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Olio extravergine, queste le marche peggiori da evitare al supermercato: una è molto famosa

di Chiara Turano pubblicato:
4 min

Olio extravergine di oliva da comprare al supermercato? Attenzione, non sempre quello che mettiamo nel carrello della spesa è il migliore anche se prodotto e imbottigliato da famosi marchi. Ecco la classifica dei peggiori in commercio da evitare per la salute.

L’olio extravergine di oliva è il principe indiscusso delle tavole degli italiani e non solo.

Oltre ad occupare il gradino più alto degli alimenti più importanti della dieta mediterranea, le sue proprietà benefiche per la salute sono note dagli albori.

Qualità queste che hanno fatto dell’”oro giallo” uno degli alimenti più apprezzati e consumati al mondo, anche se di facile imitazione.

Proprio per questo motivo andrebbe difeso con le unghie e con i denti da quei produttori che troppo spesso spacciano per extravergine d’oliva olio privo di tutte le proprietà chimiche e organolettiche che contraddistinguono l’alimento puro.

Attenzione, dunque, a cosa inserite nel carrello della spesa una volta giunti al supermercato.

Un aiuto in questo senso è offerto da un’analisi condotta da un’azienda tedesca su 19 bottiglie di olio extravergine di diverse marche acquistabili nei supermercati.

Eseguiti i test, i risultati hanno evidenziato come non tutti gli oli messi in vendita al supermercato siano extra vergini puri, di qualità.

Ecco, allora, quali sono le peggiori marche (alcune molto famose) da evitare come la peste.

Olio extravergine, queste le peggiori marche da evitare al supermercato: una è molto famosa

Ma vediamo subito quali sono le peggiori marche di olio extravergine ritenute dannose per la salute secondo la ricerca tedesca.

Prima c’è da fare una premessa: al test sono stati sottoposti prodotti venduti sul mercato tedesco, non italiano.

Partiamo dal basso della classifica, ovvero dal quarto gradino delle peggiori marche in commercio.

Qui troviamo l’olio extravergine Casolare Bio Farchioni di cui se ne sconsiglia l’acquisto per la presenza, oltre i limiti fissati, di sostanze IPA, MOAH e oli minerali.

Stesso di scorso per l’olio Dennree, prodotto sempre marchiato Farchioni, da evitare anche questo per la presenza elevata di oli minerali.

La medaglia d’argento delle peggiori marche di olio extra-vergine di oliva va invece ad un marchio molto famoso, De Cecco, finito nella lista nera degli oli da non comprare al supermercato per eccesso di pesticidi, MOAH, idrocarburi e policiclici aromatici.

Il primo gradino del podio delle peggiori marche da evitare al supermercato spetta all’olio Filippo Berio per la presenza di tracce di MOAH, IPA e oli minerali. I test hanno rivelato anche la presenza di due pesticidi, uno poco noto e la deltametrina.

Olio extravergine, quali sono le contaminazioni più pericolose riscontrate nelle peggiori marche

Riassumendo i risultati del test, le peggiori marche di olio extravergine presentano delle pericolose contaminazioni da oli minerali, raggruppati nella seguente tabella.

Classifica marche peggiori

Contaminazioni

Olio extravergine Filippo Serio

Oli minerali notevolmente aumentati, MOAH, tracce IPA, plastificanti, deltametrina, altro pesticida

Olio extravergine De Cecco

Oli minerali notevolmente aumentati, MOAH, IPA, pesticida (non specificato)

Olio extravergine Dennree (Farchioni)

Oli minerali notevolmente aumentati, MOAH, IPA

Casolare Bio Farchioni

Oli minerali aumentati, IPA, plastificanti in tracce

Dalla ricerca sono emerse tracce di pesticidi e componenti plastificanti entro i limiti previsti dalla legge, ma tali da compromettere la qualità dei prodotti messi in commercio 

Stando ai risultati del test, il pesticida più riscontrato nelle bottiglie di olio extravergine analizzate è la deltametrina impiegato nelle coltivazioni, ma non per questo pericoloso per la salute dell’uomo.

Come capire se un olio extravergine è buono

Quando ci troviamo al supermercato è possibile mettere in pratica una serie di accorgimenti che ci aiutano a capire se una marca di olio extravergine è buona o meno per la salute.

Il test condotto dall’azienda tedesca sulle peggiori marche può essere utilizzato come punto di partenza.

Innanzitutto, sono da escludere dal carrello della spesa i marchi sopra visti: De Cecco, Filippo Berio, Farchioni e Farchioni bio.

Successivamente si può dare un’occhiata all’etichetta per vedere se l’olio extravergine che desideriamo comprare presenta tracce di IPA, MOSH e pesticidi.

In questo caso è meglio evitare di comprarlo perché dannoso per la salute.