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INPS, pagamenti settembre 2023: quando arrivano Pensioni, Naspi, RdC e Assegno Unico? Tutte le date

di Chiara Turano pubblicato:
4 min

Pagamenti settembre 2023 prossimi all’erogazione da parte dell’INPS. L’Istituto Nazionale di Previdenza è pronto a versare a beneficiari gli importi spettanti a titolo di Pensioni, Naspi, RdC e Assegno Unico. Ecco quando arrivano e il calendario completo con tutte le date di accredito.

INPS, pagamenti settembre 2023: quando arrivano Pensioni, Naspi, RdC e Assegno Unico? Tutte le date

Pagamenti settembre 2023 in dirittura di arrivo. Il mese di agosto è ormai agli sgoccioli e nel prossimo non mancheranno gli appuntamenti mensili con gli accrediti delle consuete prestazioni erogate dall’INPS.

Già da ora in molti iniziano a chiedersi quando le Pensioni, la Naspi, il RdC (ancora per pochi percettori) e l’Assegno Unico arriveranno a destinazione. 

Vediamo subito quali sono gli appuntamenti più rilevanti da segnare il rosso sul calendario dei pagamenti INPS di settembre 2023 e le date da fissare bene in mente.

Prima, però, vi lasciamo alla visione del video YouTube di Mr LUL lepaghediale sulle 4 novità in arrivo per i pensionati a settembre.

INPS, pagamenti settembre 2023: quando scatta il ritiro e l’accredito delle Pensioni

I primi pagamenti INPS di settembre 2023 riguardano le Pensioni, sia per chi ha deciso di ritirare l’assegno presso gli uffici postali, sia per quanti hanno optato per l’accredito diretto delle somme spettanti sul proprio conto corrente.

La data di arrivo dei pagamenti in entrambi i casi è quella del 1°settembre 2023.

C’è però una piccola differenza: i pensionati che ritirano la pensione alla Posta in contanti dovranno seguire la solita turnazione alfabetica organizzata per iniziale di cognome dei beneficiari dell’assegno. 

Il calendario da rispettare è il seguente:

  • 1°settembre 2023 – cognomi dalla lettera A alla C;

  • 2 settembre 2023 (solo mattina) – cognomi dalla lettera D alla K;

  • 4 settembre 2023 – cognomi dalla lettera L alla P;

  • 5 settembre 2023 - cognomi dalla lettera Q alla Z.

INPS, pagamenti settembre 2023: Naspi da metà mese

Passiamo ai pagamenti di settembre 2023 riferiti alla Naspi. Le date da cerchiare sul calendario del prossimo mese non differiscono molto dalle consuete anche se è sempre bene ricordare che l’accredito della prestazione viene effettuato dall’INPS in giorni diversi da beneficiario a beneficiario.

In linea generale, il pagamento dovrebbe arrivare entro il 15 settembre.

Per avere certezza sulle date di accredito Naspi si consiglia di consultare il fascicolo previdenziale del cittadino accessibile dal sito internet INPS tramite SPID, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta d’Identità Elettronica).

Lo stesso discorso e le stesse date valgono per i titolari di DIS-COLL.

INPS, pagamenti settembre 2023: le date della ricarica RdC

Anche i pagamenti INPS del RdC riferiti al mese di settembre 2023 arriveranno direttamente sulla card RdC messa a disposizione dei beneficiari da Poste Italiane. Le date della ricarica sono come sempre due: 

  • il 15 del mese per i nuovi percettori del Reddito di Cittadinanza o per chi ha provveduto al rinnovo del sussidio decorsi i 18 mesi di fruizione e osservato il periodo di stop di un mese;

  • il 27 di ciascun mese per i “vecchi” percettori del sussidio sul Reddito.

Anche per settembre 2023 valgono queste date di pagamento.

Cogliamo l’occasione per ricordare che solo alcuni nuclei familiari continueranno a percepire il RdC fino al 31 dicembre 2023, come stabilito dalla Legge di Bilancio.

La ricarica RdC continuerà ad essere erogata ai nuclei familiari composti da disabili, minorenni e over 60

INPS, pagamenti settembre 2023: Assegno Unico dopo metà mese

Concludiamo la nostra disamina sui pagamenti INPS di settembre 2023 occupandoci dell’Assegno Unico. Anche in questo caso sono due le tranche di accredito da fissare ben in mente.

La prima riguarda i nuclei familiari già percettori del contributo che ne riceveranno il pagamento dopo la prima metà del mese, per la precisione il 15, il 18 e il 19 settembre.

Nel caso di modifiche degli importi, dell’ISEE o di presentazione tardiva della domanda all’INPS , l’accredito è previsto sul finire del mese successivo a quello di presentazione della stessa.