposte per i dipendenti della Pubblica Amministrazione. Ricordiamo che questo tipo di comunicazione è obbligatoria da parte degli organi e delle amministrazioni statali.

Scadenze fiscali gennaio 2023: appuntamenti di metà mese

Non poteva di certo mancare uno dei soliti appuntamenti di metà mese: stiamo parlando degli adempimenti periodici per l’IRPEF, per l’IVA e per i contributi dell’INPS. La data da appuntare per questa scadenza è prevista per il giorno lunedì 16 gennaio 2023.

Più nel dettaglio si sta parlando del versamento dell’imposta sugli intrattenimenti e sulla Tobin Tax (imposta che si riferisce a tutte le operazioni finanziarie che sono state svolte nel mese precedente).

Questa data di scadenza prende anche in considerazione i trasferimenti di proprietà di azioni o altri strumenti legati al settore finanziario, per esempio i valori mobiliari.

Il 16 gennaio 2023 dovrà essere considerato anche dalle banche e dalle società che operano col pubblico, coloro che lavorano nell’ambito delle transazioni finanziarie ed anche gli intermediari. Per versare quest’imposta sarà sufficiente usufruire del modello F24 in modalità telematica, messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

In aggiunta, sempre a metà mese, saranno previsti anche i versamenti da parte dei sostituti d’imposta delle ritenute del mese scorso, utilizzando anche per quest’ultimo il modello F24 in modalità telematica dell’Agenzia delle Entrate. Questo adempimento interesserà soprattutto alle società di capitali, agli enti commerciali, alle S.p.a., alle S.r.l. ed a tutte quelle società ed enti che non svolgono attività commerciali.

Quali sono le date delle scadenze fiscali gennaio 2023 previste per la fine del mese

Tra le scadenze fiscali gennaio 2023, in ultimo, ricordiamo anche quelle da rispettare entro la fine del mese.

La prima è quella di mercoledì 25 gennaio. Prima di questo termine gli operatori intracomunitari dovranno inviare gli elenchi INTRASTAT, con obbligo mensile e trimestrale ed operazioni superiori alla cifra di 50.000 euro.

Passiamo al 26 gennaio 2023, ultima data utile per provvedere al versamento spontaneo da parte del contribuente, attraverso il quale dovrà regolarizzare un ritardo del pagamento dell’IVA.

L’ultimo giorno del mese, ovvero il 31 gennaio, è l’ultimo giorno in cui si potranno comunicare le spese sanitarie sostenute dalle persone fisiche, durante il secondo semestre del 2022; la stessa data è da tenere a mente per inviare l’autodichiarazione degli Aiuti di stato Covid.