GPI, nel semestre ricavi a € 168,9 mln (+11,2%)

di FTA Online News pubblicato:
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Il Consiglio di Amministrazione di Gpi, società leader nei Sistemi Informativi e Servizi per la Sanità e il Sociale, quotata sul mercato Euronext Milan di Borsa Italiana, riunitosi oggi sotto la presidenza di Fausto Manzana ha approvato la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2022, redatta secondo i principi contabili IAS/IFRS.

Fausto Manzana, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Gpi: «Nella prima metà dell'anno Ricavi ed EBITDA sono cresciuti in modo significativo. Un andamento che ci fa essere ottimisti: la stagionalità che ci caratterizza insegna infatti, che i primi sei mesi dall'anno determinano la qualità dell'accelerazione che ci conduce a fine anno. A ciò si aggiunge il fatto che tale crescita è quasi del tutto organica, elemento particolarmente significativo se si considera il contesto globale, segnato da incertezza e volatilità del mercato. La pandemia ha fatto comprendere quanto la Sanità sia centrale e strategica per la vita delle Nazioni: è fulcro della stabilità socioeconomica, perno dello sviluppo e volano di innovazione. L'impiego della tecnologia rende i sistemi sanitari sostenibili a livello globale, è acclarato. Ecco perché gli investimenti previsti dal PNRR, integrati dalle risorse ordinarie, destinano oltre 18 miliardi alla Sanità. In tale contesto evolutivo Gpi ha le capacità e le caratteristiche per fare la propria parte. Il buon posizionamento ottenuto con la vincita degli accordi quadro Consip ci dà l'opportunità di metterci al servizio del Paese, forti della nostra storia. Mettiamo a disposizione la capacità di rispondere ai continui cambiamenti nella domanda di salute che richiede, sempre più, tecnologie innovative come l'intelligenza artificiale applicata ai big data sanitari, la telemedicina e la robotica».

PRINCIPALI RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 GIUGNO 2022

RICAVI

Il semestre chiuso al 30 giugno del 2022 mostra ricavi consolidati di € 168,9 mln (+11,2% rispetto a € 151,8 mln del H1 21), l'EBITDA consolidato raggiunge quota € 17,3 mln (+22,7% rispetto a € 14,1mln del H1 21), dati che confermano l'azione vigorosa del Gruppo a sostegno della digitalizzazione dei sistemi sanitari, che si sono dimostrati fulcro dell'equilibrio socio-economico e sanitario degli Stati. La crescita è avvenuta in un settore anticiclico e difensivo che sfida i mercati in agitazione a causa di una somma di eventi sfavorevoli a livello globale.

RICAVI PER AREA STRATEGICA DI AFFARI (ASA)

Per fornire beni e servizi adeguati a mercati complessi come quelli della sanità e del sociale, il Gruppo Gpi organizza la propria operatività in Aree Strategiche di Affari (ASA), così da rispondere in maniera integrata e completa, secondo i paradigmi del composable digital care, alle necessità dei clienti. Tutte le Aree Strategiche d'Affari operano indifferentemente sia con clienti pubblici che privati. Nel primo semestre del 2022 si osserva un incremento dei ricavi in tutte le ASA; l'86% di questi è realizzato dalle due principali ASA: Software e servizi IT e Care e servizi amministrativi (87,1% nel H1 21).

L'ASA Software e servizi IT è l'area che maggiormente impiega driver tecnologici quali big data & analytics, artificial intelligence, cloud technology, internet of things, in modo da abilitare la gestione dei dati a supporto dei processi organizzativi, strategici, clinici e delle decisioni sempre più in modalità predittiva. I ricavi sono pari a € 57,7 mln (34,1% dei ricavi totali) + 11,1% rispetto a € 51,9 mln nel primo semestre 2021 (34,2% del totale). La crescita, sostanzialmente organica (+10,5%), evidenzia la capacità del Gruppo di svilupparsi sia attraverso attività di up-selling e cross-selling, sia attraverso la generazione di new business ed è trainata prevalentemente dalla crescita delle business unit data analytics e blood and tissue bank.

L'ASA Care e servizi amministrativi, area in cui il Gruppo Gpi esprime la leadership in Italia, registra € 87,6 mln di ricavi per (51,9% del totale), +9,1% rispetto a 80,3 mln Euro nel H1 21 (52,9% del totale). Attualmente quasi il 50% della popolazione italiana si rivolge a Gpi per le proprie esigenze di prenotazione e contatto con le strutture sanitarie. L'incremento del H1 22 si deve ai nuovi contratti stipulati nella seconda metà del 2021 e inizio 2022 ed è sostenuto in particolare dalla ripresa di attività di prenotazione che erano state rimandate durante l'emergenza Covid-19.

