Bonus chirurgia Estetica 2024, a chi spetta, requisiti e come funziona
pubblicato:Torna per il 2024 il Bonus chirurgia estetica: non tutti lo conoscono ma grazie a questa agevolazione è possibile ottenere l'esenzione dell'Iva su alcune prestazioni: ecco come funziona, requisiti e a chi spetta.
La chirurgia estetica torna ad essere un tema caldo soprattutto in questi ultimi giorni. Da giovedì 12, fino a domenica 15 settembre a Salò si terrà la ventesima edizione del congresso BBF – Bottis’ Best Face 2024.
Si tratta di appuntamento che vedrà coinvolti e presenti in Itala i maggiori esperti di chirurgia plastica a livello internazionale ed intanto in questi giorni si torna a parlare di Bonus Chirurgia estetica ancora attivo nel 2024.
In realtà non è un vero e proprio bonus ma si tratta di un’ agevolazione che estende l’esenzione IVA alle prestazioni sanitarie di chirurgia estetica e agli interventi con finalità terapeutiche.
Ecco nel dettaglio come accedere, i requisiti e come funziona il bonus chirurgia estetica nel 2024.
Bonus chirurgia Estetica 2024, torna l'agevolazione. Ecco a chi spetta, requisiti e come funziona
Oltre a tutti gli altri bonus attivi a settembre 2024, si torna in questi giorni a parlare di Bonus chirurgia estetica. L’agevolazione ampliata con il Decreto Anticipi, noto come Dl n. 145/2023 ha mirato ad implementare alcune misure economiche e fiscali urgenti.
Tra le implementazioni due riguardano l'ambito dell'Imposta sul valore aggiunto (IVA), in particolare si è ampliato il Bonus chirurgia estetica.
Nel dettaglio le operazioni esenti da IVA si sono estese anche alle prestazioni sanitarie di chirurgia estetica finalizzate alla diagnosi, cura o preservazione della salute, compresa quella psicofisica.
Inoltre il bonus, vale anche per coloro che effettuano per le prestazioni sanitarie di cura e riabilitazione, nonché ricovero, come riconosciute dall’articolo 10, primo comma, n. 18), del Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.
Pertanto non si tratta di un Bonus vero e proprio ma di un’esenzione del pagamento dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) che viene applicata come sconto.
In pratica non si paga l’Imposta sul valore aggiunto, e così si riduce l’onere finanziario complessivo del trattamento.
Va detto inoltre che dal 2023 tali spese di chirurgia estetica sono detraibili anche nel modello 730, con una detrazione dell’IRPEF pari al 19% con una franchigia fino a 129,11 euro.
Bonus chirurgia Estetica 2024, ecco i chiarimenti dell’AdE
L'Agenzia delle Entrate ha chiarito l’ambito di applicazione del Bonus chirurgia estetica.
Nel dettaglio l’AdE ha comunicato che le prestazioni mediche e paramediche di chirurgia estetica sono totalmente differenti da quelle a carattere puramente cosmetico.
Le prestazioni che possono essere oggetto di esenzione Iva sono quelle che mirano unicamente alla tutela della salute, trattando o curando individui che, a causa di malattie, traumi o handicap fisici congeniti, subiscono disagi psicofisici.
Naturalmente l’esenzione è subordinata all’ottenimento di un’apposita certificazione medica che attesti le finalità terapeutiche dell’intervento.
Come funziona
Per poter ottenere il Bonus chirurgia estetica 2024 non bisogna fare alcuna domanda ma sarà il medico a riconoscere l’agevolazione. In pratica verrà emessa la fattura senza applicare l’IVA e indicando nel documento che la prestazione è esente.
In caso di accertamento fiscale il medico dovrà dimostrare la sussistenza dei requisiti per l’esenzione.
Qualora l’Agenzia delle Entrate o della Guardia di Finanza, contestino le fatture è necessario fornire le prove per dimostrare che il trattamento è esente da IVA.
Non solo il medico, ma anche il contribuente deve fornire tali prove che consistono in certificazioni o dichiarazioni che attestano la necessità medica dell’intervento.
Queste inoltre, devono essere prescritte dallo stesso medico o da un altro professionista sanitario.
Va rimarcato che il Bonus Chirurgia Estetica rimane attivo non solo per il 2024 ma anche negli anni successivi, poiché rappresenta una misura strutturale, che non necessita di rinnovo costante.