Italgas in rally a ridosso dell’aumento di capitale

di Giovanni Digiacomo pubblicato:
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Lunedì comincia l'operazione da oltre 1 miliardo che serve a co-finanziare l'acquisizione di 2i Rete Gas. I nuovi titoli di Italgas saranno offerti a 5,026 euro con uno sconto del 24,82% sul prezzo teorico ex diritto. Come previsto Snam ha limitato l'impegno nell'operazione

Italgas in rally a ridosso dell’aumento di capitale

Rally di Italgas in vista dell’aumento di capitale da 1 miliardo di euro circa che partirà lunedì 2 giugno 2025. L'azione del maggiore distributore di gas europeo al dettaglio segna un rialzo del 2,63% a 7,23 euro dopo un allungo a 7,29.

Se si considera che oggi in Borsa Italgas vale circa 5,9 miliardi di euro si comprende l’importanza complessiva della richiesta di nuove risorse da parte del gruppo.

Anche se l’operazione si inserisce nel progetto di lungo periodo dell’acquisizione di 2i Rete Gas da 5,3 miliardi di euro.

L'ex primo concorrente di Italgas appena acquisito è stato valutato per l’esattezza 2,07 miliardi in termini di equity e ha comportato l’assunzione di debito finanziario netto (senza i leasing dell’IFRS 16) di 3,2 miliardi di euro. Sommando le due cifre si ottiene l’enterprise value di 5,3 miliardi di euro circa.

L’operazione è stata conclusa il 1° aprile 2025, ma ora il gruppo Italgas farà ricorso, come previsto al supporto del mercato per finanziare una parte del deal.

Italgas, le condizioni dell'aumento di capitale

In pratica, a fronte di circa 811 milioni di titoli Italgas oggi sul mercato, ne emetterà altri 203 milioni circa. Da qui nasce il rapporto di opzione di 1 azione nuova ogni 4 possedute. Il prezzo di offerta è stato fissato a 5,026 euro. Si tratta di un prezzo che, rispetto alla chiusura del 28 maggio a 7,1 euro, comporta un interessante sconto del 24,82% sul prezzo teorico ex-diritto (pari a circa € 6,68).

Da lunedì quindi saranno negoziabili ed esercitabili tanti diritti di opzione quante sono oggi le azioni ordinarie di Italgas, circa 811 milioni, come detto, ogni quattro diritti di opzione si avrà diritto a sottoscrivere una nuova azione di Italgas al prezzo di 5,026 euro, che comporta uno sconto sul prezzo teorico ex diritto del 25% quasi.

I diritti di opzione saranno negoziati dal 2 giugno 2025 al 13 giugno 2025 (estremi inclusi).
Saranno esercitabili dal 2 giugno al 19 giugno 2025 (“Periodo di Opzione”).

Italgas, l’aumento di capitale, gli impegni presi dai soci

Come previsto CDP Reti, azionista di riferimento di Italgas con il 25,96% ha sottoscritto in data 22 maggio 2025 un impegno irrevocabile a sottoscrivere la propria parte di riferimento dell’aumenti di capitale: circa 265 milioni di euro.

Sempre secondo i piani, invece Snam, attualmente secondo azionista con il 13,46% circa del capitale, ha collocato sul mercato con un accelerated bookbuilding circa 83,35 milioni di diritti di opzione a un prezzo di € 0,396 per ogni diritto (con uno sconto sul valore teorico, al lordo di varie commissioni) e con i 32,5 milioni di euro incassati sottoscriverà l’aumento di capitale relativo ai diritti rimasti in portafoglio. Questo significa anche che Snam si diluirà.

L’aumento di capitale di Italgas dovrebbe comunque andare a buon fine grazie al sottostante Contratto di Underwriting per un importo massimo di 755 milioni di euro (in pratica tutto l’aumento meno il pro-quota impegnato da CDP Reti) che impegna JP Morgan, Bank of America, Citibank, Morgan Stanley SocGen e Banco BPM (un impegno che garantisce commissioni fino a un totale di 15 milioni di euro per i garanti).

L’aumento di capitale in vista comunque in chiusura di ottava scalda i corsi di Italgas e questo è un buon segnale per la sottoscrizione da parte del mercato.