Le Altre ASA Automation, ICT, Pay contribuiscono agli ottimi risultati registrando complessivamente un incremento dei ricavi di +20,6%, attestandosi a € 23,6 mln, con una crescita ancora più energica rispetto a € 19,6 mln Euro del H1 21, dovuta soprattutto ai risultati ottenuti dall'ASA Automation.

RICAVI PER AREA GEOGRAFICA

L'incidenza dei ricavi all'estero si attesta al 9,4%. Nel primo semestre 2022 il Gruppo ha strutturato la propria azione commerciale e produttiva all'estero organizzandosi per macro aree geografiche e di prossimità ai clienti internazionali. Sono così nate Gpi France, Gpi Iberia (già Hemasoft S.L.) e Gpi Central Eastern Europe (GPI CEE) che si uniscono a Gpi USA per incrementare il giro d'affari a livello globale. Da evidenziare il contributo derivante dalla business unit del software per il blood management system che si espande negli USA (National Blood Testing Partner di Atlanta, in Georgia) in Francia e in Belgio ed esordisce in Grecia. Importante anche il contributo portato dall'armadio robotizzato Riedl Phasys in Paesi come Ungheria, Austria, Cina, Giappone, Svizzera, Spagna e Kuwait. Si segnala inoltre la vendita dei dispositivi per la telemedicina Umana, prodotti dalla controllata maltese del Gruppo, che hanno trovato clienti in Sud Africa e Serbia.

RICAVI ADJUSTED

I ricavi adjusted riflettono il valore dei ricavi totali al netto degli importi di pertinenza delle società mandanti nei raggruppamenti temporanei di impresa (RTI). Nel primo semestre 2022 i ricavi adjusted sono pari a € 158,1 mln (+14,5% rispetto ai € 138,1mln nel H1 21).

MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA)

La marginalità operativa lorda si attesta a € 17,3 mln (€ 14,1 mln nel primo semestre 2021). In termini percentuali, scorporando gli effetti dovuti ai ricavi riconducibili ai raggruppamenti temporanei d'impresa, il primo semestre 2022 esprime un EBITDA % su ricavi adjusted pari al 11% (10,2% nel primo semestre 2021), con il contributo rilevante dell'ASA Software e servizi IT (€ 11,3 mln pari al 65,1%). I livelli di redditività del primo semestre delle principali ASA sono caratterizzati dalla tipica stagionalità del business, che comprime soprattutto la marginalità rispetto ai risultati dell'intero anno.

UTILE OPERATIVO NETTO (EBIT)

L'utile operativo netto si attesta a € 4,5 mln (€ 2,5 mln nel primo semestre 2021), dopo aver registrato un incremento degli ammortamenti e accantonamenti pari a € 1,2 mln rispetto al periodo precedente.

RISULTATO NETTO

Il risultato netto è pari a € 0,3 mln, in linea con quello del primo semestre 2021. Oltre ad una minore incidenza del costo dell'indebitamento finanziario sui Ricavi totali, si registrano proventi finanziari e gli utili su cambi (conseguenti all'andamento del cambio EUR/USD) che riducono l'impatto negativo dato dalla variazione delle passività finanziarie, legate ai debiti per operazioni straordinarie. La gestione fiscale risulta in incremento di € 1,5 mln rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.

CAPITALE INVESTITO NETTO

Rispetto al 31 dicembre 2021, il Capitale Circolante Netto registra un incremento di € 8,3 mln, dovuto sia all'aumento delle rimanenze per € 2,5 mln, all'incremento dei crediti commerciali complessivi per € 7,7 mln e alla riduzione dei debiti commerciali per € 1,9 mln. L'incremento delle immobilizzazioni di € 7,7 mln è il risultato degli investimenti in nuovi prodotti e soluzioni innovative (sviluppati internamente), afferenti prevalentemente all'ASA Software. La riduzione delle Altre Attività e Passività operative è legata alla maggiore incidenza dei debiti verso dipendenti, che si registra nel primo semestre e che si riduce nella seconda parte dell'anno. Complessivamente, il Capitale Investito Netto si attesta a € 268,1 mln, in aumento di € 6,5 mln rispetto al 31 dicembre 2021.

PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto è pari a € 97,6 mln; la diminuzione rispetto al valore di fine 2021 (€ 106,2 mln) è da ricondurre alla distribuzione dei dividendi avvenuta nel mese di maggio 2022.

INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO

Nel mese di maggio 2022 è stata conclusa un'operazione di finanziamento per complessivi € 190 mln finalizzata, da un lato al rifinanziamento della quasi totalità del debito bancario a medio/lungo termine in essere e al rimborso anticipato del prestito obbligazionario 2017-2022, e dall'altro al sostegno del piano di acquisizioni previsto nella strategia di crescita del Gruppo. In conseguenza di tale operazione, si è registrato un incremento dell'indebitamento finanziario a medio/lungo termine ed una riduzione di quello a breve termine. L'Indebitamento Finanziario Netto al 30 giugno 2022 ammonta complessivamente a € 170,5 mln, in aumento di € 15,1 mln rispetto alla fine del 2021. Tale variazione riflette la volontà di crescita del Gruppo attraverso investimenti.

Nel corso del primo semestre ci sono stati investimenti per € 18,3 mln, di cui € 5,3 mln in attività di ricerca e sviluppo per l'innovazione continua delle soluzioni offerte, € 3,1 mln per operazioni di M&A e € 5,0 mln per la sottoscrizione di una quota del fondo CDP Venture Capital – Service Tech, oltre ad altri investimenti materiali e immateriali. Si osserva inoltre che nel corso del semestre sono stati sostenuti esborsi straordinari per € 10,3 mln, per la distribuzione del dividendo e oneri straordinari connessi all'operazione di aumento di capitale.

DIPENDENTI

Il numero dei dipendenti del Gruppo Gpi al 30 giugno 2022 è pari a 6.958 (6.871 nel primo semestre 2021).

EMISSIONI OBBLIGAZIONARIE ED EMISSIONI IN SCADENZA

Il 30 giugno 2022 Gpi ha rimborsato in via anticipata, previa approvazione unanime dell'Assemblea degli obbligazionisti, il prestito obbligazionario "GPI S.P.A. – 3% 2017-2022" (ISIN: IT0005312886) quotato sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT gestito da Borsa Italiana, e non ha effettuato ulteriori emissioni obbligazionarie. Il valore di rimborso, in scadenza nei 18 mesi successivi alla chiusura al 30 giugno 2022, dei prestiti obbligazionari emessi da Gpi S.p.A., è il seguente:

Valore di rimborso nominale in migliaia di Euro e scadenze

Prestito obbligazionario Codice ISIN Dicembre 2022 Giugno 2023 Ottobre / Dicembre 2023
GPI S.p.A. - 4,3% 2016 - 2023 IT0005187320 1.500 1.500 1.500 (ottobre)
GPI S.P.A. 3,5% 2019-2025 IT0005394371 0 8.333 8.333 (dicembre)

FATTI DI RILIEVO DEL PERIODO

A gennaio il Gruppo Gpi, in consorzio con la società maltese Ptl, si è aggiudicato il contratto per la manutenzione del Sistema Informativo Schengen della Polizia di Malta. La quota riservata a Gpi supera € 2 mln.

Ad aprile viene definitivamente aggiudicata la gara bandita da Consip avente per oggetto l'Accordo quadro relativo alla "Sanità digitale - sistemi informativi clinico-assistenziali" per la fornitura agli enti del Servizio Sanitario Nazionale di software di telemedicina e cartella clinica elettronica ed enterprise imaging. Il RTI guidato da Gpi si è posizionato al primo posto nell'aggiudicazione di tutti e quattro i lotti applicativi ottenendo il miglior punteggio per merito dell'offerta tecnica di alta qualità. L'Accordo Quadro, che inizialmente prevedeva un importo massimo complessivo di € 600 mln, per effetto del DL 146/2021, raggiunge ora il valore di € 900 mln.

A maggio è stato sottoscritto un contratto di rifinanziamento con clausole di sindacazione composto da due linee di credito, entrambe della durata di 72 mesi (di cui 12 di preammortamento): la prima linea, del valore di € 130 mln, destinata al rifinanziamento della maggior parte dell'indebitamento finanziario a medio-lungo termine; la seconda linea, di ammontare massimo fino a € 60 mln, destinata al supporto dell'esecuzione di un piano di investimenti finalizzati alla crescita del Gruppo, sia in Italia che all'estero. Il contratto prevede altresì il rispetto di covenants finanziari e non finanziari, e un meccanismo di variazione del margine in base al raggiungimento di specifici obiettivi di sostenibilità in conformità con i Sustainability Linked Loan Principles.

