Borsa Usa: rimbalzano i tecnologici, Dow Jones frenato da J&J
pubblicato:La Borsa di New York ha chiuso la prima seduta del mese di aprile in ordine sparso. L'S&P 500 ha guadagnato lo 0,38% ed il Nasdaq Composite lo 0,87%. Debole il Dow Jones (-0,03%).
Gli investitori attendono chiarezza sulle mosse di Donald Trump, dopo che la Casa Bianca ha anticipato che mercoledì 2 aprile saranno comunicate nel dettaglio le tariffe commerciali Paese per Paese.
Rimbalza il comparto tecnologico dopo il forte calo di lunedì.
Tra i titoli in evidenza Johnson & Johnson -7,59%. Un giudice statunitense ha respinto l'accordo da 10 miliardi di dollari per chiudere contenziosi legati ai prodotti a base di talco.
PVH +18,30%. Il gruppo d'abbigliamento ha chiuso il quarto trimestre con ricavi superiori alla guidance ed annunciato l'intenzione di riacquistare azioni per 500 milioni di dollari nel corso dell'anno.
American Airlines -2,37%. Jefferies ha tagliato il rating sul titolo della compagnia aerea a "hold" da "buy".
Sul fronte macroeconomico S&P Global ha comunicato che a marzo l'indice PMI manifatturiero (dato finale) si è attestato a 50,2 punti dopo i 49,8 punti della rilevazione preliminare e i 52,7 punti di febbraio. Il consensus era fissato a 49,8 punti.
Il Bureau of Labor Statistics ha comunicato che a febbraio l'indice JOLTS (posizioni lavorative aperte, ovvero ricercate attivamente dai datori di lavoro) si è attestato a 7,568 milioni dopo i 7,76 milioni (rivisto da 7,74 milioni) di gennaio e contro i 7,63 milioni del consensus.
L'Institute for Supply Management (ISM) ha comunicato che l'indice PMI del settore manifatturiero a marzo si è attestato a 49,0 punti dopo i 50,3 punti di febbraio e contro i 49,5 punti del consensus.
Il Census Bureau ha comunicato che a febbraio la spesa in costruzioni ha fatto segnare una variazione pari a +0,7% rispetto al mese precedente dopo il -0,2% di gennaio e contro il +0,3% del consensus.