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Seduta al ribasso mercoledì per DiaSorin: il titolo cede il 2,62% a 99,04 euro

di Alessandro Magagnoli pubblicato:
7 min

Diasorin, risultati del primo trimestre 2023 complessivamente allineati alle aspettative. Il titolo conserva un buon potenziale nonostante il ribasso delle ultime ore.

Seduta al ribasso mercoledì per DiaSorin: il titolo cede il 2,62% a 99,04 euro

Seduta al ribasso mercoledì per DiaSorin: il titolo cede il 2,62% a 99,04 euro

Seduta al ribasso mercoledì per Diasorin. Il titolo ha ceduto il 2,62% a 99,04 euro dopo avere oscillato tra 97,18 e 101,15 euro (ma il Ftse Mib ha perso comunque il 2,39%). Il Sole 24 Ore ha riportato un'intervista al CEO di DiaSorin, Carlo Rosa, in cui sono stati affrontati diversi argomenti legati al mercato sanitario internazionale. Secondo Rosa, il mercato americano è attualmente il più importante per l'azienda, con una spesa sanitaria elevata e un processo di approvazione rapido. DiaSorin ha recentemente completato l'integrazione dell'acquisizione di Luminex, che ha reso l'azienda più competitiva negli Stati Uniti.

Il CEO di DiaSorin, Carlo Rosa, parla dell'importanza dei mercati americano e cinese per l'azienda

Rosa ha inoltre evidenziato l'interesse del governo americano per la decentralizzazione della diagnostica post Covid, e DiaSorin ha ottenuto un finanziamento di 30 milioni di dollari da BARDA per lo sviluppo di una nuova piattaforma point-of-care chiamata Liaison NES, la cui commercializzazione è prevista per il 2024.

Parlando del mercato cinese, Rosa ha sottolineato che la Cina sta investendo una percentuale significativa del suo PIL in sanità, con una crescita annuale del 15%. DiaSorin mira a consolidare la sua presenza in Cina attraverso una strategia di localizzazione, e ha pianificato un investimento di 40 milioni di euro per la costruzione di un nuovo impianto produttivo che entrerà in funzione nel 2024.

Prospettive di mercato e strategie di DiaSorin nel settore sanitario internazionale

L'intervista fornisce informazioni sulle prospettive e le strategie di DiaSorin nei mercati internazionali, evidenziando l'importanza degli Stati Uniti e della Cina per l'azienda. Tuttavia, è importante considerare anche altri fattori, come l'andamento finanziario dell'azienda e le dinamiche di mercato, prima di prendere decisioni di investimento.

DiaSorin è impegnata in attività di ricerca e sviluppo (R&D) sia negli Stati Uniti che in Italia. A Austin, Texas, l'azienda si concentra sulla ricerca di base per il settore farmaceutico e biotecnologico, mentre a Milano e Saluggia dispone di due centri di ricerca con più di 100 ricercatori dedicati allo sviluppo di tecnologie molecolari.

Uno dei risultati di ricerca più significativi di DiaSorin è il Test MeMEd, un test che in soli 20 minuti è in grado di distinguere se un'infezione è di natura virale o batterica. Questo test rappresenta un'importante arma nella lotta contro la resistenza agli antibiotici, un problema sempre più diffuso. Si stima che ogni anno ci siano 80.000 morti per infezioni resistenti agli antibiotici negli Stati Uniti e in Europa, di cui 30.000 in Europa e, in particolare, 11.000 in Italia. Le previsioni indicano che entro il 2050, questo numero potrebbe superare i 10 milioni su scala globale, con una crescita esponenziale.

L'impegno di DiaSorin nella ricerca e sviluppo

L'impegno di DiaSorin nella ricerca e sviluppo di tecnologie innovative come il Test MeMEd riflette la sua volontà di affrontare le sfide globali legate alle infezioni e alla resistenza agli antibiotici. La capacità di distinguere tra infezioni virali e batteriche in modo rapido e accurato può aiutare i medici a prescrivere il trattamento più appropriato, riducendo l'abuso degli antibiotici e contribuendo a contrastare la diffusione della resistenza.

