Titoli del Giorno: Analisi approfondita di 2 azioni in primo piano

Goldman Sachs negativa su Leonardo

Leonardo ha perso quasi 5 punti percentuali nella seduta di ieri dopo che Goldman Sachs ha peggiorato la raccomandazione sul titolo da buy a neutral, sebbene incrementando il prezzo obiettivo da 11,70 a 12,00 euro.

Secondo gli analisti il titolo ha sovraperformato il settore e al momento non si intravedono nei prossimi 12 mesi elementi capaci di portare a una rivalutazione (verso l'alto) del consensus sul gruppo.

La società ha intanto provveduto a nominare come Lead Independent Director il Consigliere Giancarlo Ghislanzoni mentre la scorsa settimana era stato reso noto che per il Dott. Alessandro Profumo non sono state previste indennità o altri benefici legati alla cessazione dalla carica, essendosi il rapporto esaurito alla scadenza del mandato.

Titoli del giorno: potenziale testa e spalle ribassista per Leonardo

Il titolo sta disegnando un testa e spalle ribassista a partire da metà marzo, con le due spalle quasi esattamente allineate in area 11,40. La neckline di tale configurazione (la linea che unisce i minimi di marzo e maggio) transita attualmente a 10,20 euro, non distante dalla chiusura di ieri, mercoledì 24 maggio, gatta registrare a quota 10,47.

Sotto 10,20 salirebbe sensibilmente il rischio di una ulteriore fase negativa che riconduca i corsi inizialmente in area 9,00 e poi nei dintorni di 8,30, dove è stato lasciato aperto un gap up lo scorso 17 gennaio.

Reazioni dai livelli attuali dovranno invece spingersi fin sopra 11,40 (nel breve segnali positivi oltre 10,70 per 11,00 euro) per acquisire spessore tecnico e prospettare la ripresa del trend rialzista in atto dallo scorso autunno con primo obiettivo sulla ostica resistenza a 12,00 euro circa.

Prysmian sale in contro tendenza

Prysmian ieri si è mossa in controtendenza rispetto al mercato chiudendo la seduta a 35,08 euro, +0,46% rispetto alla precedente. Il titolo ha approfittato dell'annuncio del giorno prima: il gruppo è stato selezionato come preferred bidder esclusivo per la connessione in cavo Eastern Green Link 2.

Prysmian proseguirà nelle trattative contrattuali con i committenti SSEN Transmission e National Grid Electricity Transmission plc (proprietari dei sistemi di trasmissione elettrica in Gran Bretagna) per concludere in maniera tempestiva.

Eastern Green Link 2 è una connessione in cavo sottomarino e terrestre ad alta tensione in corrente continua (HVDC) di circa 500 km, che va da Peterhead in Scozia a Drax nel nord dell’Inghilterra.

Con una capacità di trasmissione di energia di 2 GW questa connessione sarà uno dei primi sistemi in cavo nel Regno Unito a utilizzare la tecnologia da 525 kV con isolamento estruso in XLPE.

Titoli del giorno: il grafico di Prysmian

L'analisi del grafico di Prysmian mette in evidenza la recente discesa a ridosso del minimo di metà marzo a 34,57 euro. Si tratta di un supporto determinante nel breve-medio periodo: una violazione confermata in chiusura di seduta creerebbe le premesse per una correzione dell'intero movimento ascendente partito la scorsa estate da 25,20-25,30.

L'ipotesi verrebbe corroborata da discese sotto 33,75, minimo di inizio anno, prospettando approfondimenti verso 32,65 e 30,90 almeno. Sopra 36,00-36,10 verrebbe invece completato il potenziale doppio minimo formatosi nelle ultime due settimane, figura rialzista capace di proiettare le quotazioni sui 37,99 toccati l'8 maggio.

Il superamento di questo ostacolo potrebbe anticipare un allungo verso il record storico del 9 marzo a 40,07, con tappa intermedia a 38,90-38,95.