ADM, ricavi sotto le attese, il titolo ripiega in pre-market

di FTA Online News pubblicato:
2 min

ADM (Archer-Daniels-Midland), colosso statunitense e globale del trading sul grano e sulle materie prime agricole, ha chiuso il quarto trimestre del 2024 con un calo dei ricavi da 22,98 a 22,49 miliardi di dollari. Il consensus raccolto da S&P Market Intelligence era posto a 22,77 miliardi di dollari, quindi i ricavi si pongono sotto le attese.

Il gruppo ADM ha visto flettere anche il margine lordo da 1,74 a 1,358 miliardi, mentre l'utile netto attribuibile ai soci è rimasto stabile a 567 milioni di dollari (vs. 565 mln nel quarto trimestre del 2023).

L'utile per azione è passato da 1,06 a 1,17 dollari e ha quindi battuto le attese degli analisti ($ 1,15).

Il presidente e ceo Juan Luciano ha sottolineato l'intenzione di accelerare sul piano di riduzione dei costi e di semplificazione del portafoglio della compagnia. In questo contesto ADM ha annunciato un piano di tagli dei costi da 500 a 750 milioni di dollari nei prossimi 3-5 anni. Il piano è inteso a superare le perduranti sfide del mercato e le incertezze legislative e regolamentari globali.
In particolare ADM intende raggiungere gran parte dei risparmi di costo su base annuale riducendo i costi della manifattura, quelli per l'acquisto di materie prime e servizi, con tagli mirati della forza lavoro che nel 2025 dovrebbe ridursi di 600-700 unità.

ADM ha anche annunciato un incremento del dividendo in contanti da 50 a 51 centesimi.

Per l'intero 2025 la società si aspetta un eps adjusted tra i 4,00 e i 4,75 dollari a causa di una maggiore debolezza dei fondamentali del mercato e di perduranti incertezze sui biocarburanti e il commercio. Il middle point della guidance a 4,375 dollari si pone sotto il consensus degli analisti ($ 4,67).

In pre-market l'azione di ADM segna un calo dell'1,28% a 49,38 dollari.

GD - www.ftaonline.com