Borsa Italiana positiva. Bene STM, arretra Unipol

di FTA Online News pubblicato:
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Seduta positiva per i maggiori indici azionari italiani, europei e statunitensi, nonostante negli Stati Uniti il dato della variazione dell'occupazione non agricola ADP abbia mostrato a sorpresa una flessione di 33 mila unità a giugno contro un consensus di 99 mila posti.

Proseguono intanto le difficili trattative tra Europa e Stati Uniti sul delicato tema dei dazi e Donald Trump ha affermato di avere raggiunto un accordo commerciale con il Vietnam.
Approvata di stretta misura la manovra finanziaria della Casa Bianca al Senato, adesso il documento dovrebbe tornare alla Camera tra le forti spinte di Trump e del suo entourage. Il Congressional Budget office ha però stimato che il "Big Beautifull Bill" potrebbe aggiungere 3,3 trilioni di dollari di debito tra il 2025 e il 2034.

Wall Street è positiva: S&P 500 +0,27%, NASDAQ +0,73%, Dow Jones +0,09%.

L'ottimismo prevale anche sui mercati azionari europei: EURO STOXX 50 +0,72%; Londra (FTSE 100) -0,18%; Francoforte (DAX) +0,32%; Parigi (CAC 40) +0,99%; Madrid (IBEX 35) +0,33%.

Positive anche le performance dei listini italiani: FTSE MIB +0,57%, FTSE Italia All-Share +0,51%, FTSE Italia Mid Cap -0,09%, FTSE Italia STAR -0,16%.

Oggi ripiega il cambio euro/dollaro e torna a 1,1776 (-0,26%) dopo gli ultimi allarmanti allunghi di ieri su livelli che non si vedevano dal settembre 2021. Ma in campo valutario si deve segnalare il crollo della sterlina dell'1,02% sul dollaro e dello 0,82% sull'euro nel contesto della crisi politica britannica aggravata dalla decisione del premier Keir Starmer di non appoggiare il cancelliere dello Scacchiere Rachel Reeves nel contesto di un difficile percorso di approvazione di una manovra che riduce il welfare britannico.

Si segnalano a livello internazionale notevoli rialzi dei rendimenti e quindi una crescita del premio al rischio. In Europa balza di 8 punti base il rendimento del BTP decennale italiano al 3,54% mentre il rendimento del Bund tedesco cresce di 6 punti base al 2,62% Lo spread si attesta a 92 punti base e cresce in queste ore di 5 punti base, anche il Treasury USA a 10 anni al 4,28%

Con il rialzo dei rendimenti risulta positivo il comparto del credito: Ftse Italia Banche +1,1%
Nel settore va segnalata l'acquisizione da parte del Banco Santander della TSB britannica del Banco Sabadell per una valutazione di circa 3,1 miliardi di euro.
A Milano il comparto è comunque contrastato con performance positive per Banco BPM (+1,84%) e Popolare di Sondrio (+1,57%) e vendite che colpiscono invece Mediobanca (-2,14%). Secondo quanto riportato da MF, la cassa Enasarco avrebbe ceduto il 3,05% del capitale di MPS (-0,26%) per salire al 2,5% di Mediobanca.

Protagonista di seduta a Milano è invece STMicroelectronics (+5,32% a € 26,83): a incoraggiare i corsi contribuisce la promozione di Oddo da neutral ad outperform con prezzo obiettivo a 32 euro e la decisione di UBS di alzare il prezzo obiettivo da 26 a 30 euro (buy).

Chiude una buona seduta anche Stellantis (+1,67%), nonostante ieri il responsabile delle operazioni in Europa, Jean-Philippe Imparato, abbia affermato che con gli attuali limiti europei il gruppo potrebbe essere costretto a chiudere delle fabbriche. Nei primi sei mesi del 2025 le vendite di auto in Italia sono calate del 3,6%

In rialzo il petrolio greggio, con il Brent che guadagna lo 0,94% e si porta a 67,74 dollari al barile. Bene i petroliferi Eni (+1,35%) e Saipem +(3,18%).

Arretrano altri gruppi energetici come Hera (-2,69%) e Italgas (-2,01%). Seduta debole anche per Unipol (-1,92%).

Oggi ripiegano le quotazioni del gas naturale con il TTF olandese in calo dello 0,78% a 33,43 €/MWh.

In leggero rialzo invece l'oro a 3,342 dollari l'oncia (+0,15%).

In apprezzamento anche le criptovalute: il Bitcoin guadagna il 2,1% a 108.481 dollari.

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