Bialetti, EBITDA 2024 +20%, perdite in calo a 1,1 mln, dismissione in vista

di FTA Online News pubblicato:
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Il Consiglio di Amministrazione di Bialetti Industrie, si è riunito il 14 aprile 2025 sotto la presidenza di Francesco Ranzoni e ha approvato all'unanimità il Progetto di Bilancio della Società e il Bilancio Consolidato dell'Esercizio 2024.

Risultati del Gruppo

Il Gruppo nel corso dell'esercizio 2024 ha conseguito ricavi pari a Euro 149,5 milioni, in crescita del 5,9% rispetto all'esercizio precedente (Euro 141,2 milioni) e un EBITDA normalizzato pari a Euro 23,1 milioni, in crescita del 20,0% rispetto all'esercizio precedente. L'andamento di tali indicatori di performance attesta la resilienza del Gruppo all'interno di un contesto macroeconomico molto complesso e volatile.

In particolare, si segnalano (i) le tensioni geopolitiche che hanno segnato gli ultimi anni; (ii) l'instabilità persistente dei mercati finanziari; e (iii) l'aumento dei prezzi delle materie prime (ed in particolare del caffè verde) e dei trasporti. Tale risultato è stato raggiunto anche grazie agli investimenti di marketing pari a circa Euro 6,4 milioni che hanno supportato la crescita dei ricavi nonché al graduale recupero della marginalità.

Il risultato operativo risulta essere positivo di Euro 18,1 milioni (positivo di Euro 14,9 milioni nel 2023).

Infine, il risultato netto, pur rimanendo negativo per Euro 1,1 milioni, mostra un miglioramento per circa Euro 1,1 milioni (risultato negativo di Euro 2,2 milioni al 31 dicembre 2023).

Al 31 dicembre 2024, l'Indebitamento finanziario netto si attesta a Euro 114,6 milioni, in aumento rispetto ad Euro 108,1 milioni registrati al 31 dicembre 2023. L'incremento, pari a Euro 6,5 milioni, è legato principalmente a (i) l'adeguamento dei debiti finanziari in conformità con l'applicazione del principio IFRS 9 – costo ammortizzato per Euro 3,7 milioni e (ii) una diminuzione delle disponibilità liquide per Euro 4,0 milioni, tali effetti sono stati parzialmente compensati (iii) dalla sottoscrizione, in data 18 dicembre 2024, di strumenti finanziari partecipativi dell'equity (SFP Junior) per Euro 1,1, milioni da parte di Moka Bean attraverso la compensazione legale ex art. 1243 del Codice Civile di crediti finanziari vantati dal medesimo soggetto nei confronti di Bialetti..

La crescita dei ricavi è stata principalmente sostenuta da (i) l'aumento delle vendite di caffè, che hanno registrato un incremento del 5,1% rispetto al 31 dicembre 2023 e (ii) il significativo miglioramento delle vendite nel segmento Moka & Coffemaker, in crescita dell'8,5% rispetto al 31 dicembre 2023. Le numerose collaborazioni avviate con rinomati brand internazionali come D&G™, Netflix™, Mac-Kenzie Childs™ e Starbucks™ hanno favorito questo risultato, rafforzando il posizionamento del Gruppo nel mercato globale.

L'andamento nelle varie aree geografiche evidenzia (i) incrementi a doppia cifra, circa +12,4%, nei mercati esteri, sia europei che extra-UE, e (ii) il consolidamento del mercato italiano, il quale registra una crescita del 2,4%, soprattutto grazie alle vendite realizzate nei negozi a vocazione turistica della rete dei punti vendita monomarca.

Il costo del prodotto ha registrato un aumento di Euro 1,2 milioni rispetto al dato rilevato al 31 dicembre 2023 come diretta e principale conseguenza dell'aumento dei volumi di vendita. Inoltre, si osserva un incremento di 2,5 punti percentuali nell'incidenza del costo del prodotto rispetto al precedente periodo. Tale aumento è dovuto a un mix differente di prodotti e canali distributivi ed alla crescita dei costi dei prodotti veduti per effetto dell'incremento dei costi d'acquisto delle materie prime come il caffè e dei costi logistici in-bound sostenuti dal Gruppo.

I servizi vari evidenziano un importo pari a Euro 29,0 milioni, sostanzialmente invariato rispetto al precedente esercizio (Euro 28,9 milioni). Gli altri costi operativi risultano in aumento di circa Euro 0,9 milioni, pur mantenendo invariata la loro incidenza rispetto ai ricavi. Tale variazione è riconducibile principalmente alle royalties passive generate dalle numerose collaborazioni che Bialetti Industrie ha instaurato con marchi di prestigio come Dolce & Gabbana™, NetflixTM, Mac- Kenzie Childs™ e Starbucks™. Queste collaborazioni hanno avuto un ruolo chiave, consentendo al Gruppo di accedere ed affermarsi con successo in diversi mercati, soprattutto internazionali.

I costi per il personale al 31 dicembre 2024 ammontano a Euro 32,4 milioni in aumento di Euro 2,2 milioni (Euro 30,1 milioni al 31 dicembre 2023).

Complessivamente, al 31 dicembre 2024, il Gruppo ha registrato un incremento nell'organico, passando da 902 unità al 31 dicembre 2023 a 949 unità. L'aumento della forza lavoro è riconducibile prevalentemente a (i) l'assunzione di nuove figure "white collar" finalizzate al consolidamento delle strutture organizzative in Bialetti Industrie e (ii) l'inserimento di nuove figure "blue collar" destinate al potenziamento della capacità produttiva della consociata Bialetti Romania.

Costi e proventi non ricorrenti del Gruppo

I risultati economici dell'esercizio 2024 del Gruppo sono stati influenzati da componenti negativi di carattere non ricorrente per Euro 0,8 milioni, principalmente relativi agli oneri per il CEO Incentive Plan ed alle consulenze conseguenti alla procedura di Dismissione Bialetti.

Nel 2024, inoltre, l'applicazione del principio IFRS 16 ha comportato una riduzione dei costi di godimento di beni di terzi per Euro 10.635 migliaia (Euro 10.130 migliaia al 31 dicembre 2023), ammortamenti per Euro 6.506 migliaia (Euro 6.632 migliaia al 31 dicembre 2023) e oneri finanziari per Euro 3.714 migliaia (Euro 3.918 migliaia al 31 dicembre 2023).

L'EBITDA (risultato operativo lordo) del 2024 è positivo per Euro 32,1 milioni (Euro 27,6 milioni nel 2023). Depurato delle componenti straordinarie e/o non ricorrenti, dall'applicazione dell'IFRS 16 e dalle spese, commissioni e altri pagamenti finanziari, l'EBITDA normalizzato del 2024 è positivo per Euro 23,1 milioni (positivo per Euro 19,2 milioni nel 2023).

