Enel: gli azionisti approvano il dividendo e un buyback fino a 3,5 miliardi di euro

di FTA Online News pubblicato:
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Si è riunitail 22 maggio 2025 a Roma, sotto la presidenza di Paolo Scaroni, l'Assembleaordinaria e straordinaria degli Azionisti di Enel.

In conformità con quanto previsto dall'art. 106, comma 4, del Decreto-Legge 17 marzo 2020, n. 18,convertito con modificazioni dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27 (il cui termine finale di applicazione è statoda ultimo prorogato al 31 dicembre 2025 dall'art. 3, comma 14-sexies, del Decreto-Legge 27 dicembre2024, n. 202, convertito con modificazioni dalla Legge 21 febbraio 2025, n. 15), l'intervento in Assembleada parte degli aventi diritto è avvenuto esclusivamente per il tramite del rappresentante designato dallaSocietà ai sensi dell'art. 135-undecies del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.

Al momentodell'apertura dei lavori risultava rappresentato in Assemblea il 66,541719% circa del capitale sociale.

Nella parte ordinaria è stato innanzitutto approvato il bilancio civilistico di Enel al 31 dicembre 2024 epresentato il bilancio consolidato del Gruppo Enel anch'esso riferito all'esercizio 2024, comprensivo dellaRendicontazione consolidata di sostenibilità.

Su proposta del Consiglio di Amministrazione è stato quindi approvato un dividendo complessivo pari a0,47 euro per azione, in aumento di circa il 9% rispetto al dividendo complessivo pari a 0,43 euro per azionericonosciuto per l'esercizio 2023, e deliberata la distribuzione di 0,255 euro per azione quale saldo deldividendo - di cui 0,016 euro a titolo di distribuzione di parte dell'utile residuo dell'esercizio 2024 e 0,239euro a titolo di parziale distribuzione della riserva disponibile denominata "utile accumulati" - tenuto contodell'acconto di 0,215 euro per azione già pagato nel mese di gennaio 2025 (cui non hanno concorso, aisensi di legge, le 12.079.670 azioni proprie in portafoglio alla "record date", ossia alla data di legittimazioneal pagamento del dividendo stesso, coincidente con il 21 gennaio 2025).

Tale saldo del dividendo verràmesso in pagamento - al netto delle azioni proprie che risulteranno in portafoglio alla "record date" di seguitoindicata e al lordo delle eventuali ritenute di legge - a decorrere dal 23 luglio 2025, previo stacco dellacedola n. 42 in data 21 luglio 2025 e "record date" in data 22 luglio 2025.

L'Assemblea ha poi rinnovato l'autorizzazione al Consiglio di Amministrazione all'acquisto e alla successivadisposizione di azioni proprie (il "Programma di buy-back") – previa revoca della precedente autorizzazioneconferita dall'Assemblea ordinaria del 23 maggio 2024 – per un massimo di 500 milioni di azioni dellaSocietà, rappresentative del 4,92% circa del capitale sociale, e un esborso complessivo fino a 3,5 miliardidi euro.

Il Programma di buy-back è finalizzato: (i) a riconoscere agli Azionisti una remunerazioneaggiuntiva rispetto alla distribuzione dei dividendi, per effetto dell'annullamento delle azioni proprieacquistate per tale finalità (secondo quanto deliberato dall'odierna Assemblea in sede straordinaria, comemeglio di seguito indicato); (ii) ad operare sul mercato in un'ottica di investimento a medio e lungo termine;e (iii) ad adempiere agli obblighi derivanti dal Piano di incentivazione di lungo termine per il 2025 destinatoal management di Enel e/o di società da questa controllate – approvato dall'odierna Assemblea in sedeordinaria – e/o da altri eventuali piani di azionariato destinati agli Amministratori e/o ai dipendenti di Enele/o di società controllate e/o collegate. L'acquisto di azioni proprie è stato autorizzato per diciotto mesi adecorrere dall'odierna delibera assembleare; non è stato invece previsto alcun limite temporale per ladisposizione delle azioni proprie acquistate (salvo il limite di seguito indicato per procedere all'annullamentodelle azioni proprie eventualmente acquistate per riconoscere agli Azionisti una remunerazione aggiuntivarispetto alla distribuzione dei dividendi). L'Assemblea ha inoltre definito, secondo quanto proposto dalConsiglio di Amministrazione, termini e condizioni dell'acquisto e della disposizione di azioni proprie,individuando in particolare le modalità di calcolo del prezzo di acquisto, nonché le modalità operative dieffettuazione delle operazioni di acquisto.

