La seduta di Piazza Affari si è chiusa in positivo, molti i temi sul piatto

di FTA Online News pubblicato:
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La seduta di Piazza Affari si è chiusa in positivo, con ilFtse Mib future in rialzo dello 0,65% a 41.115 punti, dopo aver oscillato ingiornata tra 40.925 e 41.175.

Sul fronte macroeconomico, i dati europei hanno mostrato unmoderato recupero.

Vendite al dettaglio nell'Eurozona: a giugno +0,3% m/m, dopola revisione al ribasso di maggio (-0,3%). La crescita è leggermente sotto leattese (+0,4%), ma su base annua accelera al +3,1% (da +1,9% rivisto),superando il consenso (+2,6%).

Italia – Produzione industriale: +0,2% m/m a giugno, inlieve recupero dopo il -0,8% di maggio e sopra le stime (+0,1%). Il rialzo ètrainato da beni intermedi (+0,2%), strumentali (+0,1%) ed energia (+0,1%),mentre i beni di consumo calano (-0,9%). Su base annua la flessione si attenuaa -0,9% (da -1%).

Negli Stati Uniti, i dati sul credito immobiliare segnalanoun lieve miglioramento: l'indice delle richieste di mutui è salito del 3,1%nella settimana chiusa il 1° agosto, dopo il calo del 3,8% della settimanaprecedente.

Mercoledì Wall Street ha chiuso in rialzo (SP500 +0,73%, DowJones +0,18%), sostenuta dall'ottimismo sugli utili societari e dal temaintelligenza artificiale, che ha prevalso sulle preoccupazioni legate ai dazi.La seduta è stata però accompagnata da un campanello d'allarme sul fronteobbligazionario: l'asta di Treasury decennali ha registrato la domanda piùdebole da un anno, evidenziando la fragilità della situazione fiscale USA.

Il sentiment positivo è stato alimentato da due notiziesimboliche del boom tecnologico americano: indiscrezioni su una possibilevendita di azioni di OpenAI che potrebbe valutarla fino a 500 miliardi didollari, e l'impegno di Apple a investire 100 miliardi di dollari nellaproduzione negli Stati Uniti. Il settore consumer discretionary dell'S&P500 ha messo a segno un balzo del 2,4%, miglior performance dal maggio scorso.

A livello globale il quadro è stato più cauto: indiciasiatici, emergenti ed europei poco mossi, con i dazi dell'amministrazioneTrump a pesare sul sentiment. Unica eccezione la Cina, dove le blue chip hannochiuso ai massimi da oltre tre anni e mezzo grazie alle speranze di un accordocommerciale con Washington.

Sul fronte geopolitico, Trump ha imposto un'ulterioretariffa del 25% sulle importazioni dall'India, portando il totale al 50%,mentre il presidente brasiliano Lula ha parlato di rapporti con gli USA aiminimi da due secoli.

In ambito monetario, i presidenti della Fed di Minneapolis(Kashkari) e di San Francisco (Daly) hanno segnalato la possibilità di untaglio dei tassi nei prossimi mesi, in risposta ai segnali di raffreddamentodel mercato del lavoro. Intanto il mercato guarda già a giovedì, con l'asta diTreasury trentennali e la riunione della Bank of England, da cui ci si aspettaun taglio del tasso di riferimento al 4% dal 4,25%, in un contesto diinflazione ancora quasi doppia rispetto all'obiettivo.

Il future Ftse Mib ha disegnato una seduta di ampiezzaridotta e con volumi scarsi. Nel corso della seduta i prezzi hanno cercato apiù riprese di superare la resistenza di area 41150, 61,8% di ritracciamentodel ribasso dal top del 31 luglio, livello critico. La rottura di questoriferimento, ricavato dalla successione di Fibonacci, fornirebbe un ottimosegnale in favore del proseguimento del rialzo con target almeno fino a 41500.Senza la rottura di area 41150 e con la violazione di 41050 rischio di test a40900. Sotto quei livelli la seduta di ieri si dimostrerebbe un doppio massimo,figura ribassista che potrebbe anticipare cali verso 40600. Supporto successivoa 40300 circa.

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