L'EBIT (risultato operativo) è positivo per Euro 18,1 milioni (Euro 14,9 milioni al 31 dicembre 2023). Depurato delle componenti straordinarie e/o non ricorrenti nonché dalle spese, commissioni e altri pagamenti finanziari, nonché dell'effetto dell'applicazione del principio contabile IFRS 16, l'EBIT normalizzato del 2024 è positivo per Euro 15,6 milioni (Euro 13,2 milioni nel 2023).

La voce "Oneri/Proventi finanziari" al 31 dicembre 2024 è pari a Euro 18,0 milioni (Euro 19,7 milioni al 31 dicembre 2023). La variazione in diminuzione per Euro 1,7 milioni è ascrivibile principalmente a (i) la riduzione degli interessi su finanziamenti a medio-lungo termine per Euro 1,0 milioni per effetto dell'applicazione del principio contabile IFRS9 (costo ammortizzato) conseguente alla modifica della scadenza dei Prestiti Obbligazionari (dal 28 novembre 2024 al 30 aprile 2025), approvata dall'Assemblea degli Obbligazionisti in data 12 novembre 2024, e conseguentemente dei debiti a medio/lungo termine oggetto dell'Accordo di Ristrutturazione; (ii) la riduzione delle perdite su cambi per Euro 0,6 milioni.

Il Gruppo chiude l'esercizio 2024 con un risultato netto consolidato negativo di Euro 1,1 milioni, contro un risultato negativo di Euro 2,2 milioni al 31 dicembre 2023.

SITUAZIONE PATRIMONIALE

Il prospetto che segue evidenzia le variazioni intervenute nel capitale investito e nell'indebitamento finanziario netto del Gruppo.

L'indebitamento finanziario del gruppo al 31 dicembre 2024 è pari a Euro 114,6 milioni rispetto ad Euro 108,1 milioni al 31 dicembre 2023. La voce "Crediti finanziari non correnti" comprende il valore dei "Depositi cauzionali" principalmente versati dalla controllata Bialetti Store a titolo di garanzia per la locazione di immobili ove hanno sede i punti vendita.

Capitale immobilizzato

Nel corso del 2024 sono stati effettuati investimenti per Euro 9,4 milioni rispetto ad Euro 9,9 milioni del 2023. Gli investimenti del 2024 sono principalmente ascrivibili a:
(i) l'efficientamento di talune fasi correlate alla produzione di caffettiere nello stabilimento di Bialetti Romania per Euro 2,0 milioni;
(ii) l'internalizzazione di ulteriori fasi del processo di produzione caffettiere in alluminio presso lo stabilimento di Coccaglio (BS), per Euro 1,0 milioni e
(iii) il completamento del progetto di potenziamento dello stabilimento produttivo del caffè avviato nell'esercizio 2022, mediante l'acquisto di una macchina per il confezionamento delle cialde ESE (Easy Serving Espresso) per Euro 0,6 milioni e un pallettizzatore automatico in grado di velocizzare le operazioni di carico ed ottimizzare la logistica per Euro 0,1 milioni;
(iv) acquisto di attrezzature volte al miglioramento e allo sviluppo di prodotti per Euro 0,5 milioni;
(v) gli investimenti relativi a stampi per pressofusione per Euro 0,8 milioni, e
(vi) gli investimenti in ambito Retail per Euro 1,0 milioni per l'apertura di sei nuovi punti vendita e la ristrutturazione di negozi esistenti.

Gli ammortamenti e le svalutazioni rilevati al 31 dicembre 2024 sono stati pari a Euro 13,9 milioni, di cui: (i) Euro 5,8 milioni relativi ad immobilizzazioni materiali, (ii) Euro 1,7 milioni relativi ad immobilizzazioni immateriali, e (iii) Euro 6,5 milioni relativi ai diritti d'uso.

Capitale circolante

Il capitale circolante, pari a Euro 26,1 milioni risulta in aumento di Euro 4,9 milioni rispetto a quanto riportato al termine dell'esercizio precedente. Si evidenziano, tra gli altri (i) un incremento del valore delle rimanenze finali per circa Euro 3,6 milioni correlata sia ad un incremento dei volumi delle scorte anche presso le filiali commerciali sia ad un incremento dei costi di acquisto delle materie prime; (ii) una diminuzione dei debiti commerciali per Euro 5,2 milioni dovuta maggiormente al pagamento dei debiti commerciali scaduti; effetti parzialmente compensati da (i) una riduzione dei crediti verso clienti per Euro 1,2 milioni e (ii) un incremento degli altri crediti/debiti per Euro 2,8 milioni.

Patrimonio netto

La variazione del patrimonio netto è correlata principalmente a (i) il risultato netto del periodo pari a negativi Euro 1,1 milioni e (ii) la sottoscrizione da parte di Moka Bean, in data 18 dicembre 2024, di strumenti finanziari partecipativi dell'equity ("SFP Junior") per Euro 1,1 milioni attraverso la compensazione legale ex art. 1243 del Codice Civile di crediti finanziari vantati dal medesimo soggetto nei confronti di Bialetti.

Altre passività non correnti

Le altre passività non correnti ammontano a Euro 0,1 milioni, risultando sostanzialmente invariate rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente, e si riferiscono a depositi cauzionali pagati in forza di contratti di affiliazione per la gestione di punti vendita monomarca Bialetti.

Risultati della Capogruppo

Il Consiglio di Amministrazione ha altresì approvato i risultati contenuti nel progetto di bilancio d'esercizio 2024 della capogruppo Bialetti Industrie S.p.A., che si riportano di seguito:

- un fatturato pari a Euro 109,1 milioni, in crescita del 5,8% rispetto all'esercizio precedente;

- un risultato negativo pari a Euro 2,5 milioni che si confronta con il risultato dell'esercizio precedente negativo per Euro 5,5 milioni;

- un patrimonio netto pari a Euro 3,4 milioni, rispetto a Euro 4,7 milioni al 31 dicembre 2023.

Il Consiglio di Amministrazione di Bialetti Industrie S.p.A., propone all'Assemblea degli azionisti, che è prevista dal calendario degli eventi societari approvato in data 19 dicembre 2024 e successivamente modificato in data 14 aprile 2025, in prima convocazione per il 28 maggio 2025 e, in seconda convocazione, per il 25 giugno 2025, di approvare il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024 (corredato della relazione del Consiglio di Amministrazione sull'andamento della gestione, della Relazione del Collegio Sindacale, della Relazione della Società di Revisione e dell'Attestazione del Dirigente Preposto) e la Relazione degli Amministratori sulla gestione che evidenzia un risultato d'esercizio negativo pari ad Euro 2.471.068,62.

