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Bonus cultura: qual è l'obiettivo di questo incentivo?

di FTA Online News pubblicato:
4 min

A partire dal 2016, il bonus cultura permette a tutti i giovani che hanno compito 18 anni di ottenere 500 euro gratis dallo Stato. Grazie alla piattaforma di 18app si può decidere come spendere il proprio credito a piacimento, ma qual è il vero obiettivo del bonus cultura?

Bonus cultura: qual è l'obiettivo di questo incentivo?

Il bonus cultura è stato introdotto per la prima volta nel 2016 dall’allora Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Non si trattava di un bel regalo per tutti i 18enni, ma di una misura che avrebbe dovuto spingere i giovani a riscoprire la cultura e i suoi valori.

Molto spesso i giovani si soffermano soltanto sul fatto che lo Stato eroga 500 euro gratis a tutti coloro che ne fanno richiesta tramite la piattaforma di 18app in occasione del compimento della maggiore età. Infatti, grazie a questa misura si possono ottenere dei soldi in un portafoglio virtuale da spendere in libri, cinema, teatri, concerti, musei, musica, abbonamenti ai quotidiani e molto altro. Ma conosciamo davvero l’obiettivo per il quale è nata questa misura?

Cos’è e come funziona il bonus cultura con 18app? Qual è il vero obbiettivo del bonus 18 anni? E come si possono sfruttare i 500 euro per investire in cultura? Ecco tutto quello che (forse) dovreste sapere.

Bonus cultura: cos’è e come funziona?

Avrai certamente sentito parlare di bonus cultura, bonus 18 anni o bonus 18app: tutte queste espressioni fanno riferimento a un’unica misura che spetta proprio ai ragazzi che hanno appena compiuto la maggiore età.

Grazie a una norma inserita nell’ultima Legge di Bilancio 2022, il bonus cultura è diventato una misura strutturale, ovvero verrà riproposta ogni anno per tutti i maggiorenni. Ma questa è una buona notizia oppure no?

Il bonus cultura permette ai ragazzi che hanno compiuto 18 anni di ottenere 500 euro da spendere per le loro passioni, o meglio per accrescere la loro cultura relativamente al cinema, al teatro, ai prodotti audiovisivi. Permette di spaziare tra le notizie dei quotidiani alla lettura dei libri, fino alla musica e ai concerti. Ma molto spesso non viene utilizzato nel pieno delle sue potenzialità.

Per ottenere i 500 euro del bonus cultura è necessario farne richiesta tramite l’apposita piattaforma di 18app: molto spesso, i ragazzi non conoscono tali procedure o non possiedono le credenziali di accesso. Per questo motivo il bonus cultura finisce per favorire alcuni giovani a discapito di altri. Non solo: qualcuno utilizza questo denaro regalato in modo scorretto, provando addirittura a convertire i 500 euro in denaro fisico. La mossa è assolutamente illegale.

Ma conosciamo davvero gli obiettivi per i quali è stato introdotto il bonus cultura?

Bonus cultura: qual è l’obiettivo della misura?

Ormai lo conoscono tutti come il regalo di compleanno per i ragazzi che hanno raggiunto la maggiore età, ma il bonus cultura è nato con un obiettivo ben diverso.

Al momento della sua introduzione, nel 2016, il Governo aveva in mente un piano per avvicinare i ragazzi alla cultura, per spingere i giovani alla riscoperta della lettura dei libri cartacei oppure online (perché questa è la trasformazione portata dal digitale), per avvicinare le nuove generazioni alle tradizioni del territorio.

Il bonus cultura da 500 euro è l‘occasione per visitare i luoghi cultura italiani più belli e invidiati da tutto il mondo (da Nord a Sud), è l’opportunità per assistere a uno spettacolo di danza o di teatro in diretta, è un grandissimo regalo che permette ai ragazzi di appassionarsi alle notizie di attualità, di cronaca, di economia, o di qualsivoglia settore.

Dal 2021, infatti, viene data la possibilità di spendere il bonus cultura anche per abbonarsi ai quotidiani nazionali preferiti, con la possibilità di ricevere ogni giorno le notizie principali dall’Italia e dal mondo, sviluppando la cittadinanza attiva che tutti dovremmo avere.

Purtroppo, molto spetto i ragazzi non conoscono i veri obiettivi della misura e rivolgono la loro attenzione unicamente verso le proprie passioni. Certamente è importante sviluppare e accrescere le proprie inclinazioni, ma le prospettive del bonus cultura permettono di allargare i propri orizzonti e sperimentare qualcosa di nuovo. Perché non provare a cogliere al volo questa occasione?

Bonus cultura: attenzione alle scadenze!

Se hai 18 anni e sei nato nel 2002, hai tempo fino al 28 febbraio 2022 per spendere i 500 euro che lo Stato ti ha regalato lo scorso anno. Tutto il credito residuo che rimarrà sul Portafoglio virtuale della piattaforma di 18app non sarà recuperabile e tornerà nelle casse statali.

Se, invece, hai 18 anni ma sei nato nel 2003, hai tempo fino al 31 agosto 2022 per richiedere il bonus cultura e per iniziare a spendere i 500 euro che ti spettano per le tue passioni: libri, musica, cinema, teatri, quotidiani e tutto ciò che più ti piace. Ricorda che dovrai attendere l’apertura della piattaforma prima di effettuare la richiesta.

Per ottenere i 500 euro del bonus 18 anni dovrai accedere con SPID alla piattaforma di 18app e attendere l’e-mail di conferma dell’avvenuta registrazione. A quel punto potrai spendere il tuo credito come ritieni opportuno, fino al 28 febbraio 2023.