Piazza Affari positiva, si riavvicina ai massimi pluriennali
pubblicato:Borsa italiana in verde. Il FTSE MIB ha chiuso a +0,55% (performance settimanale +1,28%, indici principali a ridosso dei massimi dal 2007 toccati a metà maggio), il FTSE Italia All-Share a +0,49%, il FTSE Italia Mid Cap a -0,14% e il FTSE Italia STAR -0,15%.

Nel complesso positive anche le altre principali Borse europee: EURO STOXX 50 +0,36%; Londra (FTSE 100) +0,31%; Francoforte (DAX) -0,08%; Parigi (CAC 40) +0,19%; Madrid (IBEX 35) +0,31%.
Wall Street in rialzo dopo la chiusura delle Borse europee: S&P 500 +0,9%, NASDAQ Composite +1,1%, Dow Jones Industrial +0,8%.
I principali dati macroeconomici pubblicati oggi
Lo U.S. Bureau Of Labor Statistics ha comunicato che a maggio negli USA i lavoratori dipendenti non agricoli sono saliti di 139.000, dopo i +147.000 di aprile (dato rivisto da +177.000) e contro i +125.000 del consensus.
Eurostat ha comunicato che nel primo trimestre 2025 nell'eurozona il PIL ha fatto segnare +1,5% a/a, dopo il +1,2% del periodo precedente e delle letture preliminari diffuse in aprile e maggio. Su base trimestrale il dato ha invece registrato un'espansione dello 0,6% contro lo 0,2% del quarto trimestre 2024 e sopra il +0,3% del secondo dato flash (+0,4% il primo).
Eurostat ha comunicato che ad aprile nell'eurozona le vendite al dettaglio sono salite del 2,3% annuo, in accelerazione rispetto all'1,9% di febbraio e marzo e ben sopra il +1,4% del consensus. Su base mensile le il dato è invece cresciuto dello 0,1% contro lo 0,4% della lettura finale di marzo e il +0,2% stimato dagli economisti.
Destatis ha comunicato che ad aprile in Germania la produzione industriale è scesa dell'1,8% a/a dopo il -0,7% di marzo (ventitreesima contrazione consecutiva). Su base mensile il dato segna -1,4% dopo il precedente +2,3% e contro il -0,9% del consensus.
Borsa italiana, i titoli in evidenza
Recordati +3,78% a 54,95 euro accelera sale sui massimi da febbraio grazie al report di JP Morgan: raccomandazione overweight confermata e prezzo obiettivo incrementato da 65 a 67 euro. Gli analisti hanno migliorato le stime dopo i conti del primo trimestre: prevedono crescita forte anche senza M&A e buona protezione dal rischio dazi USA.
Leonardo -3,09%, Fincantieri -4,90% e Avio -2,85% arretrano dopo il bel progresso di ieri in vista del vertice NATO di metà mese in cui si parlerà dell'incremento al 3,5% delle spese per la difesa dei Paesi UE in rapporto al PIL.
Unicredit +0,67% in verde. Repubblica scrive che il gruppo guidato da Andrea Orcel ha presentato a DGComp (l'antitrust UE) la proposta di vendita di 200 sportelli per ottenere il nulla osta all'integrazione con Banco BPM -0,19%. Il quotidiano scrive che DGComp considera adeguata la proposta e dovrebbe comunicare la decisione entro il 19 giugno. Si ipotizza inoltre la volontà di Bruxelles di gestire internamente il dossier (vorrebbe invece farlo il governo italiano, a quanto sembra).
Ferretti -0,29% scivola sui minimi dal 9 maggio, poi riduce le perdite, dopo che Bloomberg ha rivelato che il direttore esecutivo Xu Xinyu ha scoperto di essere stato spiato con cimici e pedinamenti ad aprile-maggio 2024. La procura di Milano avrebbe aperto due fascicoli sulla vicenda. Xu Xinyu è consigliere di Weichai, primo azionista di Ferretti con il 37,5%.
Euro in correzione, bene il BTP
Euro in arretramento dal massimo dal 22 aprile contro dollaro toccato giovedì a 1,1495. EUR/USD al momento segna 1,1395 circa.
BTP e spread in miglioramento. Il rendimento del decennale segna 3,52% (chiusura precedente a 3,55%), lo spread sul Bund 96 bp (100) (dati MTS).
Materie prime: petrolio in ascesa, gas poco mosso, oro debole
Petrolio in recupero: i future agosto segnano per il Brent 66,30 $/barile (massimi dal 21 maggio), per il WTI 63,45 $/barile (massimi dal 23 aprile).
Gas poco sotto i massimi da fine maggio toccati nella mattinata di venerdì. Il Dutch TTF Natural Gas Future luglio segna 36,340 euro/MWh, -0,2% rispetto alla chiusura della seduta precedente (36,393).
Oro in correzione dal massimo dall'8 maggio a 3403 $/oncia toccato giovedì, scende sui minimi da lunedì 2 giugno. Prezzo attuale a 3335 (oro spot).