Visto quanto sopra il Consiglio di Amministrazione propone agli Azionisti di rinviare a nuovo il risultato dell'esercizio senza assumere provvedimenti circa la copertura delle perdite.

L'avviso di convocazione dell'Assemblea e la documentazione relativa alle materie all'ordine del giorno saranno pubblicati e messi a disposizione del pubblico nei modi e termini di legge.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione

In data 20 gennaio 2025, al fine di tener conto della modifica della scadenza ("Maturity Date") dei Prestiti Obbligazionari, approvata dall'Assemblea degli Obbligazionisti del 12 novembre 2024, l'Assemblea degli Azionisti si è riunita in prima convocazione e, dopo aver esaminato la relazione illustrativa presentata dal Consiglio di Amministrazione, ha deliberato:

(i) di modificare il CEO Incentive Plan 2022 destinato all'Amministratore Delegato di Bialetti, introducendo un ulteriore periodo (dal 1° gennaio 2025 al 31 maggio 2025) nel corso del quale potrà verificarsi uno degli eventi di liquidità da esso previsti, e il cui accadimento, subordinatamente al raggiungimento degli obiettivi previsti nel Piano, darà diritto all'Amministratore Delegato di ricevere il premio dallo stesso previsto;

(ii) di estendere sino al 30 aprile 2025 il potere degli amministratori di emettere SFP Junior secondo le condizioni e le modalità previste nello Statuto sociale.

In data 27 dicembre 2024, i soci Bialetti Holding, Bialetti Investimenti e Sculptor, nonché i creditori Illimity Bank S.p.A., Amco Asset Management Company S.p.A. hanno sottoscritto con N.U.O. Capital S.A una lettera di intenti non vincolante finalizzata a stabilire i principali termini e condizioni della Dismissione Bialetti, attraverso la compravendita delle azioni di Bialetti detenute da Bialetti Holding, Bialetti Investimenti e da Sculptor, in adempimento di quanto previsto dal Nuovo Accordo di Ristrutturazione;

Nel mese di gennaio 2025, nell'ambito di quanto previsto da tale lettera di intenti, sono iniziate le attività di Due Diligence Tax, Legal, Labor, Financial, HSE, le quali alla data del presente comunicato sono sostanzialmente concluse.

Contestualmente, è stata redatta la documentazione contrattuale, i cui contenuti sono tutt'ora oggetto di discussione. In particolare, è prevista la sottoscrizione di un contratto di compravendita di partecipazioni ("SPA" o "Sales and Purchase Agreement") e il contestuale rilascio (i) da parte di Nuo Capital di un impegno vincolante ad effettuare, alla data di perfezionamento della compravendita (il closing) un versamento in conto futuro aumento di capitale di Bialetti, destinato – inter alia - al rimborso dell'indebitamento finanziario della Società e (ii) da parte di alcuni istituti di credito, l'impegno vincolante a erogare alla Società - alla data del closing, un finanziamento da destinarsi all'immediato rimborso dell'indebitamento finanziario della stessa.

Il perfezionamento dello SPA e del finanziamento della Società è condizionato all'avveramento di talune condizioni sospensive, alcune delle quali estranee alla sfera di azione e/o di influenza della Società, tra cui il rilascio dell'autorizzazione dalla competente autorità ai sensi della normativa FDIS e il mancato verificarsi di un evento ignoto e imprevedibile (diverso da eventi o circostanze relativi a mutamenti del contesto politico, finanziario, economico, monetario o di mercato, a livello nazionale o internazionale) che abbia un effetto negativo rilevante sulla situazione patrimoniale e/o finanziaria, sui risultati operativi, sull'andamento economico della Società e/o delle società del Gruppo.

Per effetto dell'esecuzione degli impegni sopra indicati, alla data di esecuzione dello SPA, avrà luogo l'integrale rimborso dei debiti oggetto del Nuovo Accordo di 10 Ristrutturazione e il contestuale rafforzamento patrimoniale della Società.

Alla data del presente comunicato, si prevede di pervenire alla sottoscrizione dello SPA entro il 18 aprile 2025 o al più tardi entro la fine del mese di aprile;

A tal proposito, in data 14 aprile 2025, coerentemente con l'evoluzione delle trattative in corso in relazione al processo di Dismissione Bialetti, si sono riunite le assemblee degli obbligazionisti, le quali hanno approvato la modifica della data di scadenza dei Prestiti Obbligazionari Illimity e Sculptor ("Maturity Date") dal 30 aprile 2025 al 31 luglio 2025, lasciando invariati tutti gli altri termini e condizioni previsti.

Nonostante il clima di instabilità e incertezza che caratterizza lo scenario macroeconomico globale, aggravato dalle crescenti tensioni geopolitiche, dai rischi legati alla filiera di approvvigionamento delle materie prime – in particolare del caffè verde – e dalle difficoltà logistiche per l'importazione, i risultati economici registrati dal Gruppo nei primi tre mesi dell'esercizio 2025 sono stati positivi e non evidenziano scostamenti significativi rispetto all'aggiornamento del Business Case 2024-2027, evidenziando una crescita rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente, sia in termini di vendite che di risultato operativo lordo (EBITDA normalizzato).

Valutazione degli amministratori in merito al presupposto della continuità aziendale

Di seguito si espone una sintesi dei principali accadimenti degli ultimi esercizi, che hanno fortemente incisosull'andamento economico-finanziario della Società.

Nel corso del 2018, Bialetti Industrie ha dovuto fronteggiare una situazione di tensione finanziaria e patrimoniale. Indata 8 febbraio 2019 il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato il Piano 2018 funzionale allasottoscrizione e omologa dell'Accordo di Ristrutturazione 2019 ai sensi dell'art. 182-bis della legge fallimentare. Taleaccordo è stato firmato in data 27 febbraio 2019, omologato in data 11 aprile 2019 ed è divenuto efficace il 28maggio 2019.L'avvento della pandemia da Covid-19 e le misure di lockdown disposte dal Governo, a partire dall'8 marzo 2020,per contenerne gli effetti, hanno provocato pesanti impatti sul business del Gruppo e della Società, causando unarresto del tutto imprevisto del trend positivo, avviato con il perfezionamento dell'Accordo di Ristrutturazione 2019e riflesso nei risultati al 31 dicembre 2019. La Società ha immediatamente avviato approfondite analisi volte adeterminare la portata di tali impatti e i possibili effetti del fenomeno Covid-19 sull'esercizio 2020 e sui datiprevisionali del Gruppo; nel contempo ha messo in atto misure volte ad alleviare tali impatti negativi.

