Concorso Banca d’Italia 2026 per 160 profili, come partecipare

Interessanti novità per chi è in cerca di lavoro ed è interessato ai concorsi pubblici: il bando del concorso Banca d’Italia 2026 è stato pubblicato. Verranno selezionate 160 nuove unità, tra Esperti, Assistenti e Vice Assistenti. A seconda del profilo per il quale ci si presenta, si potrà partecipare alla selezione anche con diploma (per alcuni profili, tuttavia, è necessaria una laurea). Le sedi di lavoro sono sparse in tutta Italia, con un numero di posti maggiori a Roma, presso la sede centrale.

Scopriamo tutti i dettagli su questo nuovo avviso pubblico.

Concorso Banca d’Italia 2026: 160 profili ricercati

Il concorso indetto dalla Banca d’Italia per il 2026 prevede l’assunzione di 160 nuove unità di personale, che verranno assunte a tempo indeterminato.

Questi i profili ricercati:

45 Esperti, suddivisi in questo modo:

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  18 unità per la sede di Roma

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  15 unità per la rete territoriale del Nord (Torino, Aosta, Milano, Trento, Bolzano, Venezia, Trieste, Genova, Bologna)

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  12 unità per la rete territoriale Centro, Sud e Isole (Firenze, Perugia, Ancona, L’Aquila, Campobasso, Napoli, Bari, Potenza, Catanzaro, Palermo, Cagliari).

45 Assistenti, dei quali:

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  25 unità da impiegare nella sede centrale di Roma

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  20 unità da impiegare nelle filiali territoriali.

70 Vice Assistenti, suddivisi come segue:

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  30 unità da impiegare nella sede centrale

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  40 unità da assumere per la rete territoriale.

Non è possibile presentarsi per più profili: ogni candidato potrà scegliere la selezione alla quale partecipare, che deve essere unica.

Inoltre, non è possibile indicare preferenze per le sedi di lavoro: i candidati giudicati idonei verranno convocati sulla base delle necessità dell’ente.

I requisiti di partecipazione

Per partecipare al concorso Banca d’Italia 2026 è necessario rispettare diversi requisiti. Tra quelli generali, ossia di solito richiesti per i vari concorsi pubblici, è necessario il possesso della cittadinanza italiana o comunitaria. Il candidato dovrà inoltre godere di diritti civili e politici, oltre che dell’idoneità fisica al ruolo. Un’adeguata conoscenza dell’italiano è un must.

Per quanto riguarda i requisiti legati al profilo, per chi si presenta per il ruolo di Esperto sarà necessario il possesso di una laurea magistrale di stampo economico (scienze economico-aziendali, scienze dell’economia, finanza, relazioni internazionali, scienze della politica), conseguita con una valutazione non inferiore a 105/110.

Per gli Assistenti, invece, è necessaria almeno una laurea triennale in scienze dell’economia e della gestione aziendale, scienze economiche, scienze della politica e delle relazioni internazionali o altra laurea equiparata.

Gli aspiranti Vice Assistenti, infine, potranno presentarsi con il solo diploma di maturità.

Come partecipare alla selezione

Gli interessati al concorso Banca d’Italia 2026 dovranno presentare domanda attraverso il sito ufficiale dell’ente entro e non oltre il 27 gennaio 2026 alle ore 12.

I candidati dovranno misurarsi con una prova scritta, che prevede tre quesiti a risposta aperta e un elaborato in lingua inglese, e un colloquio orale. Se il numero di candidati interessati sarà superiore a 3.500, sarà inoltre prevista una prova preselettiva con quiz a risposta multipla.

Per la figura di Vice Assistente la prova scritta non prevede tre quesiti a risposta aperta, ma un test a riposta multipla.