Equita Sim conferma il rating di acquisto e il target price su DiaSorin dopo l'intervista di Rosa

Equita Sim conferma il rating di acquisto (buy) e il target price di 123 euro su DiaSorin dopo l'intervista del CEO Carlo Rosa apparsa oggi sulla stampa. Gli esperti di Equita Sim, pur non individuando particolari spunti operativi nell'intervista, evidenziano alcuni fattori chiave. In primo luogo, sottolineano che il mercato americano è attualmente il più importante in termini di spesa sanitaria, rappresentando il 16% del PIL, rispetto a una media del 7/8% nell'area OCSE. Il mercato statunitense offre un processo di approvazione chiaro e veloce, unito a prezzi di vendita elevati che contribuiscono a una maggiore redditività e sostengono gli investimenti in innovazione. Inoltre, i ricercatori di Equita Sim evidenziano che la Cina sta aumentando gli investimenti nella sanità, destinando attualmente il 4% del PIL a questo settore e registrando una crescita annuale del 15%. Considerando la prospettiva che la Cina diventerà il mercato più importante per la diagnostica, gli analisti ritengono che sia necessario essere presenti in questo mercato in espansione. Queste considerazioni supportano il rating di acquisto e il target price assegnati a DiaSorin da Equita Sim.

DiaSorin presenta risultati allineati alle aspettative nel primo trimestre 2023

I risultati del primo trimestre 2023 di DiaSorin sono complessivamente allineati alle aspettative. Il fatturato è in linea con le previsioni, con una diminuzione del 20% a cambi comparabili (LFL), principalmente a causa del calo del 78,5% nel settore Covid-19 (rispetto a una previsione del -80%) e di una crescita organica stimata del 2,5% nel settore non legato al Covid-19 (rispetto a una previsione del 2,3% e al 2,8% per l'intero anno 2023). In termini di mix di prodotti, si registra una buona performance nell'immunodiagnostica (+6,3% organico rispetto a una previsione del +4,7%), trainata dalla crescita dei test CLIA esclusi quelli per la vitamina D sia in Europa che negli Stati Uniti, e nella diagnostica molecolare (+5,5% organico rispetto a una previsione del -10%), con una crescita positiva sia nel pannello non respiratorio (+4% organico) che in quello respiratorio (+9% organico). Al contrario, il settore delle tecnologie con licenza registra una performance debole (-11% organico rispetto a una previsione del +5,5%) a causa della mancanza di componenti (nota) e dei ritardi su alcuni grossi ordini.

L'EBITDA ajusted è leggermente inferiore alle aspettative, con un margine del 33,7% rispetto al 34,4% previsto. Il margine lordo (gross margin) cresce anno su anno di 60 punti base al 66,3% nonostante gli ostacoli dei costi.

Dalla conference call emergono alcune informazioni importanti: 1) la debolezza nel settore delle tecnologie con licenza era prevista, ma si prevede un recupero degli ordini posticipati a partire dal secondo trimestre, e il management ha confermato la guidance di crescita organica del 6-8%; 2) per il test MeMed, a partire dal terzo trimestre verrà avviato un nuovo programma speciale per supportare le vendite, con una forza vendita dedicata e una campagna rivolta ai medici; le prove cliniche sono solide e c'è un forte interesse di mercato per questo test; 3) per il mercato cinese, dopo una debolezza nei mesi di gennaio e febbraio, si è registrato un recupero a marzo in linea con le previsioni del management di un recupero nel secondo semestre; 4) per i prodotti NES/PLEX, gli studi clinici per il Liaison Plex sono stati completati e si prevede di sottoporre la richiesta di approvazione alla FDA tra il terzo e il quarto trimestre. Per il NES, sono stati avviati gli studi clinici in Australia e saranno completati all'inizio del 2024 negli Stati Uniti.

La guidance per il 2023 è stata confermata

La guidance per il 2023 è stata confermata, con una previsione di un calo del fatturato del 14% a cambi costanti (includendo un impatto di 3 punti percentuali dalla cessione del business della Flow Cytometry). Escludendo la cessione, si prevede una diminuzione dell'11% nel business (rispetto a una previsione dell'11,1% di Equita), con il settore Covid-19 in calo del 75% rispetto all'anno precedente a 60 milioni di euro (in linea con le previsioni), e il business non legato al Covid-19 in crescita a un basso singolo cifra (stima di Equita). Il margine EBITDA è previsto intorno al 34%, leggermente inferiore alla previsione del 34,4% di Equita.

Analisi tecnica del titolo DiaSorin e previsioni di andamento dei prezzi

Il titolo ha toccato con i minimi di ieri a 97,18 la base del canale dalla modesta inclinazione positiva che contiene i prezzi dai minimi di marzo. Questo canale, in caso di discese al di sotto di area 96, si dimostrerebbe un "flag" di continuazione, una pausa della tendenza ribassista precedente, quella avviatasi lo scorso dicembre. Primo obiettivo in area 90 euro. Supporto successivo in area 82 euro. Solo sopra area 101,50 diverrebbe possibile il raggiungimento della parte alta del "flag", passante in area 108 euro. Resistenza successiva a 120 euro circa.