Gli avvenimenti,del tutto straordinari e imprevisti, occorsi a livello mondiale nel 2020 hanno reso il piano industriale a quel tempo inessere – il Piano 2018 – inadeguato e non più attuale e hanno determinato la necessità di avviare la predisposizionedi un nuovo piano industriale (il "Piano 2020-2024"), atto a riflettere il profondo mutamento occorso nello scenariomacroeconomico e i suoi riflessi sulla Società e sul Gruppo.

Il Piano 2020-2024 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società del 16 luglio 2021; le sue lineestrategiche, in continuità rispetto al Piano 2018, presentavano dati previsionali più conservativi, sia in termini di ricavisia di profittabilità, rispetto a quelli di quest'ultimo, al fine di tenere conto sia degli effetti della pandemia sia delletempistiche e modalità di ripresa delle attività del Gruppo "a regime", anche alla luce dei dati a consuntivo per gliesercizi 2019 e 2020.

Di seguito si evidenziano le principali linee strategiche del Piano 2020-2024:

- espansione internazionale, con apertura di nuove filiali commerciali in USA e Germania, volte a sostituiredistributori commerciali presenti in quei mercati, mentre il Piano 2018 prevedeva un'espansione internazionalepiù contenuta;

- accelerazione, rispetto a quanto previsto nel Piano 2018, dello sviluppo del canale e-commerce, con particolareriferimento agli accordi di vendita con Amazon in USA ed Europa, nonché con Alibaba in Cina;

- una razionalizzazione del canale Retail: il Nuovo Piano prevede la chiusura di negozi non performanti;

- sviluppo di una nuova piattaforma customer relation management e di nuovi meccanismi di fidelizzazione perl'acquisizione di nuovi clienti e ricollocazione di alcuni negozi per permettere un'ulteriore ottimizzazione deglispazi commerciali;

- conferma dell'attività di investimento in marketing sui mass media con importanti lanci pubblicitari; investimentosu Amazon e altri player di elevato standing (es. Alibaba); rafforzamento del brand in USA, Germania, Francia eCina;

- proseguimento degli investimenti per aumento della capacità produttiva dello stabilimento di proprietà dellasocietà controllata rumena specializzato nella produzione delle caffettiere (moka).

Il Piano 2020-2024 è stato sottoposto, su richiesta dei creditori aderenti dell'Accordo di Ristrutturazione 2019 e diIllimity, a Independent business review da parte di EY Advisory S.p.A. che ha confermato la ragionevolezza delle ipotesie previsioni del management. Il dott. Giovanni Rizzardi, professionista avente i requisiti previsti dall'art. 28, lettere a)e b) della Legge Fallimentare, ha rilasciato la propria relazione, attestando la fattibilità del Piano 2020-2024 el'attuabilità del nuovo accordo volto a disciplinare i rapporti della Società con i propri creditori finanziari (il "NuovoAccordo di Ristrutturazione").

Nel corso del mese di luglio 2021 si sono positivamente concluse le negoziazioni e, pertanto, in data 19 luglio 2021la Società ha sottoscritto il Nuovo Accordo di Ristrutturazione con, inter alios, Sculptor, Moka Bean, Illimity e BialettiHolding. Nella stessa data, sono stati inoltre sottoscritti gli accordi ancillari al Nuovo Accordo di Ristrutturazione.

Il Nuovo Accordo di Ristrutturazione prevede, inter alia:

- la sottoscrizione, da parte di Illimity di un prestito obbligazionario super senior di Euro 10 milioni (il PrestitoObbligazionario Illimity): i termini e le condizioni di tale nuova finanza sono in linea con il super senior bondfinancing sottoscritto da Ristretto a maggio 2019, in esecuzione dell'Accordo di Ristrutturazione 2019;

- il rafforzamento patrimoniale della Società attraverso (i) l'acquisto, da parte di Illimity, di crediti bancari di naturachirografaria e di parte dei crediti vantati da Moka Bean verso Bialetti Industrie, lo stralcio parziale per unimporto pari al 35% di tali crediti e la conversione in strumenti finanziari partecipativi subordinati ("SFPSubordinati") per un importo pari al 14% degli stessi; (ii) lo stralcio da parte di AMCO del 35% dei relativi creditiverso Bialetti Industrie, nonché la conversione in strumenti finanziari partecipativi di un importo pari al 14% ditali crediti (con mantenimento, in capo a Illimity e ad AMCO del residuo 51% dei rispettivi crediti).

- Operazioni di dismissione di asset nell'ambito del settore Cookware, funzionali ad una maggiore focalizzazionedel business della Società sulla promozione e vendita dei prodotti a maggior marginalità, tra cui i prodotti delsegmento "caffè", con obbligo di destinare i relativi proventi netti, in tutto o in parte e secondo le priorità stabilitenel predetto accordo e negli accordi intercreditori, ai fini del rimborso anticipato obbligatorio dell'indebitamentofinanziario di Bialetti Industrie;

- l'obbligo di rispetto di taluni covenant finanziari, calcolati su base consolidata (Indebitamento finanziarionetto/EBITDA e Cash Flow a servizio del debito – DSCR) a partire dal 31 dicembre 2021, con verifica semestralea partire dal 31 dicembre 2022 e trimestrale a partire dal 31 marzo 2023;

- specifiche clausole di c.d. events of default e altri impegni normalmente previsti in operazioni di mercato dianaloga natura.

Inoltre, il Nuovo Accordo di Ristrutturazione disciplina una procedura volta a realizzare la dismissione dell'interaazienda Bialetti ovvero delle partecipazioni detenute, direttamente o indirettamente, da Bialetti Holding e daRistretto (la "Dismissione Bialetti"), allo scopo di procedere al rimborso, nei termini e condizioni previsti dallo stesso,dell'indebitamento finanziario esistente entro il termine del 28 novembre 2024, salvo proroga, ferma restando lapossibilità per Bialetti Industrie di procedere al rifinanziamento di tale indebitamento.

In particolare, il NuovoAccordo di Ristrutturazione prevede di attivare tale procedura (i) in via facoltativa a far data dal 28 novembre 2022e (ii) in via obbligatoria dal 28 maggio 2023.

