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Bonus luce e gas: tutti gli importi del terzo trimestre

di Miriam Ferrari pubblicato:
3 min

Bonus luce e gas confermato per il terzo trimestre del 2022: chi può ottenere gli sconti sulle bollette fino a ottobre? Ecco i requisiti, gli importi e come ottenere il contributo.

Bonus luce e gas: tutti gli importi del terzo trimestre

Il Governo ha confermato il bonus luce e gas per tutte le famiglie che soffrono di difficoltà economiche: i rincari sull’energia elettrica e sul gas stanno colpendo soprattutto i più fragili. Per il terzo trimestre dell’anno, quindi, si potrà ottenere il bonus bollette per risparmiare sulla luce e sul gas.

Non è necessario inviare alcuna domanda ad Arera per ottenere il bonus sociale: lo sconto, se previsto, viene applicato in automatico sulle bollette a tutti i beneficiari che ne hanno diritto. È possibile ottenere solo uno dei tre bonus sociali previsti: sull’energia elettrica, sul gas oppure sull’acqua.

Quali sono gli importi del bonus luce e gas per il terzo trimestre dell’anno e chi potrà godere degli sconti in bolletta: ecco tutti i requisiti, le nuove soglie ISEE, e come presentare la domanda. Cosa sapere.

Bonus luce e gas confermato: chi può avere lo sconto sulle bollette?

A modificare i requisiti che permettono di ottenere il bonus luce e gas è stato il decreto Ucraina, che ha innalzato la soglia di reddito che permette di accedere agli sconti in bolletta. Chi può ottenerli nel terzo trimestre dell’anno?

Non ci sono sorprese, in quanto i limiti ISEE e i beneficiari del sostegno restano confermati:

  • ISEE sotto i 12.000 euro per tutte le famiglie;

  • ISEE sotto i 20.000 euro per i nuclei familiari numerosi (con 4 o più figli a carico);

  • percettori del reddito e della pensione di cittadinanza.

Questi requisiti restano in vigore fino al 31 dicembre 2022, mentre successivamente (salvo nuove proroghe) il limite ISEE per accedere al beneficio tornerà a 8.265 euro all’anno.

Mentre per queste famiglie lo sconto in bolletta sarà automatico, esiste anche la possibilità di richiedere il bonus luce e gas per disagio fisico anziché economico: in questo caso, però, occorre presentare la domanda ad Arera allegando tutta la documentazione richiesta.

Bonus luce e gas: gli importi del terzo trimestre

Definiti i requisiti e i beneficiari del bonus luce e gas, andiamo a scoprire quali sono gli importi dello sconto confermati da Arera per il terzo trimestre dell’anno.

Nel definire il bonus luce entra in gioco un fattore: il numero di componenti del nucleo familiare. In base a quest’ultimo è possibile ottenere i seguenti sconti:

  • 142,60 euro per i nuclei composti da 1-2 persone;

  • 172,04 euro per i nuclei composti da 3-4 persone;

  • 201,48 euro per i nuclei composti da più di 4 persone.

Per definire gli importi del bonus gas, invece, occorre considerare oltre al numero di componenti della famiglia anche l’utilizzo di questa risorsa e la zona climatica di residenza. Gli sconti previsti per il terzo trimestre sono i seguenti:

  • tra 9,20 euro e 43,24 euro per una famiglia composta da massimo 4 persone in base alla zona di residenza e all’utilizzo;

  • tra 11,96 euro e 61,64 euro per una famiglia composta da più di 4 persone in base alla zona di residenza.

Bonus luce e gas: come richiederlo?

Come abbiamo precisato nei precedenti paragrafi, non è necessario richiedere il bonus luce e gas ad Arera qualora si intenda fruire degli sconti in bolletta per disagio economico.

Per poter ricevere le riduzioni in bolletta, però, le famiglie beneficiarie dovranno dotarsi della DSU ai fini del calcolo dell’ISEE.

La domanda del bonus luce e gas va effettuata, invece, in caso di disagio fisico, ovvero quando si ha bisogno di utilizzare macchinari medici o sanitari per il mantenimento in vita: andrà corredata all’istanza, a tal fine, anche la documentazione richiesta.