Aria condizionata in auto, in questi casi è vietata e scatta una multa da 400€: ecco come evitarla
pubblicato:In alcuni casi, l'aria condizionata in auto è vietata e può far scattare una multa da 400€. Ecco come evitare la sanzione e in quali casi spegnere il climatizzatore della vettura.

Con l’aumentare delle temperature e l’arrivo dell’estate, sempre più automobilisti inizieranno ad accedere l’aria condizionata in auto. Si tratta di un vero toccasana, che può aiutare a sopportare meglio i tragitti in macchina, soprattutto se lunghi e frequenti. Eppure, ci sono dei casi in cui l’aria condizionata in auto è vietata.
Non solo, ma in questi particolari casi utilizzare il condizionatore dell’auto può far scattare una salatissima multa, che supera i 400 euro.
Analizziamo i casi in cui scatta la sanzione e come evitare multe quando si usa l’aria condizionata in auto.
Aria condizionata in auto, in questi casi è vietata e scatta una multa da 400€: ecco come evitarla
Sono in pochi a sapere che, in determinati casi, l’utilizzo dell’aria condizionata in auto è vietato. Si tratta di una violazione che può costare cara, dato che è prevista una multa che può superare i 400 euro.
Il comportamento scorretto e sanzionabile è previsto niente poco di meno che dal Codice della Strada, all’Art. 157, comma 7-bis.
Tale articolo, nel dettaglio, prevede che la vettura con l’aria condizionata accesa debba essere in movimento e debba, al contempo, consumare carburante.
Ne consegue che tutti coloro che accendono l’aria condizionata in auto quando questa è in sosta rischiano una salatissima multa.
Se l’auto è ferma e la si accende per mantenere l’abitacolo fresco utilizzando il climatizzatore, si contribuirà inevitabilmente a inquinare l’ambiente. Un comportamento che è soggetto a sanzione.
L’unico modo per evitare questo inconveniente è evitare questo comportamento, civilmente scorretto e dannoso per l’ambiente.
Divieto di aria condizionata in auto se il veicolo è in sosta: cosa prevede la normativa
La multa per l’aria condizionata in auto a veicolo fermo ma con motore acceso non riguarda, ovviamente, solo il nostro Paese.
Il divieto vige in tutto il territorio Europeo: coloro che verranno colti in flagrante rischiano una sanzione, che è di importo variabile.
La normativa in merito è stata introdotta nel 2007, ma ha subito diversi aggiornamenti, che hanno inasprito la sanzione. A partire dallo scorso anno, l’importo della multa per l’aria condizionata in auto in sosta va da circa 223 euro a 444 euro al massimo.
Aria condizionata accesa con veicolo in sosta possibile solo in questo caso
Esistono dei casi in cui l’aria condizionata in auto è concessa pur se il mezzo è in sosta. Nulla vieta, infatti, di accedere il climatizzatore se l’auto è ferma a motore spento.
In questo caso, purtroppo, sarà molto difficile mantenere l’abitacolo al fresco, dato che il mezzo non consuma carburante.
Non è infine vietato mantenere l’aria condizionata accesa se il veicolo effettua una semplice fermata. Secondo la definizione di “fermata” contenuta nel Codice della Strada, questa si distingue dalla sosta perché di breve durata.
In questo specifico caso, il climatizzatore può restare acceso, trattandosi di una sospensione di marcia che avviene per un tempo molto limitato. È consigliabile, ovviamente, non approfittare di questo dettaglio e non utilizzarlo come escamotage per mantenere l’aria condizionata accesa se il veicolo non è in movimento.