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Requisiti principali per ottenere un bonus: ecco quali sono!

di Alessandro Chini pubblicato:
4 min

Requisiti principali per ottenere un bonus da parte del Governo: quali sono? Vediamo i casi più comuni con anche qualche esempio, a partire dalla Dichiarazione ISEE.

Requisiti principali per ottenere un bonus: ecco quali sono!

Bonus su bonus anche in questo 2021.

È ormai una tendenza evidente quella del Governo Draghi, ereditata in realtà dal Governo Conte, sia il primo che il secondo.

Una tendenza giustificata sì dalla pandemia, ma in buona parte già presente prima. Perché si insiste tanto sui bonus e sugli aiuti? In effetti la domanda sorge spontanea, ma le motivazioni ci sono.

Aiutare i cittadini più in difficoltà, offrire una serie di aiuti che guidino le scelte dei consumatori, sensibilizzare su temi molto importanti come sicurezza e sostenibilità, sostenere settori economici strategici che sono in difficoltà.

Insomma, le motivazioni sono tante e sono anche condivisibili. Questo spiega certamente la tendenza ad approvare bonus, uno dietro l’altro. Tanto che, secondo alcuni osservatori, questi saranno ricordati proprio come “gli anni dei bonus”.

Non sappiamo se sarà davvero così, ma se dovesse confermarsi questa tendenza anche nei prossimi anni conviene essere pronti e sapere come funzionano i principali.

Proviamo a vedere allora quali sono i requisiti più chiesti e perché, insieme anche alle modalità con cui fare in modo di essere sempre in regola con quanto richiesto dai bonus stessi.

In particolare, ci focalizziamo su uno strumento importantissimo, la Dichiarazione ISEE, ma anche su altri aspetti che vengono analizzati per l’assegnazione di molti bonus e sussidi.

Requisiti bonus 2021: quali sono

Cominciamo a capire quali sono i principali requisiti che vengono richiesti per i bonus nel nostro Paese.

Innanzitutto, i bonus sono pensati per aiutare i cittadini in difficoltà o per sostenerli nel fare una scelta positiva per la collettività, come vedremo in seguito.

Anche i requisiti, quindi, vanno in questa direzione. Si parte dalla Dichiarazione ISEE, che ha a che vedere con la situazione economica e reddituale della famiglia, poi c’è il coefficiente calcolato sui membri che fanno parte del nucleo familiare.

Questi sono i due più comuni, ma poi possono essere richiesti anche altri elementi di carattere economico o patrimoniale, oppure può essere richiesto di adottare un certo tipo di comportamenti (banalmente, pagare con metodi tracciabili) o ancora può essere richiesto il far parte di una certa categoria.

Ci sono infatti bonus che sono esplicitamente diretti ad una certa categoria di lavoratori e dunque il requisito principale è l’appartenenza a quella categoria.

Vediamo ora nello specifico i suddetti requisiti, come funzionano e da quali bonus vengono richiesti.

Requisiti bonus 2021: Dichiarazione ISEE

Partiamo dallo strumento più famoso quando si parla di bonus e di sussidi: la Dichiarazione ISEE.

Essa è esattamente un valore che considera la situazione economica del nucleo familiare ed ha criterio annuale. Quindi, ogni anno va rifatta, altrimenti non può essere ritenuta valida.

Il termine sta per Indicatore della Situazione Economica Equivalente ed è di fatto una “fotografia” della situazione familiare dal punto di vista economico e patrimoniale.

Questo valore è molto richiesto per sussidi come il Reddito di Cittadinanza ed il Reddito di Emergenza, ma anche per bonus come gli Assegni Familiari, l’Assegno Unico e molti altri ancora.

Per verificarlo, è sufficiente andare sul portale INPS e, una volta ricercato un bonus, andare a leggere i requisiti richiesti. Molto spesso un ISEE al di sotto di una certa soglia sarà tra questi.

Requisiti bonus 2021: coefficiente del nucleo familiare

Un altro requisito, usato proprio per RdC e Rem, è il coefficiente che riassume la composizione del nucleo familiare.

Esso è un indice che parte da 1 (che sarebbe il soggetto richiedente della misura considerata) ed aumenta di 0,4 per ogni altro soggetto maggiorenne e 0,2 per ogni altro soggetto minorenne all’interno del nucleo familiare.

Il massimo è in genere 2, ma può aumentare a 2,1 in caso di presenza di un soggetto diversamente abile all’interno del nucleo familiare.

Questo coefficiente è molto utile per sintetizzare la situazione familiare e funge nella maggior parte dei casi da moltiplicatore del sussidio interessato, che parte da una certa somma base.

Il Rem, ad esempio, parte da 400 euro e viene moltiplicato per il coefficiente, arrivando ad un massimo i 800 euro.

Requisiti bonus 2021: gli altri

Ci sono poi altri requisiti comunque importanti per l’accesso ad eventuali bonus, come il patrimonio mobiliare o immobiliare al di sotto di una certa cifra.

Alcuni bonus sono poi incompatibili tra loro, dunque è necessario non essere beneficiario di uno per poter ricevere l’altro e viceversa.

Altri ancora considerano come detto la situazione lavorativa, andando a toccare dal disoccupato al lavoratore in un certo settore, fino ad arrivare ai bonus più specifici che sono proprio diretti a particolari categorie.

Nel complesso la schiera dei bonus è molto ampia e non è semplice riassumere tutti i requisiti che possono essere richiesti, ma questi sono un po’ i principali.

Ricordiamo che è fondamentale dichiarare il vero in sede di compilazione di domande per i bonus, altrimenti si rischiano sanzioni e conseguenze anche molto gravi, oltre naturalmente a non ricevere il bonus stesso.