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Agenzia delle Entrate: siete pronti all'arrivo degli avvisi?

di FTA Online News pubblicato:
4 min

Il 2022 è l’anno degli avvisi bonari da parte dell’Agenzia delle Entrate. Una pioggia di avvisi e di lettere di compliance da parte dell’Agenzia delle Entrate sta per abbattersi sui contribuenti italiani. Ma perché proprio in questo 2022? Scopriamolo nell'articolo!

Agenzia delle Entrate: siete pronti all'arrivo degli avvisi?

L'emergenza continua fino a fine marzo, ma non per l'Agenzia delle Entrate. Per il Fisco la pandemia è bella che finita e quindi si può ricominciare a spedire cartelle esattoriali e avvisi bonari.

Lo Stato batte cassa, e questo 2022 potrebbe essere l'anno degli avvisi fiscali bonari; anzi potrebbero addirittura essere incrementati, perché uno degli obiettivi del Pnrr è proprio questo: incrementare gli avvisi di compliance, ovvero gli avvisi bonari e il governo farà di tutto per raggiungerlo.

Ci si aspetta dunque un invio a pioggia di avvisi bonari da parte dell’Agenzia delle Entrate per tutto il 2022.

Chi c'è, al momento, nel mirino dell'Agenzia delle Entrate?

Al momento nel mirino dell'Ente Esattore ci sono le anomalie e gli errori riscontrati nelle dichiarazioni dei redditi risalenti al 2017.

E così l'Agenzia delle Entrate è pronta ad inviare ai contribuenti gli avvisi bonari, che altro non sono che lettere destinate a coloro nelle cui dichiarazioni dei redditi si sono ritrovati dei dati anomali e/o degli errori.

Anche le omissioni sono considerati errori dall'Agenzia delle Entrate. La stessa cosa riguarda il rifiuto di inviare i dati in proprio possesso all'Agenzia, nel momento del controllo. Anche questo è considerato un'anomalia da parte dell'Ente.

Quando accade questo, l'Ente Riscossore decide di inviare i primi avvisi, che si chiamano bonari proprio perché servono ad accertare la situazione fiscale del contribuente.

Agenzia delle Entrate: il 2022 è l'anno degli avvisi bonari

Il 2022 si prospetta essere l'anno degli avvisi bonari. L'Agenzia delle Entrate ha deciso di ricominciare così la sua attività esattoriale, con una pioggia di lettere e avvisi.

Ma perché proprio ora? Perché proprio nel 2022? A causa del Pnrr! Sì, avete capito bene.

Cosa c'entra il Pnrr vi starete chiedendo? Il Pnrr impone allo stato italiano di centrare l'obbiettivo entro quest'anno e l'obbiettivo è completare la compliance (ovvero il pagamento spontaneo delle imposte e delle tasse da parte di tutti i contribuenti, senza arrivare alle cartelle esattoriali).

Agenzia delle Entrate: quali sono gli obbiettivi da raggiungere, secondo il Pnrr, entro la fine del 2022?

Secondo il Pnrr il governo italiano deve raggiungere questi obbiettivi entro la fine di quest'anno:

·       inviare il 30% in più di avvisi bonari, rispetto agli anni precedenti;

·       ridurre i falsi positivi al 5%;

·       aumentare gli incassi di almeno il 20% di pagamenti "spontanei" da parte dei contribuenti;

Ecco perché già dai primi mesi di questo nuovo anno, aspettatevi lettere a gogo da parte dell'Agenzia delle Entrate. 

Agenzia delle Entrate: se ricevi un avviso bonario, come devi comportarti?

Se dovessi ricevere un avviso bonario da parte dell'Agenzia delle Entrate, ti consigliamo, prima di procedere a qualsiasi pagamento, di controllare attentamente il contenuto della lettera e poi di rivolgerti, per sicurezza, al tuo commercialista, al patronato di fiducia o al tuo avvocato.

Potrebbero infatti esserci errori e anomalie nell'avviso e un professionista potrebbe accorgersene più facilmente. Questo permetterebbe al contribuente di fare ricorso, inviando magari all'Agenzia delle Entrate elementi e documenti di cui non è a conoscenza.

I Giovani Dottori commercialisti fanno un appello all'Agenzia delle Entrate

L’Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili (Ungdec) ha chiesto al Governo di prorogare almeno fino alla fine del 2022 la possibilità di rateizzare i debiti fiscali e previdenziali, perché l'emergenza non è terminata e la crisi economica nemmeno. I contribuenti sono ancora in forti difficoltà economiche.

Lo ha spiegato il presidente dell’Ungdec, Matteo De Lise, il quale ha dichiarato che pensare che professionisti e aziende siano in grado di pagare circa 60 milioni di cartelle esattoriali significa essere fuori dalla realtà.

L’Ungdec ha richiesto anche un tavolo operativo con il governo per parlare di questa situazione.

Nel frattempo l'Agenzia delle Entrate ha approvato nuovi modelli di 730 e altre dichiarazioni

Il Direttore dell'Agenzia delle Entrate ha approvato nuovi modelli e istruzioni di 730, Certificazione Unica, 770, Iva e Iva base per questo nuovo anno.

Nella dichiarazione del 730, infatti, da questo anno rientra anche il Superbonus 110%, il bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche, nuove detassazioni del reddito, e l’inserimento di nuovi campi riguardanti la pandemia.

Agenzia delle Entrate: come sarà il nuovo 730?

Nel nuovo 730 ci sono i campi riguardanti le detrazioni per lavoratori dipendenti, i campi riguardanti il bonus musica, il Superbonus, il bonus per le barriere architettoniche, il Sismabonus e l'Ecobonus.

Tra le altre novità, c’è anche il credito d’imposta per l'acquisto di prima casa da parte degli under 36, e quello per l'installazione di sistemi di filtraggio dell'acqua.