Piazza Affari poco mossa, brillano Azimut e Iveco. FTSE MIB +0,0%
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Il FTSE MIB segna +0,0%, il FTSE Italia All-Share +0,1%, il FTSE Italia Mid Cap +0,6%, il FTSE Italia STAR +0,6%.
Mercati azionari europei in verde: EURO STOXX 50 +0,1%; Londra (FTSE 100) +0,4%; Francoforte (DAX) +0,4%; Parigi (CAC 40) -0,0%; Madrid (IBEX 35) +0,4%.
Future su indici azionari americani sopra la parità: S&P 500 +0,2%; NASDAQ 100 +0,2%; Dow Jones Industrial +0,2%. Le chiusure dei principali indici di Wall Street nella seduta precedente: S&P 500 -0,04%, NASDAQ Composite +0,28%, Dow Jones Industrial -0,00%.
Mercato azionario giapponese in verde. L'indice Nikkei 225 ha terminato a +0,47%. Borse cinesi deboli. L'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha chiuso a -0,81%, l'Hang Seng di Hong Kong al momento segna -0,1%.
Euro sotto il massimo dal 7 maggio contro dollaro toccato mercoledì a 1,1363. EUR/USD al momento segna 1,1340 circa.
BTP in miglioramento, spread poco mosso. Il rendimento del decennale segna 3,62% (chiusura precedente a 3,66%), lo spread sul Bund 101 bp (101) (dati MTS).
Bel progresso per Azimut Holding +4,2% dopo l'annuncio dell'accordo vincolante con FSI per creazione di TNB, una wealth management bank di nuova generazione. Il valore complessivo potenziale dell'operazione è pari a circa 1,2 miliardi di euro nel tempo, con ulteriore upside per Azimut grazie alla partecipazione strategica del 19,99% detenuta in TNB. L'accordo prevede anche che TNB generi complessivamente per Azimut almeno 2,4 miliardi di commissioni in un periodo di almeno 12 anni.
Iveco Group +4,5% nuovo massimo storico dopo le indiscrezioni di MF secondo cui anche CSG Czechoslovak Group ha presentato un'offerta per Iveco Defence Vehicles dal controvalore ben superiore alla proposta avanzata dal consorzio formato da Leonardo -0,0% e Rheinmetall -0,5% da circa 1,5 miliardi di euro. Secondo i rumor delle ultime settimana anche la franco tedesca KNDS e la spagnola Indra hanno presentato offerte.
Prysmian +1,8% a 55,44 euro: Jefferies incrementa il prezzo obiettivo del titolo da 57 a 68 euro.
Pirelli & C +1,1% a 6,25 euro: Jefferies incrementa il prezzo obiettivo del titolo da 6,90 a 7,40 euro.
In verde BPER Banca +0,6% che ieri ha comunicato di aver ricevuto dalla BCE alcune delle autorizzazioni nell'ambito dell'OPS lanciata su BP Sondrio +0,4%. Gli altri procedimenti istruttori presso la BCE proseguono in attesa della pubblicazione del documento di offerta.
Unicredit +0,1% poco mossa dopo la conferma della sospensione di 30 giorni del periodo dell'OPS lanciata su Banco BPM +0,5%: ora la data ultima per aderire all'offerta è il 23 luglio prossimo. Le trattative con Palazzo Chigi sul golden power andranno avanti con l'obiettivo di individuare "un percorso reciprocamente condiviso", ma intanto Unicredit presenterà al TAR del Lazio un ricorso sulla legittimità del golden power e "supporterà l'UE nell'esame della situazione".
L'agenda macroeconomica odierna prevede negli USA alle 16:00 vendite abitazioni nuove.