A seguito dell'omologa da parte del Tribunale avvenuta con decreto del 29 ottobre 2021, in data 1° dicembre 2021,in esecuzione del Nuovo Accordo di Ristrutturazione, si è verificato quanto segue:

- la sottoscrizione integrale da parte di Illimity del prestito obbligazionario non convertibile c.d. "senior",prededucibile ai sensi dell'articolo 182-quater, comma 1, L.F. con scadenza al 28 novembre 2024, di importopari in linea capitale a Euro 10.000.000,00 (il Prestito Obbligazionario Illimity);

- il pagamento da parte di Illimity, in qualità di cessionario, del prezzo per la cessione del 100% dei crediti vantatinei confronti di Bialetti Industrie da parte di Intesa Sanpaolo S.p.A., Banca del Territorio Lombardo CreditoCooperativo – Società Cooperativa, Banco BPM S.p.A., nonché del prezzo per la cessione del 50% dei creditivantati da Moka Bean nei confronti della Società (le "Cessioni"). Illimity ha corrisposto ai soggetti cedenti ilprezzo di cessione stabilito in complessivi Euro 10,8 milioni;

- la remissione da parte di Illimity di quota parte dei crediti acquistati per effetto delle Cessioni e da parte diAMCO di una quota dei crediti da essa vantati nei confronti della Società, per un ammontare pari al 35% deldebito chirografario (pari a complessivi Euro 64 milioni circa), corrispondente a circa Euro 20 milioni. Inparticolare, Illimity ha rinunciato a crediti per circa Euro 13 milioni, mentre AMCO per circa Euro 7 milioni;

- la sottoscrizione da parte di AMCO e Illimity di strumenti finanziari partecipativi equity (e non di debito); Illimitye AMCO hanno convertito il 14% dei crediti vantati nei confronti della Società (pari a Euro 8 milioni circa) inSFP Subordinati, la cui emissione era stata deliberata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 22novembre 2021. In particolare, Illimity e AMCO hanno sottoscritto, rispettivamente, Euro 5.053.556 e Euro3.004.320 SFP Subordinati;

- la sottoscrizione di accordi finalizzati a dare attuazione alle modifiche delle terms & conditions del PrestitoObbligazionario Sculptor, tra cui la proroga della relativa scadenza dal 28 maggio 2024 al 28 novembre 2024;

- il conferimento della partecipazione azionaria detenuta da Bialetti Holding nella Società a Bialetti Investimenti,ad integrale sottoscrizione e liberazione dell'aumento di capitale da quest'ultima deliberato in data 26 novembre2021;

- la sottoscrizione di un nuovo patto parasociale tra Bialetti Holding, Bialetti Investimenti, Sculptor e Illimity –sostitutivo di quello in essere sottoscritto tra Bialetti Holding e Sculptor il 27 febbraio 2019, comesuccessivamente modificato in data 28 maggio 2019 – funzionale alla stabilizzazione della governance di BialettiIndustrie;

- la sottoscrizione di un nuovo accordo di opzione tra Bialetti Holding, Bialetti Investimenti e Sculptor – sostitutivodi quello in essere sottoscritto tra Bialetti Holding e Sculptor il 28 maggio 2019 – in forza del quale BialettiInvestimenti ha concesso a Sculptor un'opzione di acquisto avente a oggetto fino a un numero di azioni di BialettiIndustrie rappresentative di una percentuale del capitale sociale tale da far sì che la partecipazione detenuta daSculptor in Bialetti Industrie possa raggiungere il 25%.

L'insieme delle operazioni sopra descritte ha portato a un incremento nominale del patrimonio netto della Societàper complessivi Euro 28,2 milioni.

Dal punto di vista contabile, tenuto conto degli effetti derivanti dall'applicazionedei principi contabili internazionali e dei suoi effetti in particolare sul debito pregresso, l'incremento di patrimonionetto, rilevato nell'esercizio 2021, in relazione ai suddetti interventi previsti dal Nuovo Accordo di Ristrutturazione,è stato pari a circa Euro 22,5 milioni.

Alla data di approvazione del progetto di bilancio, avvenuto in data odierna, si segnala quanto segue.

1) Con riferimento all'esecuzione del Piano 2020-2024:

- per coadiuvare l'espansione internazionale, oltre all'apertura delle previste filiali USA e Germania, effettuatenel corso dell'esercizio 2020, alla fine dell'esercizio 2021 è stata costituita una filiale commerciale inAustralia e all'inizio dell'esercizio 2023 è stata costituita una filiale commerciale in Giappone, le quali hannoconsentito di penetrare tali mercati senza ricorrere al supporto di un distributore locale;

- è proseguito il progetto di razionalizzazione della rete di negozi monomarca a gestione diretta. Al 31dicembre 2024 il Gruppo contava una rete composta da 84 negozi a gestione diretta (il Piano 2020-2024prevedeva la chiusura dei negozi non performanti ed una rete composta da 99 negozi a gestione diretta).Inoltre, per consentire una maggiore mitigazione dei rischi correlati alla gestione del canale Retail, è statolanciato il progetto franchising. Al 31 dicembre 2024 i negozi monomarca Bialetti gestiti con un contratto diaffiliazione erano 17. Nell'esercizio 2025 proseguiranno le attività di ristrutturazione della rete con laconseguente chiusura di negozi non performanti, l'eventuale trasformazione di parte degli stessi da gestionediretta ad affiliazione commerciale e lo sviluppo del progetto franchising;

- è proseguita l'attività volta a sviluppare i canali e-commerce, i quali hanno totalizzato nel 2024 ricavi pari acirca Euro 24,3 milioni (nel 2018 il Gruppo aveva totalizzato ricavi di poco superiori a Euro 1 milione). Inmerito al sito di proprietà si segnala che nell'ultimo trimestre 2024 sono stati attivati gli shop on line perFrancia e Spagna;

- tra gli esercizi 2022 e 2023 sono stati effettuati importanti investimenti industriali, tra cui l'acquisto di unalinea automatizzata per l'internalizzazione di talune fasi del processo produttivo delle caffettiere in alluminioe di una nuova linea per il confezionamento delle capsule di caffè che oltre ad incrementare la capacitàproduttiva del Gruppo hanno contribuito all'efficientamento dei processi produttivi.

2) Con riferimento alle operazioni di dismissione di asset nell'ambito del settore Cookware, previste dal NuovoAccordo di Ristrutturazione, si segnala che:

- in data 21 dicembre 2022, la controllata Cem-Bialetti ha provveduto alla cessione del proprio ramoindustriale alla società Fetih.

L'operazione, in linea con gli obiettivi individuati dal piano industriale, ha riguardato:

(i) la cessione, a titolo definitivo a Fetih senza riserva alcuna, della titolarità dei macchinari/linee14industriali;

(ii) la cessione, a titolo definitivo a Fetih senza riserva alcuna, dei prodotti finiti e/o semilavorati e/omaterie prime di proprietà di Cem-Bialetti, presenti in magazzino alla data del closing;

(iii) la cessione, a titolo definitivo a Fetih senza riserva alcuna, della titolarità su tutti i diritti di proprietàindustriale connessi e/o relativi al marchio CEM.

