Carta Docente 2024, come utilizzare il Bonus 500 euro in scadenza a fine agosto

di Chiara Turano pubblicato:
3 min

La scadenza della Carta Docente 2024 è all'orizzonte. C'è tempo fino al 31 agosto per spendere il Bonus da 500 euro. Ma a chi spetta e cosa si può comprare con il sostegno garantito a molti docenti? Ecco tutti i dettagli per un ui

Carta Docente 2024, come utilizzare il Bonus 500 euro in scadenza a fine agosto

I docenti italiani sono chiamati a fare i conti con una scadenza importante a fine agosto: l'utilizzo della Carta del Docente 2024.

Il Bonus di 500 euro, pensato per favorire la formazione e l'aggiornamento professionale degli insegnanti, è certamente un’opportunità da non lasciarsi sfuggire. 

Ma come funziona esattamente? E quali sono le novità previste per quest'anno? Vediamo insieme tutti i dettagli e come spenderlo entro e non oltre la data di scadenza fissata al 31 agosto.

Carta Docente 2024, molto più di un Bonus da 500 euro: a chi spetta

La Carta del Docente non è solo un semplice incentivo, ma un investimento concreto nel futuro dell'istruzione italiana.

Lanciata con la legge 107 del 2016, meglio conosciuta come "Buona Scuola", questa iniziativa del Ministero dell'Istruzione mira a potenziare le competenze dei docenti, promuovendo il loro aggiornamento professionale e culturale.

Ogni anno, gli insegnanti di ruolo, i supplenti annuali e alcuni precari ricevono un bonus di 500 euro spendibile per migliorare le proprie competenze didattiche e arricchire l’esperienza educativa degli studenti. E la lista dei beneficiari è assai lunga.

Oltre gli insegnanti di ruolo, infatti, ne beneficiano i docenti in prova, con contratti annuali o che lavorano in scuole estere o istituti militari

Carta Docente 2024, cosa sapere sulla scadenza del Bonus 500 euro

Il Bonus di 500 euro per l'anno accademico 2023/2024, garantito dalla Carta Docente, deve essere utilizzato entro il 31 agosto 2024. Qualora l'intero importo non venga speso, il credito residuo sarà automaticamente aggiunto al budget dell'anno accademico successivo (2024/2025).

La situazione cambia, invece, per il contributo dell'anno accademico 2022/2023, che deve essere utilizzato tassativamente entro il 31 agosto 2024. Qualsiasi importo non speso entro questa data, infatti, andrà perso e non sarà più recuperabile. Tale disposizione riguarda anche i buoni già generati ma non utilizzati o non convalidati in tempo dagli esercenti. 

Secondo l’articolo 6, comma 6, del Dpcm del 28 novembre 2016, i fondi non utilizzati entro la fine dell’anno scolastico possono essere trasferiti all’anno successivo, ma solo se validati entro i termini. In caso contrario, non potranno essere rimborsati o riutilizzati oltre la scadenza.

Come spendere i 500 euro di Bonus tra libri, tecnologia e cultura

La vera potenzialità della Carta del Docente 2024 è la sua ampia flessibilità che permette agli insegnanti di scegliere come spendere il Bonus 500 euro in scadenza il 31 agosto.

Le chance di utilizzo sono molteplici e spaziano tra diverse categorie, sia online che in negozio.

Ecco alcune delle principali destinazioni d'uso:

  • Libri e pubblicazioni: sia in formato cartaceo che digitale, per rimanere aggiornati con le ultime tendenze e novità nel mondo dell'educazione;

  • Strumenti tecnologici: acquisti di dispositivi elettronici e software utili a migliorare le competenze digitali e rendere le lezioni più interattive;

  • Percorsi formativi: corsi di aggiornamento, master e lauree specialistiche per migliorare il proprio profilo professionale;

  • Esperienze culturali: accesso a spettacoli teatrali, mostre e eventi che arricchiscono la visione del mondo e ampliano gli orizzonti.

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