Opas illimity, Banca Ifis mette un premio aggiuntivo

di Giovanni Digiacomo pubblicato:
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Spunta un premio in denaro aggiuntivo del 5% se si supera la soglia del 90%

Opas illimity, Banca Ifis mette un premio aggiuntivo

L’offerta mista di Banca Ifis per illimity ha superato la soglia del 28% Lo riportava Borsa Italiana ieri nei suoi aggiornamenti sulle offerte pubbliche di acquisto in corso.

In particolare il gruppo di casa Furstenberg ha già conquistato più di 23,73 milioni di titoli e ha quindi in cassaforte circa il 28,23% del capitale di illimity.
La proposta di Ifis è un’opas, un’offerta pubblica di acquisto e scambio che mette sul piatto azioni e contanti. E' cominciata il 19 maggio ma accelera oggi verso il termine perché la scadenza del periodo di adesione è stata posta al 27 giugno 2025, ma le azioni acquistate il 26 e il 27 giugno non potranno essere apportate all’offerta.
E’ prevedibile quindi per oggi un flusso di adesioni importanti.

In queste ore i titoli di Banca Ifis segnano un calo dello 0,82% a 21,84 euro. La banca specializzata nel settore dei crediti commerciali, dal factoring agli NPL, capitalizza circa 1,18 miliardi di euro.

Guadagna terreno nel primo pomeriggio illimity Bank, con un +2,9% a 3,53 euro e volumi oltre i 680 mila pezzi, di molto superiori alla media giornaliera dell’ultimo mese (321 mila azioni).
La banca guidata dal fondatore e CEO Corrado Passera capitalizza poco meno di 290 milioni di euro.

Banca Ifis, spunta un premio aggiuntivo sopra la soglia del 90%

Nell’ultimo mese Ifis ha aumentato la pressione sulla preda, anche per far fronte ad alcune resistenze emerse nel tempo. L’ultima novità è giunta sul mercato ufficialmente poco prima della mezzanotte di ieri, quando Banca Ifis ha annunciato che avrebbe riconosciuto agli azionisti di illimity un premio in denaro aggiuntivo del 5%, ossia altri € 0,1775, se avesse superato la soglia fatidica del 90% oltre la quale si ha l’obbligo di acquisto, ossia gli azionisti residui di illimity possono conferire di nuovo all’offerta i titoli.
Tutto questo porta il controvalore massimo dell’offerta, in caso di integrale adesione del mercato, a oltre 313 milioni di euro, al netto del dividendo pagato lo scorso 21 maggio.

L’offerta di Ifis su illimity era stata infatti corretta, dopo lo stacco della cedola, a 0,1 nuove azioni di Banca Ifis ed € 1,506 per ogni azione di illimity. Un corrispettivo che rimane intatto se l’’opas non raggiunge il 90% del capitale della preda.

Se la soglia del 90% venisse superata, il corrispettivo in denaro, come comunicato stanotte salirebbe a € 1,6835, cui aggiungere le 0,1 azioni di Banca Ifis per ogni azione apportata all’offerta.

I conti dell’ultima ora ci dicono che sotto la soglia del 90% in questo momento l’offerta di Banca Ifis conviene e tra carta e contanti incorpora un premio del 4% in quanto valuta illimity 3,69 euro contro i 3,546 del mercato.

Se poi le adesioni superassero la soglia del 90% del capitale il guadagno sarebbe ancora maggiore: un 9% abbondante che valuterebbe 3,8675 euro ogni azione di illimity.

Opas su illimity, l'offerta ha visto diversi colpi di scena

L’offerta su illimity di Banca Ifis è reduce da settimane vivaci che hanno registrato diversi colpi di scena. Lo scorso 16 maggio illimity aveva pubblicato il cosiddetto ‘comunicato dell’emittente’, il documento con il quale il consiglio di amministrazione di una società finita sotto offerta esprime un’opinione sulla scorta di pareri propri e di consulenti nominati per l’occasione.
Di solito un’offerta è per i vertici societari di una preda quasi un avviso di sfratto e di conseguenza spesso i cda si esprimono contro l’opa. Questa volta i vertici di illimity sono stati più sottili e hanno giudicato la proposta di Ifis congrua dal punto di vista finanziario, ma sostanzialmente inadeguata sotto diversi profili industriali.

In particolare i manager di illimity lamentavano l’assenza di un piano industriale stand alone dell’offerente e la carenza quindi di elementi per la valutazione dello sviluppo dei nuovi business come il wealth management promesso dall’opas.
Va ricordato che Banca Ifis nel documento di offerta aveva stimato dall’operazione sinergie totali da 75 milioni di euro a regime (25 mln di sinergie da ricavo più 50 mln di sinergie di costo), dopo il superamento di costi di integrazione per circa 110 milioni di euro.

Opas illimity, azionisti contro e azionisti a favore

Per il management di illimity però le indicazioni giunte dall’istituto di Mestre sulle sinergie da raggiungere non erano esaustive: mancavano chiare indicazioni sulle strategie tecnologiche e ICT dell’offerente (un aspetto chiave per il modello di business storico di illimity) e non si ritrovavano indicazioni chiare sui potenziali riflessi occupazionali.

C’era stato un altro passaggio chiave della vicenda quando diversi azionisti e manager di peso, compreso il fondatore e CEO Corrado Passera avevano riunito a fine maggio in un patto di sindacato il 27,2% del capitale di illimity: nasceva un nocciolo duro di azionisti della banca che si dichiarava ufficialmente insoddisfatto dell’offerta di Banca Ifis. Al punto che pochi giorni dopo La Scogliera, l’azionista di riferimento di Banca Ifis con il 50,64% del capitale ribadiva il proprio sostegno all’offerta lanciata su illimity. La pressione era destinata ad aumentare però.

Fra il 10 e l’11 giugno scorso accadeva infatti che le adesioni all’offerta di Banca Ifis balzassero dal 12,09% al 21,59%, in pratica d’improvviso una partecipazione di quasi il 9,5% di illimity veniva apportata all’opas e indiscrezioni insistenti la attribuivano ad Andrea Pignataro. Avrebbe quindi aderito il miliardario di ION Group, Cerved e Cedacri, azionista anche di illimity.

Sono segnali che contano in Borsa, soprattutto se si aggiungono a una dichiarazione del cda della Banca Sella Holding (un altro 10% di illimity) che valuta positivamente le prospettive industriali dell’offerta.
In pratica i due azionisti rilevanti di illimity fuori dal 'patto avverso di Passera' aderiscono alla proposta dei Furstenberg e questi aumento la pressione.

Qualche giorno fa Banca Ifis ha deciso di alzare la soglia minima dell'offerta posta inizialmente al 45% del capitale di illimity al 60%, esprimendo quindi ulteriore fiducia nel successo dell’opas.

Stanotte poi il premio aggiuntivo del 5%. Presto si saprà, anche nel caso di eventuale riapertura dei termini, come è finita la partita, di certo i colpi di scena finora non sono mancati.