FTAOnline

Enel, l'Antitrust avvia un'istruttoria

di FTA Online News pubblicato:
2 min

Primi scambi di seduta in leggero rialzo per il titolo Enel, che guadagna lo 0,13% e si riporta a 6,05 euro.

Ieri la Data Room di Milena Gabanelli sul Corriere della Sera aveva chiamato in causa la società denunciando una serie di rincari sulle bollette del gas che avrebbero colpito circa 1 milione di famiglie e per i quali la società è stata sanzionata dall'Antitrust con il massimo della sanzione, circa 10 milioni di euro, a fronte di incassi che potrebbero avere raggiunto il miliardo di euro.

Sempre ieri l'Antitrust ha comunicato l'avvio di un procedimento istruttorio a seguito dell'arrivo di oltre 600 denunce di singoli consumatori e microimprese che avrebbero registrato un significativo aumento del prezzo delle forniture del gas e dell'elettricità per il quadrimestre ottobre 2023-gennaio 2024.

La nota nel bollettino per l'Autorità della concorrenza parla di "esborsi quadruplicati o quintuplicati rispetto al passato" e i clienti lamentano di non aver ricevuto alcuna informazione preventiva in forma scritta (via posta elettronica o cartacea), da parte di Enel Energia, in ordine al rinnovo contrattuale e di non aver potuto esercitare il diritto di recesso o di scelta un diverso fornitore di energia.

Le mail con le nuove condizioni sarebbero finite spesso nello spam e secondo alcuni segnalanti la email in esame sarebbe stata "artatamente confezionata per essere intercettata dal filtro antispam" anche in ragione della rilevanza della parte grafica.

Enel ha comunicato in riferimento al "procedimento per presunte pratiche commerciali scorrette in relazione alle modalità di redazione ed invio delle comunicazioni di rinnovo delle condizioni economiche di fornitura di energia elettrica e gas" di ritenere di aver "sempre agito nel pieno rispetto della normativa primaria e di settore, nonché della disciplina contrattuale. Enel Energia confida di poter dimostrare la piena correttezza del proprio operato nel prosieguo del procedimento".

Sono subito intervenute sul caso anche diverse associazioni di consumatori.

GD - www.ftaonline.com