L'Assemblea ha inoltre rinnovato il Collegio Sindacale, che sarà composto da Pierluigi Pace in qualità diPresidente (in quanto tratto dalla lista di minoranza presentata da un raggruppamento di società di gestionedel risparmio e altri investitori istituzionali, che ha conseguito il voto favorevole del 9,304110% del capitalerappresentato in Assemblea), nonché Monica Scipione e Mauro Zanin quali Sindaci effettivi (tratti dalla listapresentata dall'Azionista di riferimento Ministero dell'Economia e delle Finanze ("MEF"), che ha conseguitola maggioranza dei voti, pari al 90,320654% del capitale rappresentato in Assemblea). Sono inoltre statinominati quali Sindaci supplenti Claudia Mezzabotta e Paolo Russo (tratti dalla lista presentata dalmedesimo Azionista MEF), nonché Barbara Zanardi (tratta dalla lista di minoranza presentata da unraggruppamento di società di gestione del risparmio e altri investitori istituzionali). Il Collegio Sindacale cosìnominato resterà in carica fino all'approvazione del bilancio dell'esercizio 2027. Le liste di provenienza e iprofili professionali dei componenti del nuovo Collegio Sindacale sono reperibili sul sito internet aziendale(www.enel.com). L'Assemblea ha poi confermato il compenso del Presidente del Collegio Sindacale in 85.000 euro lordiannui e quello di ciascuno degli altri Sindaci effettivi in 75.000 euro lordi annui, oltre al rimborso delle spesedi viaggio e soggiorno sostenute in esecuzione dell'incarico, debitamente documentate.

L'Assemblea ha inoltre approvato il Piano di incentivazione di lungo termine per il 2025 destinato almanagement di Enel e/o di società da questa controllate.

In conclusione della parte ordinaria, in merito alla Relazione sulla politica in materia di remunerazione peril 2025 e sui compensi corrisposti nel 2024, l'Assemblea ha quindi approvato, nel rispetto della normativadi riferimento:

• con deliberazione vincolante la prima sezione di tale Relazione, che illustra la politica adottata dallaSocietà in materia di remunerazione dei componenti del Consiglio di Amministrazione, del DirettoreGenerale, dei Dirigenti con responsabilità strategiche e dei componenti del Collegio Sindacale conriferimento all'esercizio 2025, nonché le procedure utilizzate per l'adozione e l'attuazione di tale politica;

• con deliberazione non vincolante la seconda sezione della medesima Relazione, contenentel'indicazione dei compensi dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale,del Direttore Generale e dei Dirigenti con responsabilità strategiche relativi all'esercizio 2024.

In parte straordinaria, l'Assemblea ha anzitutto approvato la modifica dell'art. 5.1 dello statuto sociale,eliminando dalla relativa formulazione il riferimento al valore nominale espresso delle azioni, in modo dadisporre di maggiore flessibilità operativa, consentendo alla Società di semplificare e velocizzare leoperazioni straordinarie che comportano concambi azionari e, soprattutto, le operazioni sul capitale sociale.

L'Assemblea ha altresì approvato la modifica degli artt. 16.2 e 25.4 dello statuto sociale concernenti,rispettivamente, le modalità di svolgimento delle riunioni del Consiglio di Amministrazione e del CollegioSindacale mediante mezzi di telecomunicazione.

In particolare, al fine di agevolare la tenuta di tali riunioni,è stato eliminato dalle richiamate disposizioni statutarie il riferimento a un luogo fisico di svolgimento delleriunioni stesse; per quanto riguarda l'art. 16.2, si è conseguentemente eliminata anche la necessariacompresenza nello stesso luogo di chi presiede la riunione del Consiglio di Amministrazione e delSegretario.

Sempre in parte straordinaria, l'Assemblea ha infine approvato la proposta di annullamento delle azioniproprie che – in base all'autorizzazione assembleare rilasciata in sede ordinaria – sarannoeventualmente acquistate dalla Società in attuazione del Programma di buy-back per la specifica finalità diriconoscere agli Azionisti una remunerazione aggiuntiva rispetto alla distribuzione dei dividendi.

Coerentemente con i limiti previsti per tale Programma, l'annullamento potrà avere ad oggetto sino ad unmassimo di 500 milioni di azioni ordinarie della Società, rappresentative del 4,92% circa del capitalesociale, e potrà essere eseguito entro il medesimo termine previsto per l'autorizzazione del Programmastesso (i.e., diciotto mesi dalla deliberazione assembleare).

Per l'effettuazione dell'annullamento delleazioni proprie e delle conseguenti modifiche dell'art. 5.1 dello statuto sociale nella parte in cui è indicato ilnumero di azioni in cui è suddiviso il capitale sociale di Enel, l'Assemblea ha conferito delega al Consigliodi Amministrazione – e, per esso, all'Amministratore Delegato, con facoltà di subdelega – che potrannoprocedervi in unica soluzione o con più atti in via frazionata.

Per effetto dell'indicata modifica dell'art. 5.1dello statuto sociale, con cui è stato soppresso il valore nominale espresso delle azioni, l'annullamentodelle azioni proprie determinerà una riduzione del solo numero di azioni esistenti e non anche del capitalesociale, con conseguente incremento della parità contabile implicita delle azioni esistenti.

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