Assegno Unico su RdC, arretrati INPS in arrivo a febbraio 2023. A chi spetta il pagamento

Gli arretrati dell’Assegno Unico su RdC sono in dirittura di arrivo. L’INPS provvederà ad elargire le somme spettanti proprio nel mese di febbraio 2023. 

Non tutte le famiglie destinatarie della misura riceveranno però le somme perse nei mesi passati in quanto il pagamento degli arretrati è ancorato alla compilazione di un modello da inoltrare all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.

Ma di quale modello si tratta e chi potrà beneficiare del pagamento degli arretrati dell’Assegno Unico su RdC nel mese in corso?

Cerchiamo di fare un po' il punto sulla situazione per fugare ogni dubbio al riguardo.

Prima, però, vi lasciamo al video YouTube di Michele Madonna sui pagamenti INPS in arrivo in questi primi giorni di febbraio.

Assegno Unico su RdC, arretrati INPS in arrivo a febbraio 2023. A chi spetta il pagamento 

Dall’entrata in scena dell’Assegno Unico e Universale (decreto Legge 230/2021) molti nuclei familiari risultati beneficiari del contributo hanno ottenuto dall’INPS un pagamento dell’importo spettante inferiore nelle cifre rispetto a quelle a cui avevano diritto.

Tutto questo a causa della mancata comunicazione di alcune informazioni riguardanti la composizione del nucleo familiare richiedente in fase di domanda.

L’INPS ha permesso a chi si trovava in questa situazione la compilazione del Modulo RdC Com Au, come ad integrare i dati mancanti per beneficiare del pagamento degli arretrati dell’Assegno Unico su RdC. 

Come dichiarato dall’INPS, a queste famiglie spetta il pagamento degli arretrati in arrivo a febbraio 2023.

Assegno Unico su RdC, arretrati INPS in arrivo a febbraio 2023: chi può compilare il modulo RdC Com Au

Chiarito che il pagamento da parte dell’INPS degli arretrati dell’Assegno Unico su RdC arriverà a febbraio 2023, vediamo ora chi è tenuto alla compilazione del modulo RdC Com Au e in cosa consiste.

Il modello è stato introdotto dopo diversi mesi dell’entrata in vigore dell’Assegno Unico per dare la possibilità alle famiglie di recuperare i soldi dovuti in virtù di un pagamento inferiore degli importi da parte dell’INPS causato da una mancanza di informazioni sul nucleo familiare in sede di domanda. 

Come anticipato, però, non tutte le famiglie che hanno presentato il modulo RdC Au riceveranno gli arretrati a febbraio 2023, in fase di conguaglio.

Proprio per evitare un sovraccarico di domande, l’INPS ha specificato quali categorie hanno diritto alla compilazione del modulo RdC Com Au per mezzo della circolare n. 53/2022. 

Ma chi doveva compilare il modello per beneficiare degli arretrati dell’Assegno Unico su RdC in pagamento a febbraio?

La compilazione è stata riservata a quelle famiglie in cui:

• •

  era presente un figlio dai 18 ai 21 anni di età impegnato in un tirocinio, in un lavoro (reddito complessivo sotto 8.000 euro annui), in un percorso formativo (scolastico, di laurea, professionale), o in stato di disoccupazione e in cerca di un lavoro tramite i servizi forniti dai CPI. Stessa cosa nel caso di svolgimento del servizio civile universale o di mancato suo inserimento nella DSU necessaria per ottenere dall’INPS il riconoscimento del Reddito di Cittadinanza;

• •

  era presente una madre di età inferiore ai 21 anni di età, non menzionata correttamente nella Dichiarazione Sostitutiva Unica necessaria per l’accesso al RdC come coniuge del dichiarante o dichiarante;

• •

  era indispensabile indicare la responsabilità genitoriale in caso di divorzio, separazione o di genitori non conviventi;

• •

  esisteva un provvedimento di affidamento di uno o più figli minori presenti nel nucleo in capo al dichiarante diverso dal genitore.

Assegno Unico su RdC febbraio 2023: come va compilato il modulo INPS

Dopo aver visto chi era tenuto alla compilazione del modulo RdC Com Au per comunicare all’INPS i dati mancanti sulla composizione del proprio nucleo familiari e ricevere il pagamento delle somme correte dell’Assegno Unico su RdC, vediamo come va compilato il modello scaricabile dal sito internet dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, nella sezione Reddito di Cittadinanza.

Gli step sono pochi e le informazioni richieste semplici. Occorre inserire:

• •

  i dati anagrafici del richiedente l’Assegno Unico;

• •

  il codice fiscale dei figli;

• •

  il ruolo coperto dal richiedente (genitore, genitore affidatario o tutore del minorenne);

• •

  il codice fiscale dell’altro genitore, se presente.

Fatto questo, il modulo RdC Coma Au può essere inoltrato all’INPS cliccando sul tasto “ok”.