Trump minaccia dazi al 50% sull'Unione Europea, borse in calo
pubblicato:Accelerano rapidamente al ribasso i mercati europei dopo le nuove minacce di dazi da parte del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
"A partire dal primo giugno raccomanderò dazi del 50% sui prodotti dell'Unione Europea", ha scritto Trump sul suo social media Truth.
"I nostri negoziati non stanno portando a niente", ha precisato, rispolverando in poche righe l'idea che l'Unione Europa sia stata creata con l'obiettivo primario di avvantaggiarsi sul commercio con gli Stati Uniti e condannando "barriere commerciali, IVA, sanzioni societarie ridicole, barriere non monetarie al commercio, manipolazioni valutarie, ingiuste e ingiustificate cause contro aziende americane" che hanno portato a un deficit commerciale degli Stati Uniti di oltre 250 miliardi di dollari l'anno. "Un numero totalmente inaccettabile".
La reazione sui mercati è forte: l'Euro Stoxx 50 cede il 2,70%, il Ftse MIB il 2,57%, il Dax tedesco il 2,38% e il Cac 40 francese il 2,72%
Fortemente negativi anche i future sui maggiori indici statunitensi in vista dell'apertura di Wall Street: il derivato sull'S&P 500 cede l'1,44% e quello sul Nasdaq 100 l'1,82%.
La fuga dal rischio trova un temporaneo rifugio nei titoli di Stato UE che registrano acquisti e quindi cali dei rendimenti con un ribasso di 7 punti base al 3,59% del rendimento del BTP italiano e una flessione di 9 punti base dello yield del Bund tedesco al 2,56 per cento. Lo spread si pone a 103 punti base.
In caduta il dollaro che cede lo 0,5% sul euro (EUR/USD a 1,1332) e lo 0,96% sullo yen.
Con l'incertezza guadagna invece terreno l'oro che torna a 3.354 dollari l'oncia (+1,73%).