FTAOnline

Bonus asilo nido 2023 in partenza: come presentare una nuova domanda per l’anno corrente?

di Valentina Zappalà pubblicato:
3 min

Bonus asilo nido 2023 al via: è già possibile presentare delle nuove domande. Ecco come, i requisiti e gli importi aggiornati previsti per l'anno corrente dall'INPS.

Bonus asilo nido 2023 in partenza: come presentare una nuova domanda per l’anno corrente?

Domande per il bonus asilo nido 2023 al via, lo ha comunicato l’INPS con il Messaggio n. 889/2023. Anche quest’anno coloro che hanno deciso di iscrivere il proprio bambino al nido potranno contare su un contributo da parte dello Stato italiano, di entità variabile in base all’ISEE.

Se sei un genitore che ha un bambino iscritto all'asilo nido, sicuramente sarai interessato a sapere tutto sulle nuove domande per il bonus asilo nido 2023. In questo articolo, scoprirai come presentare una nuova domanda per ottenere il contributo per l’anno corrente, quali sono i requisiti e come viene calcolato l'importo del bonus.

Bonus asilo nido 2023 in partenza: come presentare una nuova domanda per l’anno corrente?

Per presentare una nuova domanda per il bonus asilo nido 2023, è possibile utilizzare il servizio online offerto dall'INPS. Ecco i passi da seguire:

  • Accedere al sito dell'INPS e autenticarsi con le proprie credenziali (PIN, SPID o Carta d'Identità Elettronica);

  • Selezionare la sezione "Prestazioni e Servizi" e poi "Domande";

  • Cercare la voce "Bonus Asilo Nido" e cliccare su "Invio Domanda";

  • Compilare il modulo con tutti i dati richiesti e allegare la documentazione necessaria;

  • Inviare la domanda e conservare la ricevuta.

Se non si ha la possibilità di accedere al servizio online, è possibile presentare la domanda tramite un intermediario abilitato (CAF, patronato, commercialista) che provvederà a inoltrarla all'INPS per conto del richiedente.

La domanda, ovviamente, deve essere inoltrata da colui o colei che ha a carico il minore interessato.

È importante ricordare che, per coloro che hanno già richiesto l’agevolazione nel 2022, c’è la possibilità di accedere alla domanda bonus asilo nido 2023 precompilata. La nuova domanda viene compilata automaticamente dal sistema sulla base dei dati precedentemente inseriti. L’interessato dovrà solamente confermarli.

In ogni caso, il canale INPS ufficiale ha rilasciato il seguente video tutorial per chiarire eventuali dubbi:

Bonus asilo nido 2023, confermati i requisiti necessari

Il bonus asilo nido è un sostegno economico offerto dallo Stato italiano alle famiglie con bambini iscritti all'asilo nido. Questo aiuto permette di coprire una parte delle spese sostenute per la frequenza dell'asilo, agevolando così l'accesso a servizi educativi di qualità per i più piccoli.

Viene, inoltre, concesso alle famiglie che necessitano di assistenza presso domicilio in caso di patologia grave del bambino.

Per accedere al bonus asilo nido 2023, i requisiti richiesti sono stati confermati: nulla cambia rispetto allo scorso anno.

Possono dunque presentare domanda coloro che siano in possesso di residenza e cittadinanza italiana. In caso di cittadini stranieri, verrà anche richiesto il permesso di soggiorno.

Inoltre, può richiedere il contributo solamente la persona che, materialmente, provvederà a pagare la retta dell’asilo nido o le spese di assistenza domiciliare.

Importi bonus asilo nido 2023: da 1.500 e 3.000 euro alle famiglie

L'importo del bonus asilo nido varia in base al reddito familiare e può arrivare fino a un massimo di 3.000 euro all'anno per ogni bambino iscritto all'asilo o avente necessità di supporto a domicilio. L'importo minimo garantito è invece di 1.500 euro all'anno.

L’importo massimo viene garantito a coloro che presentano un ISEE minorenni entro i 25.000 euro. La cifra intermedia, ossia 2.500 euro, viene erogata invece a famiglie con ISEE minorenni tra i 25.000 ed i 40.000 euro. Per ISEE minorenni superiori, si riceverà un massimo pari a 1.500 euro.

Il bonus asilo nido viene erogato direttamente dall'INPS, che provvede a versarlo sul conto corrente bancario o postale del beneficiario.

Il pagamento del bonus viene effettuato in rate mensili, solitamente entro il mese successivo alla presentazione della domanda e per un massimo di undici mensilità all'anno.

Argomenti

Risparmio