FTAOnline

PostePay, cattive notizie da Poste Italiane: canone più alto da gennaio 2023. Ecco di quanto

di Chiara Turano pubblicato:
4 min

Cattive notizie per i nuovi titolari di PostePay Evolution da parte di Poste Italiane. L’anno si apre con un aumento del canone annuo: da gennaio 2023 il suo costo sarà più alto. Ecco come cambia il prezzo e chi dovrà pagare di più.

Cattive notizie arrivano da Poste Italiane per chi decide di richiedere una carta prepagata PostePay Evolution.

L’impresa prettamente italiana che si occupa in via prioritaria di servizi postali ha deciso di innalzare il costo del canone annuo per i nuovi beneficiari già dal 1°gennaio 2023.

I più attenti avranno sicuramente notato il passaggio ad un prezzo più alto già dall’inizio del nuovo anno, pur trattandosi di pochi euro di aumento.

C’è però da dire che l’ondata di rincari di Poste Italiane non investe solo il canone della carta PostePay Evolution.

Come diretta conseguenza, infatti, anche le offerte PostePay Connect subiranno un aumento.

Stiamo parlando di quel servizio che associa alla PostePay Evolution una scheda sim marchiata Poste Italiane (Poste Mobile), fino a questo momento garantito ai clienti Poste Italiani ad un costo non molto alto.

L’aumento dei Giga si sconta, invece, con l’incremento di tutte le promozioni di Poste Italiane legate alla PostePay Connect. 

Ma torniamo a noi.

Di quanto aumenterà il canone della PostePay Evolution e chi dovrà pagare di più per la sua gestione? 

Vediamo subito tutto quello che c’è da sapere sulle nuove card PostePay Evolution attivate dal 1°gennaio 2023

Nel frattempo, vi lasciamo a qualche piccola anticipazione video di Dommaglio sulle novità 2023 riguardanti la PostePay Evolution.

PostePay, cattive notizie da Poste Italiane: canone più alto da gennaio 2023. Ecco di quanto

Veniamo subito al dunque. Chi ha intenzione di attivare una carta PostePay Evolution a partire da gennaio 2023 dovrà fare i conti con un canone più alto, questo lo avevamo già detto.

Ma di quanto aumenta il suo costo?

Pur trattandosi di una cattiva notizia, Poste Italiane ha voluto mantenere il prezzo delle nuove card molto contenuto: l’aumento è di appena 3 euro, ma il costo del canone annuo aumenta dai 12 euro annuali a 15 euro.

Attenzione però a non fare confusione perché non tutti i clienti di Poste Italiane saranno chiamati a pagare dal 1°gennaio 2023 questo nuovo costo di gestione fissato per la PostePay Evolution. 

L’aumento del canone riguarderà una platea ben definita di destinatari. Scopriamo insieme di quali si tratta.

PostePay, canone più alto da Poste Italiane: chi dovrà pagare di più

Il passaggio del canone dai 12 ai 15 euro già da gennaio 2023, come anticipato, non riguarderà indistintamente tutti.

Il canone più alto non andrà ad interessare infatti chi dispone già di una PostePay Evolution.

Questo significa che chi è già titolare della carta emessa da Poste Italiane continuerà a pagare il solito canone annuo di 12 euro anche nel 2023.

L’aumento a 15 euro coinvolgerà invece coloro che decidono di attivare una nuova PostePay Evolution a partire dal 1°gennaio 2023

Per essere più chiari, solo per le carte di nuova attivazione si pagherà un canone di gestione più alto di 3 euro (15 euro all’anno).

L’emissione della PostePay Evolution ha un costo per il nuovo cliente di 5 euro anche nel 2023. A questo va ad aggiungersi quello della prima ricarica della carta il cui costo è di 15 euro

Una volta terminato il primo anno di fruizione, Poste Italiane chiedere il pagamento del canone annuale che per i nuovi titolari di PostePay Evolution sarà, appunto, di 15 euro.

Ma non è tutto, a pagare di più per il canone da gennaio 2023 saranno anche i nuovi titolari di carte PostePay Evolution legate alle sim di Poste Mobile.

Perché attivare una PostePay Evolution: ecco quali sono i vantaggi

Nonostante l’aumento dei costi di gestione del prodotto di Poste Italiane, la PostePay Evolution risulta molto conveniente perché offre ai clienti una vasta gamma di vantaggi.

Innanzitutto, ogni carta è dotata di un IBAN che permette l’accredito della pensione, dello stipendio o di altri risparmi.

La stessa permette di disporre e ricevere bonifici, di pagare online tramite cellulare o in modalità contactless presso i negozi fisici, oltre alla domiciliazione delle utenze e la possibilità di pagare i bollettini.

 

Argomenti

Poste Italiane