Titoli del Giorno: Analisi approfondita di 2 azioni in primo piano
pubblicato:Approfondiamo l'analisi su 2 titoli di Piazza Affari che stanno ricevendo particolare attenzione da parte degli addetti ai lavori. Oggi parliamo di ....
Cnh Industrial: accordo conJoint Venture Bosch-Basf
Seduta archiviata con un risultato positivo quella di martedì da parte di Cnh Industrial. E' di ieri la notizia di un accordo siglato tra lo stesso gruppo e ONE SMART SPRAY, una joint venture tra Bosch e BASF.
L'intesa prevede l'integrazione del sistema di irrorazione avanzato di ONE SMART SPRAY nel portafoglio prodotto dei brand agricoli di CNH Industrial.
Nei giorni scorsi Cnh Industrial era apparsa brillante dopo che la rivale americana Deere & Company aveva alzato l'obiettivo di utile annuale in seguito ad una trimestrale superiore alle attese.
Ricordiamo come Cnh Industrial abbia archiviato il primo trimestre 2023 con ricavi consolidati pari a 5.342 milioni di dollari, in crescita del 15% rispetto allo stesso periodo del 2022. Un risultato che ha spinto il management ad incrementare tra l'8 e l'11% la guidance 2023 per i Ricavi di vendita netti.
Titoli del giorno: il grafico di Cnh Industrial
Il titolo sta cercando di risalire la china dopo una profonda correzione del rialzo partito a settembre. Per il momento la media mobile esponenziale a 50 sedute (area 13,30) ha frenato la risalita dei prezzi, che oltre tale ostacolo dovranno avere la meglio anche su quello a 13,60 euro per poter ambire a qualcosa di più di un semplice rimbalzo tecnico.
Segnali di cedimento invece sotto 12,50 per 11,80 e 10,60 euro circa.
Titoli del giorno: Mediobanca approva il piano 2023-2026
Il cda di Mediobanca ieri ha approvato il piano 2023-2026. Le linee guida prevedono ricavi a fine periodo a 3,8 miliardi di euro (+6% medio annuo, maggior contributo dal Wealth Management, +10%), utile per azione a 1,8 euro (+15%) e remunerazione degli azionisti pari a 3,7 miliardi in 3 anni (+70% rispetto al precedente quadriennio) di cui 2,7 in dividendi (pay-out del 70% con introduzione dell’interim dividend) e 1 tramite riacquisto e cancellazione di azioni proprie.
Prevista una crescita nella redditività con ROTE al 15% dal 12% e RORWA al 2,7% da 2,1%: anche qui il Wealth Management è atteso registrare il maggior incremento del RORWA passando dal 2,9% al 4,0%.
Il titolo guarda ai massimi di febbraio
L'analisi del grafico di Mediobanca mette in evidenza il rimbalzo partito il 20 marzo da 8,52 euro e l'avvicinamento al top del 9 febbraio a 10,52.
Oltre questo ultimo ostacolo probabile un allungo sul massimo pluriennale del novembre 2019 a 10,9850, resistenza decisiva nel lungo periodo (obiettivo successivo a 12,9250).
Discese sotto 10,045 creerebbero invece le premesse per una correzione verso area 9,40 supporto determinante per mantenere integra la struttura rialzista costruita negli ultimi due mesi.
