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Future Eurostoxx 50 in rialzo questa mattina, sale dello 0,6% a 4290 punti

di Alessandro Magagnolipubblicato:

Mercati focalizzati sulla prossima riunione della Federal Reserve, alta probabilità di astensione da interventi

Future Eurostoxx 50 in rialzo questa mattina, sale dello 0,6% a 4290 punti

Tabella dei Contenuti

Future Eurostoxx 50 in rialzo del 0,6% a 4290 punti

Future Eurostoxx 50 al rialzo questa mattina, il future sale dello 0,6% circa a 4290 punti. Il mercato azionario reagisce positivamente alla chiusura in rialzo di Wall Street, trainato dall'approvazione dell'innalzamento temporaneo del limite del debito pubblico degli Stati Uniti da parte del Senato. Questa decisione elimina i timori di un possibile default.

Approvato dall'ultima legge sul debito pubblico USA, eliminati i timori di default

Il Senato degli Stati Uniti ha approvato una norma bipartisan per aumentare il limite del debito pubblico, evitando così un possibile default del paese. Con 63 voti a favore e 36 contrari, il Senato ha ratificato il disegno di legge che era stato precedentemente approvato dalla Camera dei Rappresentanti. Questa mossa è stata sostenuta dal presidente Joe Biden e rappresenta un'importante azione per evitare il primo default nella storia degli Stati Uniti. Il Dipartimento del Tesoro aveva precedentemente avvertito che sarebbe stato impossibile saldare i debiti a partire dal 5 giugno se il Congresso non avesse agito entro quella data. L'approvazione di questa legge è avvenuta dopo mesi di discussioni tra i partiti Democratico e Repubblicano e rappresenta un intervento urgente per evitare gravi conseguenze finanziarie per il paese.

Dati macro positivi indicano solidità del mercato del lavoro e attesa dei nuovi dati sui posti di lavoro non agricoli

I dati macroeconomici indicano una solidità del mercato del lavoro, con un aumento delle assunzioni nel settore privato e richieste di sussidio di disoccupazione vicine ai minimi storici. Si attendono i dati sui nuovi posti di lavoro non agricoli creati a maggio, che potrebbero influenzare le decisioni future della Federal Reserve. Secondo il consensus, ci si aspetta che siano stati creati 195.000 nuovi posti di lavoro, in calo rispetto ai 254.000 di aprile. Tuttavia, la disoccupazione dovrebbe confermarsi ai minimi dell'ultimo mezzo secolo, mantenendosi intorno al 3,5%. Inoltre, i salari orari medi dovrebbero mostrare una crescita del 4,4% rispetto all'anno precedente. Questi dati sono di particolare importanza in quanto potrebbero fornire importanti indicazioni sulle prossime decisioni della Federal Reserve riguardo alle politiche monetarie e ai tassi di interesse.

I dati diffusi ieri da ADP (Automatic Data Processing) riguardo al settore privato negli Stati Uniti hanno mostrato un'accelerazione significativa a maggio. Secondo questi dati, considerati un indicatore affidabile in vista del rapporto governativo sui "payroll" (occupazione non agricola), sono stati creati 278.000 nuovi posti di lavoro rispetto ai 170.000 di aprile. Tuttavia, è importante aspettare la pubblicazione del rapporto ufficiale sui "payroll" per ottenere una visione più completa dell'andamento del mercato del lavoro nel suo complesso.

Alcuni analisti ipotizzano una possibile pausa nel ciclo di rialzo dei tassi di interesse, considerando il rallentamento nel settore industriale. Tuttavia, l'andamento dei dati sul lavoro e sull'inflazione sarà determinante per le decisioni della banca centrale. Inoltre, sono state fatte dichiarazioni favorevoli a una pausa nel rialzo dei tassi da parte di importanti esponenti della Federal Reserve.

Harker della Fed suggerisce una possibile pausa nei rialzi dei tassi di interesse

Il presidente della Federal Reserve di Filadelfia, Patrick Harker, ha fatto delle dichiarazioni indicando che una pausa nel ciclo di rialzo dei tassi di interesse potrebbe essere imminente. Questo suggerisce che potrebbe esserci una temporanea interruzione nell'aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Tuttavia, è importante notare che le decisioni sulle politiche monetarie sono prese dalla Federal Open Market Committee (FOMC) della Federal Reserve, che comprende tutti i presidenti regionali, incluso Harker. Le dichiarazioni di Harker rappresentano solo la sua opinione personale e non impegnano necessariamente l'intera Federal Reserve. Le prossime mosse della Federal Reserve saranno influenzate dai dati economici e dalle condizioni del mercato del lavoro, nonché dall'andamento dell'inflazione.

