Bonus Partita IVA, nuovo aiuto di 800€ per 6 mesi in Manovra: in cosa consiste, a chi spetta, come fare domanda
pubblicato:Bonus Partita IVA nella Manovra 2024. Il Governo Meloni anticipa la riconferma del contributo INPS di 800 euro per 6 mesi a favore dei piccoli professionisti, ma con delle novità: ecco cos'è, a chi spetta e come fare domanda.

Bonus Partita IVA di 800 euro riconfermato anche nel prossimo anno? Il Governo Meloni ha deciso di fornire un aiuto economico ai professionisti che si trovano a dover affrontate particolari disagi economici.
E così dal 1°gennaio 2024 si potrà richiedere l’ISCRO. Grazie ad un provvedimento che dovrebbe essere inserito presto in Manovra, l’indennità di discontinuità reddituale, introdotta ai tempi della pandemia da Covid-19, diventa strutturale.
Bonus Partita Iva, nuovo aiuto di 800 euro per 6 mesi: in cosa consiste
Il nome del Bonus Partita IVA non è sicuramente nuovo ai professionisti che hanno avuto modo di scontrarsi con “l’indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa” pochi anni fa, all’epoca del Covid-19. Ma in cosa consiste nello specifico?
Il nuovo aiuto riconfermato in Manovra altro non è che una specie di cassa integrazione rivolta ai proprietari di Partita Iva o piccoli professionisti che si ritrovano senza lavoro.
A questi l’INPS riconosce un aiuto economico variabile negli importi da un minimo di 250 ad un massimo di 800 euro, per una durata complessiva di 6 mesi.
Ebbene, proprio la Manovra 2024 dovrebbe portare alla riconferma del Bonus Partita IVA già erogato ai tempi della pandemia e poi in seguito della guerra in Ucraina. Questa volta con qualche piccola novità rispetto alla versione passata.
Bonus Partita IVA, a chi spetta l’aiuto di 800 euro
Il primo cambio di passo rispetto al passato ha a che fare con il reddito.
Il nuovo Bonus Partita IVA di 800 euro per 6 mesi potrà essere richiesto solo dai possessori di Partita IVA e dai piccoli professionisti titolari di un reddito di non oltre 12.000 euro. Il limite reddituale in passato era di 8.145 euro.
Una novità questa che getta le basi per un allargamento della platea dei beneficiari. Ma a chi spetta il Bonus Partita IVA di 800 euro nello specifico?
A differenza dei precedenti Bonus ISCRO riconosciuto dall’INPS durante l’emergenza epidemiologica, dal prossimo anno il contributo potrà essere richiesto dai piccoli professionisti che dimostrano di aver subito un calo di fatturato del 70% rispetto ai due anni precedenti.
Come fare domanda per il nuovo Bonus Partita IVA
Il nuovo Bonus Partita IVA di 800 euro si potrà avere solo dietro presentazioni di una domanda. L’unico accorgimento da rispettare è quello di avere una Partita IVA attiva da almeno 3 mesi.
L’ISCRO in Manovra non spetta però a tutti. L’istanza non può essere presentata dai percettori di pensioni e dell’assegno di inclusione. Occorre poi dimostrare di aver provveduto a tutti i pagamenti della contribuzione obbligatoria.
Attenzione, però, perché il pagamento del nuovo Bonus Partita IVA di 800 euro da parte dell’INPS viene sospeso immediatamente nei casi di chiusura della partita IVA durante l’erogazione dell’aiuto.