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Altroconsumo, attenzione ai rossetti: questi contengono metalli pesanti. La classifica dei peggiori

di Chiara Turano pubblicato:
4 min

Il rossetto è da sempre l’emblema della seduzione e della femminilità. Molti però possono far male alla salute perché contengono metalli pesanti e per questo bisogna fare attenzione al loro acquisto e utilizzo. Ecco quali sono i peggiori e migliori rossetti secondo la classifica Altroconsumo.

Quasi tutte le donne non resistono davanti ad un bel rossetto. Da semplice accessorio di make-up con il tempo è diventato un vero oggetto di seduzione, espressione del fascino femminile, a prescindere dalle colorazioni.

Ma le labbra, è risaputo, sono una parte molto delicata e sensibile del nostro corpo che va trattata con cura con evitare fastidi e problematiche anche gravi.

Quando si parla di rossetto l’ideale sarebbe affidarsi a prodotti “puliti”, realizzati senza ricorrere a ingredienti considerati dannosi per la salute.

Per questo motivo anche nella scelta e nell’uso di un rossetto qualsiasi occorre tenere alta la guardia e fare attenzione ai diversi ingredienti.

Ad accendere i riflettori sulla sicurezza dei rossetti ci ha pensato Altroconsumo.

L’associazione dei consumatori italiani ha sottoposto a test diverse marche di rossetti stilando una classifica dei peggiori in circolazione, perché prodotti con materiali pesanti, oltre a quelli migliori da mettere nel carrello della spesa perché sicuri al 100%.

Vediamo subito quali sono quelli a cui fare attenzioni, quali metalli pesanti li rendono pericolosi e quali invece possono essere acquistati ad occhi chiusi perché composti da ingredienti non dannosi per la nostra salute.

Prima vi lasciamo alla video guida YouTube di Marianna Zambenedetti su come truccare le labbra alla perfezione usando un rossetto rosso.

Altroconsumo, attenzione ai rossetti con metalli pesanti: come sono stati condotti i test 

Prima di svelare la classifica dei peggiori e migliori rossetti in commercio vediamo come sono stati condotti i test Altroconsumo

Assodata l’importanza di orientare la scelta d’acquisto verso prodotti sicuri per la salute e la pelle, la ricerca Altroconsumo (indagine 2020) evidenzia come non sempre i rossetti in vendita in negozio rispondono a questa esigenza. 

Secondo l’associazione dei consumatori, infatti, ben un rossetto su tre potrebbe essere potenzialmente dannoso a causa della presenza di materiali pesanti negli ingredienti. Ma torniamo a come sono stati condotti i test.

Gli addetti al laboratorio hanno analizzato 14 marche di rossetti, tra quelli più utilizzati dalle donne e più famosi, valutando ogni prodotto in base alla di presenza o meno di sostanze poco piacevoli negli ingredienti. 

Ma quali sono questi componenti considerati dannosi per la salute? 

Con il termine “sostanze poco piacevoli” s’intende la presenza nei rossetti di materiali pesanti (arsenico, piombo, mercurio, cadmio, etc.), solo in parte consentita per legge, e di altri prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio,

Altroconsumo, attenzione ai rossetti: questi contengono metalli pesanti. La classifica dei peggiori

Sotto le valutazioni di Altroconsumo sono finite 14 marche di rossetto, costosi e meno costosi: Avril, Boho green, Bourjois, Chanel, Dior, Dr. Hauschka, Kiko, L’Oreal, Mac, Nyx, Purobio, Santè, So bio etic e TooFaced

La ricerca Altroconsumo ha prodotto risultati molto interessanti.

Ebbene, nella classifica dei peggiori troviamo ben 5 marche di rossetto su 14, per una proporzione di un rossetto dannoso su 3.

Dai test effettuati su questi prodotti sono emerse tracce di oli minerali derivanti dal petrolio molto pericolosi per la salute. 

Nello specifico, bisogna fare attenzione alla presenza nei rossetti dei Mosh, ossia degli idrocarburi saturi degli oli minerali e dei Moah, idrocarburi aromatici degli oli minerali potenzialmente cancerogeni

Mentre i primi possono essere presenti negli ingredienti di un rossetto in quantità limitata, come stabilito dalla legge, è meglio evitare i secondi perché non sono assolutamente sicuri per la salute. 

Visti i metalli pesanti e gli ingredienti da cui tenersi alla larga, vediamo ora quali rossetti sono considerati peggiori secondo la classifica Altroconsumo. 

L’associazione sconsiglia altamente l’acquisto dei rossetti Kiko, Mac, Nyz e Too Faced. Lo stesso vale per il rossetto prodotto da Avril marchio che si dichiara da sempre “ecologico”. 

A quali spetta invece lo scettro dei migliori?

Altroconsumo, quali sono i migliori rossetti in classifica

Passiamo a vedere quali sono i migliori rosetti secondo l’indagine Altroconsumo 2020.

L’associazione premia per l’assenza di materiali pesanti, con un punteggio di ottima qualità, il rossetto Chanel rouge allure velvet estreme 116, seguito dal Dior couler coutur soin fondant 861 (tutti 5 stelle) e dal rossetto Dr Hauschka rouge lavres dahlia 10 (quattro stelle).

In classifica, con un punteggio di buona qualità, troviamo anche il rossetto Purobio lipstick 14, il Santè pure colors of nature lipastick n. 24 e il So Bio Natural rouge e levres 01.

Si tratta sicuramente di rossetti un po' costosi, ma senza dubbio non dannosi per la salute.

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