Il corrispettivo per la Cessione del Ramo Industriale CEM è stato pattuito in Euro 2,6 milioni oltre ad IVA,ed è stato corrisposto, per Euro 1,6 milioni, alla data del closing (20 dicembre 2022) mentre la restante parteè stata pagata entro la fine di agosto 2023. Si segnala inoltre che, in data 19 dicembre 2022, Cem-Bialetti hasottoscritto, in sede protetta, accordi di chiusura dei rapporti di lavoro con 43 dipendenti di stabilimentoaventi mansioni correlate alla produzione del pentolame.Per effetto dell'operazione sopra descritta, Cem-Bialetti dal primo gennaio 2023 è operativa nelladistribuzione dei prodotti del Mondo Caffè del Gruppo nel mercato mediorientale.

- In data 2 maggio 2023, tra la Società e ILLA è stato sottoscritto l'Accordo Quadro, disciplinante i termini ele condizioni della cessione, da parte di Bialetti Industrie a ILLA, del Ramo d'Azienda Aeternum costituitodal complesso di beni funzionali all'approvvigionamento, distribuzione e commercializzazione di prodotti amarchio "Aeternum" (restando escluso il capitale circolante), a mezzo di un'operazione strutturata in duefasi:

a. la prima concernente il Conferimento, da parte di Bialetti, del Ramo d'Azienda Aeternum in una societàdi nuova costituzione – NewCo Aeternum;

b. la seconda avente ad oggetto la cessione da parte di Bialetti Industrie a ILLA dell'intero capitale socialedi NewCo Aeternum.

Nel dettaglio, l'Accordo Quadro prevedeva che ILLA pagasse a Bialetti Industrie, quale corrispettivo per laCessione Aeternum, strutturata come sopra indicato, Euro 3,8 milioni alla Data di Esecuzionedell'Operazione, fissata per il 20 luglio 2023, nonché un ulteriore ammontare pari a massimi Euro 1.5 milionia titolo di earn-out, al raggiungimento di specifici target in termini di ricavi ed EBITDA complessivamenterealizzati da Bialetti Industrie, NewCo Aeternum e ILLA nel corso dell'esercizio 2023 a fronte dellacommercializzazione dei prodotti a marchio "Aeternum", "Junior" e "Morenita".In data 20 luglio 2023, si è perfezionata la cessione, da parte di Bialetti a ILLA, dell'intero capitale socialedi Newco Aeternum, società nella quale – in data 13 luglio 2023 – è stato conferito il Ramo d'AziendaAeternum. Il corrispettivo incassato (pari a Euro 3,8 milioni, generando una plusvalenza di Euro 2,8 milioni)è stato destinato alla gestione ordinaria del business ed alla riduzione dello scaduto di natura tributaria ecommerciale. Si segnala che, alla data del presente comunicato, non si sono realizzati i presupposti per lamaturazione dell'earn-out.

3) Con riferimento alla misurazione dei covenant finanziari si evidenzia che nel mese di gennaio 2024 i CreditoriSenior e i Creditori Finanziari Aderenti hanno acconsentito all'aggiornamento dei parametri finanziari comericalcolati dalla Società con il supporto di una comfort letter sottoscritta dall'Attestatore, Giovanni Rizzardi, inseguito alla Dismissione del Ramo Cookware.

Nello specifico, i Creditori Senior, oltre alla revisione dei valori deiparametri finanziari, hanno altresì acconsentito all'allineamento della periodicità di misurazione degli stessi traquanto previsto nel Nuovo Accordo di Ristrutturazione e le disposizioni del regolamento dei Prestiti15Obbligazionari, autorizzando nell'ultimo anno del Nuovo Accordo di Ristrutturazione una misurazione solosemestrale (anziché trimestrale come previsto in precedenza).

Tali modifiche sono state approvate in data 21marzo 2024 dalle Assemblee degli Obbligazionisti Sculptor e Illimity. Alla data del presente comunicato, sisegnala che tutti i covenant finanziari previsti dal Nuovo Accordo di Ristrutturazione e dai regolamenti delPrestito Obbligazionario Illimity e del Prestito Obbligazionario Sculptor sono stati rispettati.Inoltre si segnala che nel mese di aprile 2024 e nel mese di luglio 2024, la Società ha ricevuto la rinunciapreventiva da parte dei Creditori Senior e dei Creditori Finanziari Aderenti al diritto di avvalersi di unacondizione risolutiva (c.d. event of default) prevista dal Nuovo Accordo di Ristrutturazione e dai regolamenti delPrestito Obbligazionario Illimity e del Prestito Obbligazionario Sculptor e potenzialmente attivabile in relazioneal rilascio della relazione della società di revisione sul bilancio consolidato relativo all'esercizio 2023 ed al primosemestre 2024.

4) Nel mese di gennaio 2024, il management della Società, con il supporto del partner EY Advisory S.p.A, hacompletato l'elaborazione del Business Case 2024-2027, approvato dal Consiglio di Amministrazione del 18 aprile2024.

Le previsioni incluse nel Business Case 2024-2027 sono state elaborate in continuità con le linee strategichedel Piano 2020-2024, tra cui l'accelerazione della distribuzione internazionale delle caffettiere e del caffè, ancheattraverso alcune collaborazioni strategiche con importanti marchi riconosciuti a livello globale; l'incrementodella quota di mercato italiana relativa alla distribuzione del caffè; la valorizzazione del marchio Bialetti, anchebeneficiando della rete di negozi presenti sul territorio; l'attenzione alla sostenibilità come filosofia alla base dellastrategia del Gruppo. A tal proposito si segnala che, nel mese di gennaio 2025, il management della Società haelaborato l'aggiornamento delle previsioni incluse nel Business Case 2024 – 2027, il quale

- tiene conto del mutato contesto macroeconomico globale;

- include i dati consuntivi al 31 dicembre 2024;

- è stato elaborato in continuità con le linee strategiche del Business Case 2024 - 2027;

- considera gli impatti correlati al completamento della procedura di Dismissione Bialetti attualmente incorso, la quale prevede che la Società rimborserà l'indebitamento finanziario oggetto del Nuovo Accordodi Ristrutturazione mediante parziale rifinanziamento e attraverso l'utilizzo di risorse finanziarie rivenientidal rafforzamento patrimoniale della Società.

L'aggiornamento del Business Case 2024-2027 di gennaio 2025 è stato elaborato tenendo in considerazioneeventuali impatti derivanti dai rischi climatici con particolare riferimento alla materia prima caffè. I rischi diun'eventuale scarsa disponibilità di tale materia prima e di un conseguente incremento prezzi della stessa sonostati riflessi, sulla base delle informazioni disponibili alla data di redazione del presente comunicato, nelleprevisioni dell'esercizio 2025, anche attraverso analisi di sensitività.

