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Chiara Turano
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Bonus 200 euro, nuove date INPS a novembre: quando arriva ai disoccupati con Naspi

di Chiara Turano pubblicato:
3 min

Bonus 200 euro pronto ad entrare nelle tasche degli italiani. L’attesa è tanta soprattutto per i disoccupati titolari di Naspi. Ma quando l’INPS erogherà il contributo a questi beneficiari? Nuove date a novembre fanno tirare un sospiro di sollievo alla categoria. Ecco cosa prevede il calendario del mese.

 

Nuove date di accredito del Bonus 200 euro arrivano per i disoccupati titolari della Naspi

Già nella prima settimana di novembre il contributo una tantum di 200 euro confluirà nelle tasche degli italiani disoccupati percettori della Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, meglio conosciuta come Naspi.

Il mese si aprirà immediatamente con i consueti pagamenti INPS delle pensioni, ordinati secondo il calendario stilato in base all’iniziale dei cognomi dei percettori dell’assegno pensionistico. 

Arriverà, poi, la ricarica del Reddito di Cittadinanza, l’Assegno Unico, il Bonus Irpef e il Bonus 150.

In arrivo in questo novembre anche l’erogazione da parte dell’INPS del Bonus 200 euro ai beneficiari, lavoratori e no. 

Ma chi è senza lavoro e fruisce della Naspi quali date di accredito dovrà segnare sul calendario?

Vediamo di dare una risposta esauriente al quesito.

Bonus 200 euro di novembre, ritardo nei pagamenti: ecco perchè

Prima di elencare le nuove date del pagamento INPS di novembre per i titolari di Naspi, occorre fare un po' di chiarezza sul Bonus 200 euro.

Il contributo è stato introdotto grazie al Decreto Legge n. 50 dello scorso maggio 2022.

Si tratta di un aiuto economico erogato tanto ai pensionati, quanto ai disoccupati e ai percettori del Reddito di Cittadinanza. 

Molti beneficiari hanno ricevuto le somme spettanti già durante il primo step di pagamenti INPS, partito a luglio e terminato a settembre 2022, mentre altri, compresi i titolari di Naspi, disoccupazione agricola e Dis-Coll hanno dovuto attendere la fine del mese scorso per ricevere il Bonus 200 euro. 

Un ritardo per giunta giustificato dall’INPS stesso. L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, infatti, per evitare di correre il rischio di accreditare erroneamente un doppio Bonus 200 euro ai disoccupati, ha pensato bene di attendere tutte le denunce di accredito presentate dai datori di lavoro. 

Un procedimento questo che ha posticipato il pagamento del Bonus 200 euro rivolto ai disoccupati con Naspi, disoccupazione agricola e Dis-Coll, i quali hanno ricevuto il contributo una tantum solo dopo essere stati completati i pagamenti a favore dei pensionati, dei lavoratori domestici, della P.A., del settore pubblico e i beneficiari del Reddito di Cittadinanza.

Detto questo, passiamo subito a vedere quali sono le nuove date dei pagamenti di novembre per i disoccupati con Naspi.

Bonus 200 euro, nuove date INPS a novembre: quando arriva ai disoccupati con Naspi

Quando arriva il Bonus 200 euro ai disoccupati percettori di Naspi? Due sono le nuove date da segnare sul calendario di novembre, entrambe molte vicine.

In verità, l’INPS aveva indicato il mese scorso come periodo di pagamento del Bonus 200 euro per i disoccupati titolari di Naspi. 

Allo stato attuale, però, solo in pochi hanno ricevuto il contributo una tantum alla fine di ottobre, mentre molti hanno dichiarato di non aver ricevuto alcuna disposizione di pagamento nel Fascicolo previdenziale INPS.

Fortunatamente, giovedì 3 e venerdì 4 novembre l’INPS provvederà ad effettuare i pagamenti.

Attenzione, però, perché a queste date potrebbero aggiungersene altre, sempre di competenza di novembre, in modo da coprire tutta la platea dei disoccupati titolari di Naspi aventi diritto al Bonus 200 euro.

Come controllare le date dei pagamenti INPS del Bonus 200 euro

Controllare quando il Bonus 200 euro confluirà nelle tasche dei disoccupati percettori di Naspi è abbastanza semplice. 

Basta accedere al proprio Fascicolo Previdenziale del Cittadino accessibile dall’area personale del sito internet INPS una volta inserite le credenziali di accesso: SPID, Carta di Identità digitale (CIE) e Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

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