Latte in polvere e pesto alla genovese richiamati dai supermercati, quali sono i lotti e i motivi

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Due nuovi ritiri precauzionali sono stati segnalati tra i richiami alimentari annunciati dal Ministero della Salute. Ad essere richiamati dai supermercati sono stati diversi lotti di prodotti: il ritiro riguarda confezioni di latte in polvere Nestlé e di pesto alla genovese Fior fiore Coop. Ovviamente, trattandosi di due prodotti differenti, le motivazioni legate al richiamo sono differenti per i due prodotti menzionati. Al fine di tutelare al salute dei consumatori e sapere quali sono le confezioni da evitare, analizziamo più da vicino i dettagli e i lotti richiamati.

Il ritiro precauzionale del latte in polvere Nestlé

Il Ministero della Salute ha recentemente segnalato il richiamo di latte in polvere Nestlé appartenente alla tipologia Nidina Optipro 1.

Relativamente a questo ritiro precauzionale, i lotti ritirati sono due. Il primo riguarda confezioni da 800 grammi (che però possono essere vendute anche in pacchi da sei barattoli). Il lotto oggetto di richiamo per i barattoli da 800 grammi è contrassegnato dal codice 52850346AD e ha termine minimo di conservazione 31/10/2027.

Il secondo lotto, invece, riguarda confezioni da 600 grammi vendute in pacchi da due. In questo caso, il lotto segnalato ha il codice 52860346BB e termine minimo di conservazione al 30/04/2027.

In entrambi i casi, comunque, il latte in polvere è stato prodotto dall’azienda Nestlé Netherland BV nello stabilimento di produzione a Laan 110, a Nunspeet, nei Paesi Bassi.

Il motivo del ritiro precauzionale, secondo quanto riporta il documento del Ministero, è una potenziale contaminazione biologica.

Non è noto, tuttavia, quale sia il microrganismo contaminante.

Pesto alla genovese Fior fiore Coop richiamato dai supermercati

Il Ministero della Salute ha segnalato inoltre il richiamo alimentare del pesto fresco genovese senz’aglio a marchio Fior fiore Coop. In effetti, qualche giorno prima anche la stessa catena Coop ha segnalato il ritiro dai supermercati dello stesso prodotto.

Secondo le indicazioni fornite da Coop, il ritiro ha interessato un solo lotto, contrassegnato dal codice numerico 130 8001120665195 e venduto in vasetti da 130 grammi ciascuno. Non è nota tuttavia la data di scadenza del lotto ritirato.

Nel documento di richiamo pubblicato dal Ministero, invece, è indicato come lotto di produzione il codice 24/12/25. Il lotto, secondo il comunicato del Ministero, coinciderebbe con la data di scadenza del pesto.

Il pesto è stato prodotto da Ifex Group Srl presso lo stabilimento di via della Nunziata 8, a Savona.

In merito al motivo del richiamo, viene indicata una possibile contaminazione microbiologica, che non renderebbe il pesto idoneo al consumo.

Cosa fare in caso di acquisto

Entrambi i prodotti oggetto di ritiro dai supermercati non sono più in commercio. Tuttavia, in caso di acquisto in epoca pre-richiamo, il latte in polvere Nestlé e il pesto alla genovese senz’aglio Coop appartenenti ai lotti indicati vanno riportati al punto vendita, in quanto non adatti al consumo.

Nel caso del pesto, è anche possibile contattare l’assistenza Coop al numero verde 800 805580 per richiedere maggiori informazioni.