Alla data di approvazione del progetto di bilancio, avvenuta in data odierna, il contesto macroeconomico rimanecomplesso. Il settore dei prodotti di largo consumo e del Retail si trova in una fase molto dinamica dicambiamento, causata essenzialmente dai noti fattori geopolitici dell'ultimo biennio, dall'inflazione e dalcambiamento delle abitudini dei consumatori. Tale situazione sta alterando lo scenario sia dei mercati di sboccoin cui vengono distribuiti i prodotti Bialetti sia dei mercati di approvvigionamento del Gruppo.

I prezzi dellamateria prima continuano ad essere interessati da elevata volatilità e da un trend rialzista, anche a causa delleconseguenze generate dal cambiamento climatico. Le aziende stanno quindi cercando di trasferire16definitivamente in tutto o in parte l'aumento dei costi di acquisto sui prezzi finali di vendita con un impatto sullapropensione al consumo fortemente incerto.Il trend dei risultati economici registrati dal Gruppo nei primi tre mesi dell'esercizio 2025 è stato positivo e nonha mostrato scostamenti significativi rispetto all'aggiornamento del Business Case 2024-2027, tali da richiederela necessità di variare le previsioni.

Si evidenzia una crescita rispetto al medesimo periodo dell'esercizioprecedente, sia in termini di vendite che di risultato operativo lordo (EBITDA normalizzato).

Il management, in continuità con l'approccio metodologico dei precedenti esercizi, ha continuato e continuatutt'ora a:

a) monitorare le variabili più rilevanti e ad aggiornare costantemente le proprie valutazioni attraverso lapredisposizione di analisi di dettaglio (i) del trend dei consumi nelle differenti aree geografiche in cui operail Gruppo; (ii) del costo delle materie prime e delle energie; (iii) dell'andamento dei tassi di cambio delleprincipali valute nei confronti dell'Euro, con particolare riferimento al Dollaro USD; (iv) dell'attualedisordine dei mercati causato dall'imposizione di rilevanti dazi all'importazione da parte del Governo Trumpnegli Usa.

b) elaborare potenziali scenari futuri sulla base delle suddette analisi;c) individuare eventuali interventi correttivi nella gestione aziendale necessari a garantire – nella sostanza – lastabilità e il rispetto di quanto previsto nell'aggiornamento del Business Case 2024-2027.

Pur in un quadro complessivo in continuo mutamento, il management e gli Amministratori ritengono che laSocietà possegga strumenti d'analisi e operativi tali da poter continuare ad intervenire prontamente, al fine dirispettare nella sostanza le previsioni dell'aggiornamento del Business Case 2024-2027, pur nell'ambito delloscenario macroeconomico sopra illustrato.

5) Con riferimento alla procedura di Dismissione Bialetti volta a consentire, inter alia, il rimborso dell'indebitamentofinanziario esistente entro la scadenza prevista del 30 aprile 2025, alle condizioni previste dal Nuovo Accordodi Ristrutturazione, si riepilogano qui di seguito i principali fatti occorsi.

a) in data 26 maggio 2023, Bialetti Industrie ha sottoscritto un accordo modificativo di alcune pattuizioni delNuovo Accordo di Ristrutturazione dei debiti ("Accordo Modificativo"). In particolare, mediante lasottoscrizione dell'Accordo Modificativo, le Parti, inter alia, hanno posticipato dal 28 maggio 2023 al 28novembre 2023 la data di inizio della procedura obbligatoria volta a realizzare la dismissione dell'interaazienda Bialetti Industrie ovvero delle partecipazioni detenute da Bialetti Investimenti e Ristretto;

b) in data 4 dicembre 2023, Bialetti Industrie ha reso noto che, congiuntamente a Bialetti Holding, BialettiInvestimenti e Sculptor - al termine di un processo di selezione e di verifica dei requisiti di professionalità -ha designato Lazard S.r.l., quale advisor finanziario in relazione al suddetto processo di valorizzazione;

c) nel mese di febbraio 2024, partendo dalle risultanze del Business Case 2024-2027, l'advisor Lazard haelaborato l'Information Memorandum relativo al progetto di Dismissione Bialetti, il quale è stato, dallostesso advisor, trasmesso ai soggetti che hanno manifestato un interesse preliminare a valutare la possibileoperazione;

d) nel corso dei successivi mesi dell'esercizio 2024, con alcuni dei predetti soggetti, sono state avviateinterlocuzioni volte ad approfondire concretezza, fattibilità e caratteristiche della Dismissione Bialetti. Laddove è stato manifestato un maggior interesse sono stati effettuati anche approfondimenti di businessalla presenza del management;

e) in data 12 novembre 2024 si sono riunite le assemblee degli obbligazionisti per approvare la modifica delladata di scadenza dei Prestiti Obbligazionari Illimity e Sculptor ("Maturity Date") dal 28 novembre 2024 al 30aprile 2025, lasciando invariati tutti gli altri termini e condizioni previsti. A tal riguardo si segnala che la datadi rimborso dell'indebitamento oggetto del Nuovo Accordo di Ristrutturazione coincide con la data discadenza dei Prestiti Obbligazionari;

f) in data 27 dicembre 2024, i soci Bialetti Holding, Bialetti Investimenti e Sculptor, nonché i creditori IllimityBank S.p.A., Amco Asset Management Company S.p.A. hanno sottoscritto con N.U.O. Capital S.A unalettera di intenti non vincolante finalizzata a stabilire i principali termini e condizioni della DismissioneBialetti, attraverso la compravendita delle azioni di Bialetti detenute da Bialetti Holding, Bialetti Investimentie da Sculptor, in adempimento di quanto previsto dal Nuovo Accordo di Ristrutturazione;

g) nell'ambito di quanto previsto da tale lettera di intenti, nel mese di gennaio 2025 sono iniziate le attività diDue Diligence Tax, Legal, Labor, Financial, HSE, le quali alla data del presente comunicato sonosostanzialmente concluse;

