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Piazza Affari poco sopra la parità trainata da Ferrari

di Alessandro Chini pubblicato:
3 min

Borsa italiana in territorio positivo nel pomeriggio con il FTSE Mib ed il FTSE Italia All-Share che guadagnano lo 0,1% circa. Il rialzo è trascinato dal poderoso allungo di Ferrari che guadagna 9 punti percentuali dopo la pubblicazione degli ottimi risultati preliminari relativi al 2023.

Piazza Affari poco sopra la parità trainata da Ferrari

Borsa oggi: Piazza Affari poco oltre la parità dopo un avvio in rosso

Borsa italiana in territorio positivo nel pomeriggio con il FTSE Mib ed il FTSE Italia All-Share che guadagnano lo 0,1% circa. Il rialzo è trascinato dal poderoso allungo di Ferrari che guadagna 9 punti percentuali dopo la pubblicazione degli ottimi risultati preliminari relativi al 2023.

Borsa Oggi: Ferrari, un 2023 da incorniciare

Nello specifico i Ricavi netti di Ferrari sono stati pari a Euro 5.970 milioni, in crescita del 17,2% rispetto all'anno precedente, con consegne totali pari a 13.663 unità, in aumento del 3,3% rispetto al 2022. Adjusted EBIT pari a Euro 1.617 milioni, in crescita del 31,8% rispetto all'anno precedente, con un margine dell'Adjusted EBIT(1) pari al 27,1%. Utile netto adjusted pari a Euro 1.257 milioni e utile diluito per azione adjusted pari a Euro 6,90. Adjusted EBITDA pari a Euro 2.279 milioni, in aumento del 28,5% rispetto all'anno precedente. Generazione di free cash flow industriale pari a Euro 932 milioni.

Borsa oggi: Lewis Hamilton al Cavallino dal 2025

Da segnalare inoltre la notizia del passaggio di Lewis Hamilton alla Ferrari a partire dal 2025, notizia non ancora ufficializzata ma data ormai per scontata. L'arrivo a Maranello del 7 volte campione del mondo britannico, per quanto ormai a fine carriera, potrebbe portare l'esperienza necessaria per far tornare il Cavallino a competere per il titolo mondiale, l'ultimo dei quali risale ormai a più di 15 anni fa.

Borsa oggi: nuovi massimi per Ferrari

Il titolo Ferrari ha subito una repentina impennata che ha permesso di annullare il calo visto dai massimi di dicembre e di andare a segnare nuovi record assoluti oltre quota 350,00.

Monitoreremo con attenzione il comportamento dei corsi nell'ultima seduta della settimana per valutare se il segnale rialzista inviato oltre 346,00 verrà confermato o meno.

Non escludiamo nell'immediato un consolidamento per quanto l'impressione sembra che i prezzi possano procedere in direzione di area 400,00. Solo il ritorno sotto 330,00 metterebbe in pericolo l'attuale struttura rialzista dei corsi.

Borsa oggi: il calo di Pirelli & C

Tra gli altri titoli del FTSE Mib soffermiamoci un attimo su Pirelli & C che cede mezzo punto percentuale dopo essere apparso debole anche ieri. La Commissione Europea sta conducendo ispezioni presso le sedi di produttori di pneumatici per valutare possibili pratiche di coordinamento dei prezzi e la formazione di un cartello.

L'indagine riguarda pneumatici di ricambio venduti nello spazio economico europeo, senza specificare i produttori coinvolti. Le aziende trovate colpevoli di violazioni antitrust rischiano sanzioni fino al 10% del loro fatturato globale. Pirelli ha confermato le ispezioni e assicura di agire nel pieno rispetto delle normative, offrendo supporto totale alle indagini.

Mediobanca Research ha confermato la raccomandazione "neutral" su Pirelli. Gli analisti affrontano l'indagine della Commissione Europea sul settore degli pneumatici, causata da sospetti su presunti accordi tra gli operatori per manipolare i prezzi in concerto. Ritengono che sia ancora prematuro comprendere tutte le possibili implicazioni sul titolo, ma considerano la notizia globalmente "negativa".

Borsa oggi: Pirelli & C, il quadro grafico

Per adesso il ribasso delle ultime ore non ha danneggiato la precedente struttura rialzista di Pirelli & C. I prezzi si stanno infatti muovendo dal massimo di gennaio a 5,34 euro all'interno di un canale ribassista (coppia di linee parallele) che ha tutte le caratteristiche di una bandiera (flag) di continuazione.

Se i corsi rimarranno al di sopra della base della bandiera, a 4,95 circa, e riusciranno a superarne il lato alto, 5,22 circa, l'uptrend in atto dai minimi di ottobre 2023 si potrà dire ripreso con target a 5,40, 61,8% di ritracciamento del ribasso dal picco di inizio 2022. Sotto area 4,95 rischio invece di ricopertura del gap rialzista del 5 dicembre con base a 4,80 circa.