Italgas, comincia l'aumento di capitale

di FTA Online News pubblicato:
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Titolo reduce da una buona seduta venerdì scorso

Italgas, comincia l'aumento di capitale

Seduta al rialzo venerdì scorso per Italgas. Il titolo ha guadagnato il 2,63% a 6,79 euro. I prezzi hanno oscillato tra 7 e 7,295 euro. Stamane durante i primi scambi del primo giorno dell'aumento di capitale da 1 miliardo di euro l'azione registra un rialzo dello 0,07% a 6,795 euro.
Si ricorda che l'operazione di ricapitalizzazione prevede l'assegnazione di 1 nuova azione ogni 4 possedute e un prezzo di offerta fissato a 5,026 euro con uno sconto del 24,82% sul prezzo teorico ex-diritto.

Snam: cessione di diritti nell’aumento di capitale di Italgas

Snam ha completato la vendita di 83.349.489 diritti di opzione relativi all’aumento di capitale di Italgas, attraverso un processo di accelerated bookbuilding rivolto a investitori istituzionali. I diritti sono stati ceduti al prezzo di €0,396 ciascuno, generando un incasso lordo di circa €32,5 milioni. Questa operazione è avvenuta con uno sconto dell’1,93% rispetto al valore teorico dei diritti, equivalente a uno sconto implicito dello 0,47% sulle azioni Italgas.

I proventi ottenuti saranno utilizzati da Snam per esercitare i restanti 25.883.804 diritti di opzione in suo possesso, partecipando così all’aumento di capitale in modalità "cash neutral". A seguito dell’operazione, la partecipazione di Snam in Italgas si ridurrà leggermente, passando dal 13,5% a poco più dell’11%.

Italgas: integrazione con 2i Rete Gas e obblighi Antitrust

Italgas ha recentemente completato l’acquisizione del 99,94% di 2i Rete Gas, consolidando la propria posizione come principale operatore europeo nella distribuzione del gas. L’operazione, del valore di circa € 5,3 miliardi, ha ricevuto l’approvazione condizionata dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust), che ha imposto la cessione di circa 600.000 punti di riconsegna (PdR) per garantire la concorrenza nel settore.

Il CEO di Italgas, Paolo Gallo, ha confermato che il processo di dismissione sarà completato entro ottobre 2025, con la pubblicazione della richiesta di manifestazioni di interesse prevista per la prima metà di giugno.

Prospettive Future e Strategia di Crescita

Con l’integrazione di 2i Rete Gas, Italgas prevede di realizzare sinergie significative attraverso la digitalizzazione delle reti e l’adozione di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale.

Il piano strategico 2024-2030 prevede investimenti per €15,6 miliardi, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza operativa e la qualità del servizio. 

Per l’anno 2025, Italgas stima ricavi totali adjusted di circa €2,45 miliardi, un EBITDA adjusted tra €1,80 e €1,85 miliardi e investimenti tecnici per circa €1,2 miliardi. L’indebitamento finanziario netto è previsto intorno ai €10,8 miliardi e riflette l’impatto dell’acquisizione di 2i Rete Gas.

Conclusione

Le recenti mosse strategiche di Snam e Italgas evidenziano un approccio mirato alla razionalizzazione del portafoglio e al consolidamento nel settore della distribuzione del gas. L’integrazione di 2i Rete Gas rappresenta un passo significativo per Italgas, posizionandola come leader europeo e aprendo nuove opportunità di crescita e innovazione nel medio-lungo termine.

Italgas, quadro grafico incoraggiante

Il quadro grafico di Italgas è molto incoraggiante: il titolo ha superato ad aprile la forte resistenza di area 6,50, lato alto dell'ampia fase laterale disegnata dal massimo del luglio 2019.

La rottura del lato alto di un trading range spesso anticipa movimenti di ampiezza almeno pari a quella della fase laterale proiettata dal punto di rottura.

In questo caso il target si pone a 8,45 euro.

Prima di arrivare su quei livelli i prezzi dovranno superare la resistenza di area 7,70 euro. Sotto 6,90 possibile un "return move" verso area 6,60, supporto intermedio a 6,75 euro.

Fino a che i prezzi rimarranno al di sopra di area 6,60 l'intonazione di fondo rimarrà rialzista.