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Aumento del debito USA: bitcoin e oro sfruttano l'opportunità

di Alessandro Magagnoli pubblicato:
5 min

Bitcoin e oro: rifugi sicuri nell'attuale contesto economico?

Aumento del debito USA: bitcoin e oro sfruttano l'opportunità

Aumenta il debito Usa, Bitcoin e oro ne approfittano

Settimana scorsa la CNBC ha pubblicato un articolo abbastanza sconvolgente anche per gli addetti ai lavori, dove si metteva nero su bianco la progressione di crescita del debito pubblico statunitense.

Il debito degli Stati Uniti sta crescendo rapidamente negli ultimi mesi, aumentando di circa $1 trilione (mille miliardi) ogni 100 giorni.

Durante il periodo dal 2024 al 2034, gli Stati Uniti spenderanno oltre 12 trilioni di dollari solo per interessi sul debito.

A partire dall'anno prossimo, i costi netti degli interessi saranno più elevati come percentuale dell'economia statunitense rispetto a qualsiasi altro momento registrato dal governo federale nel 1940, secondo l'ufficio di bilancio.

Il 4 gennaio, il debito nazionale ha superato in modo permanente i $34 trilioni

Il 4 gennaio, il debito nazionale ha superato in modo permanente i $34 trilioni (34mila miliardi), dopo aver toccato brevemente questo livello il 29 dicembre, secondo i dati del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti.

Il debito è salito a $33 trilioni il 15 settembre 2023 e a $32 trilioni il 15 giugno 2023, mantenendo questo ritmo accelerato. Prima di ciò, ci sono voluti circa otto mesi per passare da $31 trilioni a $32 trilioni.

Attualmente, il debito degli Stati Uniti, rappresentante l'ammontare di denaro che il governo federale prende in prestito per coprire le spese operative, si attesta a circa $34,4 trilioni.

Michael Hartnett, stratega degli investimenti di Bank of America, ritiene che il trend dei 100 giorni rimarrà invariato con il passaggio da $34 trilioni a $35 trilioni.

Nel calcolo vengono considerati i debiti intragovernativi e i debiti detenuti dal pubblico, inclusi i titoli emessi dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti. Il debito pubblico totale è composto da Buoni del Tesoro, Note, Obbligazioni, Titoli di Stato Protetti dall'Inflazione del Tesoro (TIPS), Note a Tasso Variabile (FRN), e titoli della Federal Financing Bank (FFB), così come Serie Domestiche, Serie Esterne, Serie per Enti Locali e Statali (SLGS), Titoli di Risparmio degli Stati Uniti, e titoli della Serie Account del Governo (GAS).

Crescita del debito inarrestabile secondo il Congressional Budget Office

Il Congressional Budget Office (CBO), un organismo non di parte, ha dichiarato di recente che gli Stati Uniti sono in procinto di aggiungere quasi 19 trilioni di dollari al loro debito nazionale nel corso della prossima decade, a causa dei crescenti costi derivanti da una popolazione che invecchia e interessi più elevati sul debito.

Tuttavia, il rapporto offre una nota di sollievo: la legislazione recentemente promulgata per frenare la spesa federale e una crescita economica più rapida del previsto stanno mitigando leggermente la situazione fiscale. I deficit annuali previsti per la prossima decade sono inferiori del 7% rispetto alle previsioni dell'anno precedente.

Questo calo riflette varie forze contrastanti, tra cui un accordo bipartisan per limitare la spesa discrezionale e un aumento dell'immigrazione che porta a un afflusso di nuovi lavoratori.

Tali miglioramenti sono parzialmente controbilanciati da un aumento dei costi derivanti dall'agenda energetica pulita del presidente Biden, dall'invecchiamento della popolazione e da tassi di interesse più elevati sul debito.

Il direttore del CBO, Phillip L. Swagel, ha sottolineato che nonostante il calo dei deficit, il paese continua ad accumulare più debito come percentuale del PIL, raggiungendo livelli record nel 2034.

"In sostanza, la situazione fiscale rimane preoccupante, ma ci sono segnali di miglioramento rispetto all'anno scorso", ha dichiarato Swagel durante una conferenza stampa.

Il debito nazionale è probabile che sia ancora più grande di quanto calcoli l'ufficio di bilancio, poiché la sua previsione assume che le riduzioni fiscali del 2017 varate dai repubblicani scadranno completamente, anche se i legislatori stanno già considerando l'estensione di molte delle misure, tra cui le aliquote fiscali inferiori per le persone fisiche.

La politica "green" non è a costo zero

L'Ufficio di bilancio ha rivelato che gli sforzi di Biden per ridurre l'uso di combustibili fossili saranno accolti con sempre migliore favore dal pubblico, ma anche più costosi per i contribuenti rispetto alle stime precedenti.

La Legge per la Riduzione dell'Inflazione del 2022 di Biden ha incluso incentivi senza precedenti per lo sviluppo delle tecnologie energetiche, come sgravi fiscali per le aziende che investono in energie pulite e un credito fino a $7,500 per l'acquisto di veicoli elettrici.

Inizialmente, l'ufficio di bilancio ha previsto che questi incentivi aggiungeranno $391 miliardi ai deficit dal 2022 al 2031, ma ora stima che il costo effettivo sarà almeno il doppio nel medesimo periodo.

Oro e bitcoin visti come investimenti sicuri

Il "debt debasement" sta raggiungendo livelli record, con l'oro a $2115/oncia e il bitcoin a $67750 circa. Il bitcoin ha chiuso febbraio con il suo miglior mese dal 2020. Gli flussi in ingresso nei fondi crittografici sono eccezionali, con un afflusso annuo di $44,7 miliardi finora quest'anno.

Larry Fink, CEO di BlackRock, una delle principali società di gestione patrimoniale al mondo, ha elogiato il Bitcoin definendolo "oro digitale" e lo ha posizionato come un'opzione di copertura contro la svalutazione della moneta e l'inflazione.

Il suo sostegno sottolinea il cambiamento nella narrativa che circonda il Bitcoin, evidenziandolo non solo come un asset speculativo, ma come parte strategica di un portafoglio d'investimento diversificato.

Moody's ha abbassato l'outlook sul rating del governo degli Stati Uniti a causa dell'aumento dei rischi per la solidità fiscale, prevedendo che i deficit fiscali rimarranno elevati senza misure di politica fiscale efficaci.

L'oro potrebbe arrivare rapidamente a testare quota $2150. La resistenza successiva è individuabile in area $2220.

Il bitcoin sembra invece intenzionato a mettere sotto pressione i precedenti record di area $69000. Sopra quei livelli il mercato potrebbe iniziare a credere possibile un balzo verso i 100mila dollari.