A maggio viene sottoscritto l'accordo per l'acquisizione del 65% del capitale sociale di Tesi Elettronica e Sistemi Informativi S.p.A. (di seguito "TESI"), con rispettive opzioni di put & call sul restante 35% per un controvalore complessivo di € 90 mln. Le soluzioni software di TESI completano l'offerta di Gpi nelle aree della diagnostica (laboratori di analisi e anatomia patologica) e dell'imaging dei dipartimenti radiologici, clinici e chirurgici e ampliano la presenza all'estero del Gruppo.

A maggio Gpi si aggiudica la fornitura del software trasfusionale e-Delphyn di Gpi Iberia per 120 ospedali in Grecia. La durata dell'appalto è di 20 mesi di progetto, più 4 anni di assistenza.

A giugno l'Assemblea degli Obbligazionisti del prestito obbligazionario "GPI S.P.A. – 3% 2017-2022" (ISIN: IT0005312886), quotato sul Segmento Professionale (ExtraMOT PRO) del Mercato ExtraMOT gestito da Borsa Italiana, ha approvato all'unanimità il rimborso anticipato al 30 giugno 2022 del Prestito, del valore nominale complessivo residuo di € 10 mln.

A giugno il CdA ha approvato l'adozione del nuovo Piano Strategico Industriale 2022-2024, con la definizione delle azioni di ciascuna ASA utili ai migliori risultati nel periodo del Piano, affinché il Gruppo Gpi possa diventare protagonista del cambiamento in corso nel mondo della Sanità, incrementare la propria presenza all'estero e assumere la leadership nelle soluzioni software per l'health care, in particolare in Italia con le risorse messe a disposizione dal PNRR. A giugno il CdA ha approvato (i) il testo dell'accordo di investimento con CDP Equity S.p.A. ("CDPE"), FM S.r.l. e Fausto Manzana che disciplina, tra l'altro, l'aumento a pagamento del capitale sociale, in via inscindibile e con esclusione del diritto di opzione ex art. 2441, comma 5, c.c., per un importo complessivo di € 140 mln; (ii) ha approvato il Piano Strategico Industriale 2022-2024 che, includendo l'apporto derivante dall'aumento di capitale di € 140 mln, prevede di raggiungere nel 2024 ricavi maggiori di € 500 mln (CAGR 21-24 > 15%); EBITDA margin superiore al 17%; Rapporto IFN/EBITDA consolidato proforma inferiore a 2,5.

FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PERIODO

A seguito dell'avvio on line del portale Consip relativo all'Accordo quadro "Sanità digitale - sistemi informativi clinico-assistenziali" sopra citato, alcuni enti del Servizio Sanitario Nazionale hanno manifestato i propri piani dei fabbisogni per avviare i contratti contemplati da detto Accordo quadro. Ad oggi sono giunte, al RTI guidato da Gpi, richieste per la fornitura di complessivi € 24,6 mln (di cui ca € 17,9 mln per la cartella clinica elettronica ed enterprise imaging e ca € 6,6 mln per il software di telemedicina). Ulteriori richieste per complessivi € 61,1 mln sono altresì afferenti alla procedura a rilancio competitivo da aggiudicarsi ai tre RTI aggiudicatari dell'Accordo quadro (tra cui quello guidato da Gpi).

A luglio, Cerved Rating Agency – agenzia di rating italiana, specializzata nella valutazione del merito di credito di imprese non finanziarie e nella emissione di titoli di debito – ha confermato il rating di Gpi a "A3.1".

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Il Paese sta uscendo dal momento di difficoltà che ha caratterizzato gli ultimi tre anni in cui la pandemia ha toccato le economie di tutto il mondo. Il Covid-19 ha trasformato radicalmente i comportamenti delle persone, le norme culturali, i valori sociali ed economici che fino a poco tempo fa consideravamo pilastri indistruttibili; la salute e il benessere delle persone sono diventati temi centrali tanto che la riorganizzazione del Sistema Sanità assume un ruolo nodale per garantire, attraverso le cure, la tenuta del sistema Paese.

La tecnologia è chiamata ad assolvere il ruolo strategico di contribuire a disegnare un sistema Sanità che sia sostenibile, inclusivo e soprattutto universalistico.

La consapevolezza di questo ruolo è chiara e rappresenta ciò che ha spinto il Gruppo a progettare un futuro che concili contemporaneamente, attraverso una vocazione etica, gli interessi delle singole persone, dell'impresa e del nostro Paese.

