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Chiara Ferragni, negli ultimi 12 mesi ricavi da capogiro per l’influencer più famosa d’Italia: ecco quanto guadagna

di Chiara Turano pubblicato:
4 min

Chiara Ferragni ha costruito negli anni un vero e proprio impero. Le società facenti capo all’influencer più famosa d’Italia hanno fatto registrare negli ultimi 12 mesi ricavi da capogiro: il doppio rispetto allo scorso hanno. Ecco quanto guadagna.

Non passa giorno in cui non si senta parlare di Chiara Ferragni. Le ragioni? Sono tanti i motivi che fanno della moglie di Fedez una delle influencer più seguite in Italia e nel mondo, oltre che un’imprenditrice di successo.

A far parlare è soprattutto il suo patrimonio, un vero e proprio impero economico costruito negli anni, da far invia alle star di Hollywood. 

Bypassando il successo riscosso dalla serie The Ferragnez, le società in mano a Chiara Ferragni hanno visto crescere sensibilmente i ricavi nell’ultimo anno fino a toccare il raddoppio degli importi. 

Ecco il video Quiz di Amazon Prime Video Italia a cui sono stati sottoposti i protagonisti della serie The Ferragnez 2.

Stiamo parlando di una montagna di soldi resa ancora più prorompente dai guadagni generati dalla sua presenza sui social che crescono vertiginosamente di mese in mese in termini di seguaci.

Ma nello specifico quanto guadagna Chiara Ferragni?

Ad alimentare i ricavi della giovane imprenditrice sono il suo marchio “Chiara Ferragni”, ma anche le collaborazioni strette con alcuni brand di successo con i quali collabora come ambassador, testimonial o consulente di eventi particolari. A questi vanno ad aggiungersi gli ottimi bilanci delle sue due società, la Fenice e Tbs Crew, come puntualizzato dal Sole 24 Ore.

Chiara Ferragni, negli ultimi 12 mesi ricavi da capogiro per l’influencer più famosa d’Italia: ecco quanto guadagna

Negli ultimi 12 mesi Chiara Ferragni ha visto raddoppiare in maniera importanti i ricavi delle attività di cui è parte attiva. Per avere un’idea di quanto guadagna l’influencer più famosa d’Italia è bene partire da La Fenice, la Srl titolare del brand Chiara Ferragni.

Dall’abbigliamento, ai gioielli, e a breve anche per i profumi, l’incasso legato al brand è da capogiro: la società ha chiuso il 2022 portando a casa ricavi per più di 14 milioni di euro, oltre ad un giro d’affari a valore retail di 61 milioni, in aumento del 115% e del 134% rispetto allo scorso anno. 

La Tbs Crew, che raggruppa tutte le altre attività residuali di Chiara Ferragni (collaborazioni, consulenze, digital marketing, comunicazione, altri progetti legati alla sua immagine), invece, ha chiuso il 2022 raddoppiando i ricavi (+105%), passando negli ultimi 12 mesi dai 7,1 milioni ai 14.6 milioni segnati a fine 2022.

Chiara Ferragni, ricavi da capogiro per l’influencer: qual è la chiave del successo

Secondo Fabio Maria Damato, general manager dell’influencer, il successo confermato dai ricavi da capogiro generati dalle diverse attività di Chiara Ferragni è da attribuire al modello delle licenze.

Allo stato attuale sono ben otto quelle attive:

  • Angelini (cosmetica)

  • Morellato (gioielli)

  • Mofra (calzature)

  • Monnalisa (baby e kids)

  • Pigna (cartoleria)

  • Safilo (occhiali)

  • Swinger (abbigliamento e accessori)

  • Velmar (intimo e costumi da bagno)

I gioielli, poi, hanno avuto un successo che è andato oltre ogni previsione: nei primi 12 mesi hanno generato un giro d’affari di ben 11 milioni di euro rispetto ai 5 preventivati. 

Altro punto a favore dell’imprenditrice è stata l’apertura del primo store Chiara Ferragni, con sede a Rome, dove si possono acquistare tutti i prodotti del brand.

Chiara Ferragni, quote in vendita?

Voci di corridoio diffuse nei mesi scorsi ipotizzavano l’apertura delle porte de La Fenice e di Tbs Crew a nuovi soci.

La prima società è per intero in mano a Chiara Ferragni (100%), la seconda ripartita in più quote: il 40% fa capo ad Alchimia, seguita a ruota da Sisterhood (32,50%), della stessa influencer, e da Esuriens e N1 rispettivamente per il 13,75%.

La Ferragni ha le idee ben chiare sul suo futuro lavorativo. Recentemente ha messo a tacere le voci su una possibile vendita delle quote possedute dichiarando che non ha alcuna intenzione di venderle

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