Bonus mamme lavoratrici 2025 in scadenza, come richiederlo entro il 9 dicembre

Resta ormai pochissimo tempo per presentare la richiesta per il bonus mamme lavoratrici 2025: la misura destinata alle donne con figli è in scadenza. La circolare INPS contenente le istruzioni è stata pubblicata infatti il 28 ottobre scorso, e c’è tempo entro 40 giorni da tale data per presentare domanda. Le donne interessate dovranno attivarsi al più presto se non intendono perdere la possibilità di ottenere il sussidio. Scopriamo subito come richiedere la misura entro la data di scadenza.

Bonus mamme lavoratrici 2025: come funziona

L’agevolazione conosciuta dai più come bonus mamme lavoratrici 2025 è una misura economica che, come il nome stesso lascia intendere, è destinata alle donne con figli che lavorano.

Per poterla richiedere, è necessario aver avuto almeno due figli: in questo caso, la misura spetta di diritto ed è corrisposta per ciascun mese lavorativo.

Purtroppo, le escluse dal bonus sono moltissime: ad esempio, le lavoratrici domestiche non potranno richiedere il sussidio.

Inoltre, pur avendo tre o più figli, non potranno accedere all’agevolazione le donne con contratto di lavoro dipendente che hanno diritto a esonero contributivo per invalidità, vecchiaia o superstiti per la quota contributiva a loro carico.

Chi, poi, ha un reddito di lavoro annuo superiore ai 40.000 euro è esclusa dalla percezione del bonus.

Nel rispetto dei requisiti, le donne lavoratrici e madri avranno diritto a 40 euro mensili per 12 mesi l’anno. Le cifre spettanti verranno erogate in un’unica soluzione.

Come richiederlo entro il 9 dicembre 2025

Come anticipato, il bonus mamme lavoratrici 2025 è in scadenza: ci sarà tempo fino al 9 dicembre per richiederlo. L’INPS ha infatti comunicato che il bonus si potrà richiedere entro 40 giorni dalla data di pubblicazione della relativa circolare. Il 40esimo giorno cadrà l’8 dicembre, che però è un festivo. La scadenza slitta dunque al giorno successivo, il 9 dicembre.

La domanda va presentata direttamente sul sito ufficiale INPS, nell’apposita sezione denominata “Nuovo bonus mamme”. In caso di difficoltà con la procedura, è possibile fare riferimento sia a CAF o enti di patronato, sia al Contact Center INPS per ottenere aiuto e informazioni.

Una volta completata la procedura guidata, comunque, la potenziale beneficiaria avrà accesso al sistema per monitorare lo stato di lavorazione della domanda. Sarà inoltre possibile aggiornare le informazioni di pagamento in caso di problemi o errori.

La conferma dell’agevolazione per il 2026

Anche se il bonus mamme lavoratrici 2025 è in scadenza, questo non significa che l’agevolazione sia in esaurimento, anzi.

Sembra che la misura rientri a pieno titolo tra quelle che verranno confermate con la Manovra 2026, della quale attendiamo il testo ufficiale. Secondo quando previsto dall’esecutivo, la misura potrebbe essere potenziata per il prossimo anno.

Il bonus potrebbe infatti salire da 40 a 60 euro mensili per 12 mesi.

Per sapere se questa novità troverà conferma, però, dovremo attendere la pubblicazione della prossima Legge di Bilancio in Gazzetta Ufficiale.