h) parallelamente, è stata predisposta la documentazione contrattuale i cui contenuti sono tutt'ora oggetto didiscussione. In particolare, è prevista la sottoscrizione di un contratto di compravendita di partecipazioni("SPA" o "Sales and Purchase Agreement") e il contestuale rilascio (i) da parte di Nuo Capital di un impegnovincolante ad effettuare, alla data di perfezionamento della compravendita (il closing) un versamento inconto futuro aumento di capitale di Bialetti, destinato – inter alia - al rimborso dell'indebitamento finanziariodella Società e (ii) da parte di alcuni istituti di credito, l'impegno vincolante a erogare alla Società - alla datadel closing, un finanziamento da destinarsi all'immediato rimborso dell'indebitamento finanziario dellastessa. Il perfezionamento dello SPA e del finanziamento della Società è condizionato all'avveramento ditalune condizioni sospensive, alcune delle quali estranee alla sfera di azione e/o di influenza della Società,tra cui il rilascio dell'autorizzazione dalla competente autorità ai sensi della normativa FDIS e il mancatoverificarsi di un evento ignoto e imprevedibile (diverso da eventi o circostanze relativi a mutamenti delcontesto politico, finanziario, economico, monetario o di mercato, a livello nazionale o internazionale) cheabbia un effetto negativo rilevante sulla situazione patrimoniale e/o finanziaria, sui risultati operativi,sull'andamento economico della Società e/o delle società del Gruppo. Per effetto dell'esecuzione degliimpegni sopra indicati, alla data di esecuzione dello SPA, avrà luogo l'integrale rimborso dei debiti oggettodel Nuovo Accordo di Ristrutturazione e il contestuale rafforzamento patrimoniale della Società. Alla datadel presente comunicato, si prevede di pervenire alla sottoscrizione dello SPA entro il 18 aprile 2025 o alpiù tardi entro la fine del mese di aprile;

i) in data 11 aprile 2025 i Creditori Senior hanno confermato di accettare la modifica della scadenza deiPrestiti Obbligazionari dal 30 aprile 2025 al 31 luglio 2025, per attendere il perfezionamento dello SPA. Indata 14 aprile 2025, le relative assemblee degli obbligazionisti si sono riunite ed hanno deliberatopositivamente in tal senso.

6) Nell'esercizio del 2024, il Gruppo ha evidenziato:

- un fatturato pari a Euro 149,5 milioni (+5,9% rispetto all'esercizio precedente);

- un EBITDA normalizzato pari a Euro 23,1 milioni (+20,0% rispetto all'esercizio precedente);

- un risultato netto negativo pari a Euro 1,1 milioni (risultato netto negativo di Euro 2,1 milioni nell'esercizioprecedente);

- una disponibilità di cassa al 31 dicembre 2024 pari a 15,8 milioni (in diminuzione di Euro 6,1 milioni rispettoal 31 dicembre 2023);

- una posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2024 pari a Euro 114,6 milioni (in incremento di Euro 6,5milioni rispetto al 31 dicembre 2023);

- uno scaduto per debiti di natura commerciale al 31 dicembre 2024 pari a Euro 9,1 milioni (in diminuzionedi Euro 4,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2023); non si segnalano scaduti per debiti di natura tributaria al31 dicembre 2024 (Euro 0,8 milioni al 31 dicembre 2023);

- un patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2024 negativo di Euro 20,0 milioni (in aumento di Euro 0,4milioni rispetto al 31 dicembre 2023); un patrimonio netto separato di Bialetti Industrie pari a Euro 3,4milioni al 31 dicembre 2024 (Euro 4,7 milioni al 31 dicembre 2023).

Date le premesse sopra esposte, gli Amministratori ritengono che, sulla base:

1. delle stime incluse nell'aggiornamento del Business Case 2024-2027 circa l'andamento dei principali indicatori diperformance (fatturato, EBITDA, Cash Flow) del Gruppo dei successivi 12 mesi;

2. della imminente sottoscrizione dello SPA;

3. delle ragionevoli probabilità di realizzo delle condizioni sospensive a cui è condizionato il perfezionamento dellaDismissione Bialetti;

4. dell'impegno al finanziamento della Società che gli istituti di credito dovranno confermare alla data disottoscrizione dello SPA;

il processo di vendita sopra richiamato potrà, ragionevolmente, essere realizzato, in integrale adempimento delleprevisioni del Nuovo Accordo di Ristrutturazione, ivi incluso il rimborso di tutto l'indebitamento finanziario oggettodel Nuovo Accordo di Ristrutturazione entro il 31 luglio 2025.

Tuttavia, sussistono, come per prassi delle operazioni straordinarie similari, le seguenti rilevanti incertezze in meritoall'effettivo perfezionamento della Dismissione Bialetti:

- incertezze circa la sottoscrizione dello SPA e di tutta la documentazione relativa alla Dismissione Bialetti,attualmente ancora in corso di finalizzazione, a termini e condizioni sostanzialmente analoghi a quellisinteticamente sopra descritti. Come anzidetto, la sottoscrizione è prevista nei prossimi giorni;

- incertezze circa l'avveramento delle condizioni sospensive a cui il closing è condizionato, alcune delle qualiestranee alla sfera di azione e/o di influenza della Società, tra cui il rilascio dell'autorizzazione dalla competenteautorità ai sensi della normativa FDIS e il mancato verificarsi di un evento ignoto e imprevedibile (diverso daeventi o circostanze relativi a mutamenti del contesto politico, finanziario, economico, monetario o di mercato,a livello nazionale o internazionale) che abbia un effetto negativo rilevante sulla situazione patrimoniale e/ofinanziaria, sui risultati operativi, sull'andamento economico della Società e/o delle società del Gruppo;

- incertezze circa la sottoscrizione degli accordi di finanziamento in prossimità del closing e l'effettiva erogazionedelle somme finanziate al closing, essendo tale erogazione soggetta a condizioni allineate alla prassi di mercatoper operazioni similari.

Qualora i rischi sopra indicati dovessero verificarsi, la Dismissione Bialetti non si perfezionasse nelle tempisticheattese e la Società non riuscisse ad ottenere una proroga delle scadenze previste dal Nuovo Accordo diRistrutturazione (come prorogate in data odierna), ciò potrebbe determinare l'insorgenza di significativi dubbi sullacapacità della Società e del Gruppo di continuare ad operare sulla base del presupposto della continuità aziendale.

Inoltre, pur con il perfezionamento della Dismissione Bialetti e in ragione del perdurare di un contesto politico edeconomico difficile, potrebbero verificarsi scostamenti fra valori consuntivi e valori preventivati, anche qualora leazioni e gli eventi contemplati quali presupposti del Business Case 2024-2027 e del suo aggiornamento simanifestassero nei tempi previsti.

Gli Amministratori, alla luce dell'attuale stato di avanzamento della procedura di Dismissione Bialetti, degli attualirapporti con i propri creditori finanziari, dell'andamento del business dei primi tre mesi dell'esercizio 2025 in lineacon le previsioni dell'aggiornamento del Business Case 2024-2027, hanno la ragionevole aspettativa, nonostante leincertezze evidenziate, che la Società ed il Gruppo potranno continuare la loro operatività in un futuro prevedibile,confortati dalle risultanze emerse dalle analisi sopra descritte. Pertanto, gli Amministratori hanno ritenutoappropriato redigere il bilancio d'esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 secondo il presupposto dellacontinuità aziendale.

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