FTAOnline

Credit Suisse crolla del 19%: preoccupazioni per le banche europee

di Alessandro Magagnolipubblicato:

Forti vendite sui titoli bancari europei, Credit Suisse in difficoltà.

Credit Suisse crolla del 19%: preoccupazioni per le banche europee

Tabella dei Contenuti

Crollano le azioni di Credit Suisse

Il prezzo delle azioni di Credit Suisse è sceso bruscamente, trascinando al ribasso le azioni delle banche europee, con Intesa Sanpaolo, UniCredit e Monte dei Paschi in calo di circa il 7%. Anche il settore della gestione patrimoniale è stato colpito dalla vendita, con FinecoBank e Azimut Holding che hanno perso rispettivamente il 7% e il 5%.

Il prezzo delle azioni di Credit Suisse è sceso del 19% a seguito dell'annuncio della Saudi National Bank, il suo maggiore azionista, secondo cui non fornirà ulteriore capitale alla banca. La decisione della SNB mette sotto pressione la posizione di liquidità di Credit Suisse, che già affrontava difficoltà dopo aver registrato una perdita di 7 miliardi di dollari nel 2022 e avere una liquidity coverage ratio del 144%.

Questa situazione ha anche influenzato altre banche, con BNP Paribas, Société Générale e Crédit Agricole in calo di oltre il 9% al momento della scrittura.

In difficoltà tutte le banche europee

Le azioni della Commerzbank a Francoforte sono diminuite di oltre il 9%, mentre quelle della Deutsche Bank sono diminuite dell'8%. Le banche spagnole Santander e BBVA hanno entrambe registrato perdite di circa il 6%. Nel frattempo, i credit default swap sulla banca svizzera stanno raggiungendo un livello critico.

Anche l'altro colosso elvetico, Ubs, ha perso oltre il 7%, mentre le banche europee nel loro insieme hanno subito un calo del 6%. Gli investitori si stanno spostando su asset più sicuri, causando un calo dei rendimenti dei titoli di Stato, in particolare italiani, mentre il Bund tedesco ha un tasso del 2,24%.

I principali azionisti della banca elvetica Credit Suisse hanno escluso di offrire ulteriori sostegni alla banca dopo la ricapitalizzazione di 4 miliardi di franchi completata l'autunno scorso.

I titoli bancari europei hanno dunque subito un'altra giornata di turbolenze, in seguito al fallimento della Silicon Valley Bank e alle nuove preoccupazioni per il Credit Suisse, che ha registrato una caduta del 20% a Zurigo, scendendo sotto la soglia dei due franchi ad azione.

I principali azionisti sauditi della banca hanno escluso di essere disponibili a versare altro denaro nell'istituto, causando ulteriori preoccupazioni.

I credit default swap su Credit Suisse si stanno avvicinando alla soglia critica dei mille punti, che indica un serio pericolo per la continuità aziendale del gruppo. I certificati a un anno hanno raggiunto i massimi di sempre, pari a 835,9 punti base, sulla piattaforma Cmaq, valendo circa 18 volte gli analoghi titoli derivati della rivale UBS e circa 9 volte quelli di Deutsche Bank.

Le banche europee hanno subito pesanti perdite, con l'indice settoriale delle banche che ha registrato un calo del 6%. Credit Suisse ha subito un crollo del 20%, mentre UBS ha perso oltre il 7%.

Le banche francesi BNP Paribas e Société Générale hanno entrambe registrato perdite superiori al 12%, mentre le banche italiane Intesa Sanpaolo, UniCredit e Banco BPM hanno subito perdite comprese tra il 5,6% e il 7,5%.

Ne approfittano i titoli di Stato

Inoltre, i rendimenti dei titoli di Stato sono diminuiti, con gli investitori che si sono spostati su asset più sicuri, causando un aumento dello spread tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi.

La Banca centrale europea ha in programma una riunione il giorno successivo per decidere se continuare o sospendere il percorso di rialzo dei tassi, tenendo conto dello stato dei mercati e delle banche, in particolare dopo il fallimento della Silicon Valley Bank.

Portafoglio Bilanciato

Ho creato un portafoglio di titoli italiani che nel 2023, ha generato un utile del +31,02% e consentito di ottenere interessanti dividendi.

Clicca qui!
MegaTrader è un servizio di FtaOnline.com

Registrati alla newsletter

Una volta alla settimana ti invieremo gli articoli più interessanti, le notizie più importanti che abbiamo appena pubblicato!


Approva il trattamento dei dati
Cancellazione e politica sulla privacy