È stato redatto e approvato un Piano Strategico Industriale che descrive in modo coerente le strategie di crescita nel triennio 2022-2024. Tale piano prevede lo sviluppo di un business che vedrà il Gruppo posizionarsi a livello sempre più globale, attraverso il rafforzamento del posizionamento a livello internazionale e allo stesso tempo il perseguimento di ulteriori obiettivi come il consolidamento e l'incremento della presenza sul mercato nazionale tramite la trasformazione digitale e l'innovazione dei modelli di cura, il riconoscimento del Gruppo quale punto di riferimento nel settore del Virtual Care, l'innovazione finalizzata a introdurre nuove soluzioni in un mercato in forte evoluzione.

In linea con il percorso e con gli obiettivi prefissati, che confermano la geometria delle aziende leader in ambito IT nel settore health care, si evidenziano i recenti risultati ottenuti dal Gruppo:

* firma dell'Accordo Quadro Consip SW Telemedicina e Cartella Clinica Elettronica Gpi capogruppo del RTI 1° classificato (4 lotti) Valore AQ fino a € 900 mln - Quota Gpi ca. 37% Durata AQ 18+12 mesi - contratti esecutivi 48 mesi;

* aggiudicazione provvisoria dell'Accordo Quadro Consip SW CUP Gpi capogruppo del RTI 1° classificato (2 lotti) Valore AQ fino a € 300 mln - Quota Gpi ca. 21% Durata AQ 18+12 mesi - contratti esecutivi 48 mesi;

* aggiudicazione provvisoria dell'Accordo Quadro Consip SW Portali Gpi mandate del RTI classificato 2° e 4° (2 lotti) Valore AQ fino a € 240 mln - Quota Gpi ca. 21% Durata AQ 18+12 mesi - contratti esecutivi 48 mesi.

Unitamente agli aspetti di business, sono state fatte scelte importanti per garantire al Gruppo la solidità finanziaria per affrontare la crescita importante attesa attraverso il ricorso a operazioni straordinarie di M&A. Crescere in modo sostenibile è la direzione strategica che modella le azioni del Gruppo.

Per questo motivo, nel mese di giugno 2022 il CDA della Capogruppo ha approvato un accordo di investimento con CDP Equity SPA che prevede un aumento di capitale sociale per complessivi € 140 mln sottoscritti tra il socio di maggioranza (FM srl), CDP Equity e investitori "istituzionali". Questa operazione è finalizzata a sostenere la strategia di investimento di Gpi volta ad accelerare il processo di digitalizzazione della sanità italiana, migliorando la capacità di accesso alle cure dei cittadini, sempre più urgente alla luce dei trend demografici prevalenti nel Paese a supporto della crescita del Gruppo. Alla luce di quanto riportato, per il Gruppo Gpi si prospetta un FY 2022 con incremento sia di Ricavi che di EBITDA che si prevedono attestarsi rispettivamente a > € 345 mln e > € 52 mln1.

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Si comunica che la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022, redatta ai sensi della vigente disciplina e completa della relazione della Società di Revisione, è depositata presso la sede legale in Trento, via Ragazzi del '99 n. 13, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info (www.1info.it) nonché pubblicata sul sito Internet della Società www.gpi.it - sezione Investitori, Bilanci e Relazioni, 2022. Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Federica Fiamingo, dichiara ai sensi dell'articolo 154ter del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

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CONVOCAZIONE ASSEMBLEA STRAORDINARIA 31 OTTOBRE 2022

Con riferimento all'accordo di investimento ("Accordo di Investimento") con CDP Equity S.p.A., FM S.r.l. e il Sig. Fausto Manzana che disciplina, tra l'altro, l'aumento a pagamento del capitale sociale, in via inscindibile e con esclusione del diritto di opzione ex art. 2441, comma 5, cod. civ., per un importo complessivo di euro 140 milioni - come comunicato lo scorso 22 giugno -, il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di convocare l'Assemblea straordinaria degli Azionisti per il prossimo 31 ottobre, a Milano, presso gli uffici dello Studio legale Pavia e Ansaldo in Milano, via del Lauro n. 7, per deliberare in merito:

1. all'attribuzione al Consiglio di Amministrazione della delega, ai sensi dell'art. 2443 cod. civ., ad aumentare il capitale sociale, in via inscindibile, a pagamento, con l'esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441 cod. civ., comma 5 e 6, per un ammontare massimo di euro 140 milioni;

2. alle modifiche statutarie concordate nell'ambito dell'Accordo di Investimento.

Le Relazioni relative ai suesposti argomenti saranno messe a disposizione del pubblico nel rispetto dei termini previsti dalla vigente normativa.

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