Eni: Equita incrementa target

Eni +2,4% a 13,03 euro. Equita conferma la raccomandazione buy e incrementa il target del 9% portandolo a 18 euro, in scia all'incremento delle stime su EBIT e utile per azione 2022 e 2023 grazie al rally del petrolio. Venerdì il titolo aveva perso terreno (-2,91% in chiusura) accelerando al ribasso subito dopo la pubblicazione (avvenuta a metà giornata) del piano strategico 2022-2025. Il giorno prima il cda aveva approvato i risultati 2021, confermando quelli preliminari comunicati a febbraio con rideterminazione dell'utile netto consolidato a 5.821 milioni di euro da 6.128 milioni del preconsuntivo a causa dei risultati "della joint venture Saipem". Il cda ha deliberato di proporre all'Assemblea la distribuzione del dividendo di 0,86 euro per azione, di cui 0,43 distribuiti in acconto nel settembre 2021. Il piano al 2025 prevede una generazione di cassa operativa, "pari a 14 miliardi di euro, che supporta un miglioramento della politica di remunerazione nel 2022, con un dividendo complessivo annuale aumentato a 0,88 euro per azione, un programma di buyback da 1,1 miliardi di euro e ulteriori importi per scenari superiori a 90 $/bbl".

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