Bonus anziani 2025, pubblicato il decreto in Gazzetta, chi può averlo
pubblicato:Parte finalmente il bonus anziani 2025: con la pubblicazione del decreto attuativo sono stati definiti beneficiari e modalità di accesso. Ecco chi potrà averlo.

Dopo quasi due anni di attesa, il decreto attuativo che rende operativo il bonus anziani è stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale. La misura, della quale si parla già dal 2023, verrà riconosciuta ai cittadini italiani nel rispetto dei requisiti previsti. Sarà l’INPS a gestire domande ed erogazioni: ecco come funziona, in dettaglio, il bonus anziani 2025. Scopriamo a chi spetta, a quanto ammonta e come presentare domanda per ottenere l’assegno mensile.
Bonus anziani 2025, chi può averlo? I requisiti
I requisiti per poter richiedere il bonus anziani 2025 sono stati chiariti sia nel decreto attuativo, sia dall’INPS che, come anticipato, si occuperà di gestire la nuova misura.
Il bonus è destinato agli anziani che versano in condizione di non autosufficienza: è necessario però il rispetto di ulteriori requisiti, sia anagrafici che reddituali.
Infatti, potranno presentare richiesta solamente gli anziani che abbiano già compiuto 80 anni. L’ISEE dell’assistito, per poter avere diritto alla prestazione, non può superare i 6.000 euro annui.
Infine, è necessario essere titolari di indennità di accompagnamento e che sia riconosciuto un livello di bisogno assistenziale gravissimo.
Bonus anziani 2025, gli importi: quanto spetta
Non tutti gli aventi diritto riceveranno però il medesimo importo. Il bonus anziani si compone infatti di due differenti quote:
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una quota fissa, che coincide con l’indennità di accompagnamento
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l’assegno di assistenza, che è una quota integrativa pari a un massimo di 850 euro
L’assegno di assistenza servirà a saldare i costi assistenziali e di cura, che dovranno essere svolti a domicilio da lavoratori in conformità ai CCNL. Inoltre, con gli 850 euro massimi spettanti si potranno saldare servizi di cura e assistenza forniti da imprese, dunque non necessariamente a domicilio.
Il bonus anziani 2025 verrà erogato su base mensile e verrà corrisposto fino al 31 dicembre 2026. Successivamente, verranno tirate le somme in merito alla misura: quella attuale è una fase di sperimentazione, cui seguiranno delle probabili modifiche.
Le due componenti del bonus non verranno comunque saldate nel medesimo pagamento: sono previsti due pagamenti separati.
In dettaglio, la quota fissa verrà erogata secondo le modalità previste per l’indennità di accompagnamento. L’assegno di assistenza, invece, verrà pagata con saldo a sé, gestibile tramite l’apposita piattaforma “Prestazione Universale”.
Come presentare domanda
Per quanto concerne, infine, la modalità di presentazione della domanda, come tutte le prestazioni gestite dall’INPS anche il bonus anziani 2025 va richiesto online.
La domanda va inoltrata dal cittadino al compimento degli 80 anni di età, accedendo al portale ufficiale INPS e autenticandosi con le proprie credenziali.
In caso di difficoltà, comunque, è possibile rivolgersi a CAF o enti di patronato per ricevere supporto in fase di domanda.
Non ci sono scadenze imminenti da rispettare: si potrà presentare richiesta nel corso dell’intera fase sperimentale, entro il 31 dicembre 2026.