Tinexta pronta a riattivare il rally su ipotesi interesse fondi

Performance monstre ieri per Tinexta che chiude a 11,92 euro, +11,4% rispetto al riferimento di lunedì. Da segnalare i volumi sui livelli massimi dal 6 marzo scorso a oltre 886 mila pezzi, pari a oltre il 2% del capitale.

Il brusco movimento è stato determinato dalle indiscrezioni del Sole 24 Ore secondo cui alcuni fondi (tra cui Advent e Apax Partners) stanno studiando il gruppo attivo nella digitalizzazione, cybersicurezza e innovazione per eventualmente passare all'azione con un'operazione straordinaria (probabilmente un'acquisizione).

Il quotidiano cita anche il dossier relativo alla controllata Infocert (servizi PEC, SPID, compliance, ESG) con la possibile uscita del fondo Bregal Milestone che ne detiene il 16%: possibile quindi un interesse di altri soggetti per questa quota.

I conti di Tinexta nel primo trimestre

Tinexta ha chiuso il primo trimestre 2025 con ricavi in crescita del 17,4% a/a a 115,5 milioni di euro, EBITDA adjusted a 18,7 milioni (+23,8% a/a), risultato netto a -2,7 milioni da -3,1 nello stesso periodo del 2024 (risultato netto adjusted delle continuing operations a +3,7 milioni da 5,6 milioni), Free Cash Flow adjusted delle continuing operations a 33,6 milioni da 27,2 e indebitamento netto in calo a 290,9 milioni da 321,8 a fine 2024.

Per il 2025 il management prevede ricavi consolidati a +11-13% a/a (7-9% su base organica), EBITDA adjusted a +15-17% a/a (10-12% su base organica), rapporto di indebitamento (PFN/EBITDA adjusted) tra 2,2x e 2,4x. I risultati del secondo trimestre saranno approvati il 31 luglio.

Le prospettive grafiche del titolo

Graficamente Tinexta mette in evidenza il movimento ascendente partito a inizio aprile da livelli vicini ai minimi da marzo 2020 (area 7,30 euro) e culminato per il momento con il massimo di fine maggio a 12,32.

I progressi delle ultime sedute hanno riavvicinato le quotazioni a questo ultimo riferimento: una chiusura di seduta oltre lo stesso decreterebbe la riattivazione della tendenza verso 13,10 e 14,10-14,20 almeno, con la prospettiva di estensioni di più ampio repiro in direzione di 20,70.

Discese sotto area 10,20 prospetterebbero invece un'inversione di tendenza: conferme in tal senso con il ritorno in pianta stabile sotto 9,70.