Mercati si concentrano sulla riunione della Federal Reserve

I mercati finanziari sembrano concentrarsi sull'imminente riunione della Federal Reserve prevista per il 14 giugno, in quanto gli ultimi dati macroeconomici offrono ragioni sufficienti alla banca centrale per evitare di modificare i tassi di interesse. Le aspettative del mercato, come indicato dai futures, riflettono un'alta probabilità dell'80% che la Fed si astenga da qualsiasi intervento durante questo meeting. Questa percentuale è aumentata rispetto al 48% registrato una settimana prima, suggerendo che i partecipanti al mercato stanno gradualmente escludendo l'ipotesi di un aumento dei tassi in questa fase.

Goldman Sachs pianifica ulteriori tagli di posti di lavoro alla luce del contesto economico difficile

Che il mercato del lavoro stia perdendo smalto lo dimostra comunque anche Goldman Sachs, che ha annunciato piani per ulteriori tagli di posti di lavoro a causa del difficile contesto economico. A gennaio, la società ha effettuato una significativa riduzione del personale licenziando circa 3.200 dipendenti, rappresentando la più grande ondata di tagli dal periodo della crisi finanziaria del 2008. Tali misure sono spesso intraprese dalle istituzioni finanziarie per ridurre i costi e adattarsi alle mutevoli condizioni di mercato. La decisione di ulteriori riduzioni del personale da parte di Goldman Sachs potrebbe essere guidata dalla necessità di migliorare l'efficienza operativa e di affrontare eventuali sfide economiche in corso.

BCE prevede ulteriori rialzi dei tassi di interesse, ma si avvicina alla fine del ciclo restrittivo

La BCE, invece, ha espresso preoccupazione per l'inflazione ancora al di sotto dei target prefissati. Gli investitori stanno attualmente prevedendo che i rialzi dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea (BCE) raggiungano un picco del 3,75% entro settembre, indicando la possibilità di altri due aumenti di circa 25 punti base rispetto al tasso attuale del 3,25%. Questa aspettativa rappresenta una revisione rispetto alla settimana precedente, quando gli investitori scontavano un tasso terminale del 4%. Le dichiarazioni del consigliere della BCE, Panetta, rilasciate in un'intervista a Le Monde, suggeriscono che il ciclo di restrizione monetaria non è ancora giunto alla sua conclusione, ma che si sta avvicinando. Ciò indica che la BCE potrebbe continuare ad aumentare i tassi di interesse in futuro, sebbene in modo graduale. È importante sottolineare che le decisioni effettive sulla politica monetaria dipenderanno dai dati economici e dalle condizioni di mercato che si presenteranno nel prossimo futuro.

L'approvazione dell'innalzamento temporaneo del limite del debito pubblico degli Stati Uniti da parte del Senato ha rassicurato il mercato azionario, eliminando i timori di un possibile default. Inoltre, i dati macroeconomici positivi sul mercato del lavoro contribuiscono a consolidare la fiducia degli investitori. Gli investitori sono ora in attesa dei dati sui nuovi posti di lavoro non agricoli creati a maggio, i quali potrebbero fornire importanti indicazioni sulle politiche future della Federal Reserve. Alcuni analisti ritengono che potrebbe essere necessaria una pausa nel ciclo di rialzo dei tassi di interesse, dato il rallentamento nel settore industriale. Tuttavia, l'andamento dei dati sull'occupazione e sull'inflazione sarà cruciale per determinare le decisioni della banca centrale. Nel frattempo, le dichiarazioni favorevoli alla pausa nel rialzo dei tassi da parte di importanti membri della Federal Reserve indicano una certa cautela all'interno dell'istituzione. D'altro canto, la BCE ha espresso preoccupazione per l'inflazione ancora al di sotto degli obiettivi prefissati, evidenziando la sfida che la banca centrale europea deve affrontare per stimolare l'economia e raggiungere la stabilità dei prezzi.

Produzione industriale francese registra aumento positivo ad aprile

Sempre in area euro buone notizie per la Francia, dove la produzione industriale ha registrato un aumento positivo ad aprile. Su base mensile, è aumentata dello 0,8%, superando le aspettative del consensus che si attendeva un aumento dello 0,3%. Rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, la produzione industriale ha segnato un aumento del 1,3%, leggermente superiore alle previsioni del consensus che indicavano un aumento del 1,2%. Questi dati indicano una ripresa dell'attività industriale in Francia e possono essere considerati come una buona notizia per l'economia del paese.

Future Eurostoxx 50 supera neckline ribassista, apre spazio per rialzi fino a 4410 punti

Il future Eurostoxx 50 è risalito al di sopra della neckline del testa spalle ribassista che si era disegnato dal top del 21 aprile, passante a 4265 circa, allontanando decisamente il rischio di nuovi cali. La rottura di 4310, media mobile esponenziale a 20 giorni, dovrebbe mettere il derivato in condizione di tornare a premere contro la resistenza critica dei 4410 punti. Al di sopra di quei livelli si aprirebbe uno spazio per 200 punti di rialzo circa. Solo sotto 4260/65 tornerebbe a farsi pressante il rischio di cali, obiettivi a 4150 e a 4090 punti.

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