Nuovo bonus animali 2025 al via, requisiti e come richiederlo
pubblicato:Il nuovo bonus animali 2025 è finalmente operativo: a chi spetta, requisiti richiesti e come presentare domanda per averlo.

È finalmente in partenza una nuova e attesissima agevolazione, che era stata prevista con la Manovra 2024 ma non era ancora diventata operativa: il bonus animali 2025. È destinato a sostenere i proprietari di cani e gatti e a fornire un supporto concreto a una fascia di cittadini spesso trascurata: gli anziani con animali da compagnia.
Bonus animali 2025: come funziona la nuova misura
Il bonus animali 2025, noto anche come bonus animali domestici, è un'agevolazione introdotta dalla Legge di Bilancio 2024, destinata a sostenere i proprietari di animali da compagnia, in particolare cani e gatti, che si trovano in condizioni economiche svantaggiate.
Il bonus è rivolto esclusivamente ai proprietari di animali detenuti a scopo di compagnia e non per fini commerciali. In sostanza, sono esclusi dalla sua percezione coloro che detengono animali per la riproduzione o la vendita.
Inoltre, il bonus è destinato esclusivamente a coprire le spese veterinarie e non copre altre tipologie di costi, come l'alimentazione o l'acquisto di accessori per gli animali.
Il bonus non è illimitato: il fondo previsto dalla legge di bilancio per il triennio 2024-2026 è pari a 250.000 euro per il 2024 e 237.500 euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026. Questi fondi sono destinati a coprire parzialmente le spese sostenute dai proprietari di animali da compagnia per:
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visite veterinarie
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interventi chirurgici
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analisi di laboratorio
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acquisto di farmaci veterinari.
Le somme non vengono erogate direttamente al cittadino, ma sotto forma di rimborso a seguito della presentazione della documentazione delle spese sostenute. Ogni regione ha il compito di definire l’ammontare massimo rimborsabile, che può variare in base alle disponibilità e al numero di domande pervenute.
I requisiti previsti
La nuova agevolazione, com’è facile intuire, è destinata a una specifica platea di beneficiari.
Per accedere al bonus animali 2025, infatti, è necessario soddisfare specifici requisiti. Innanzitutto, il richiedente deve avere un'età superiore a 65 anni al momento della richiesta.
La misura è inoltre concessa solo in caso di reddito basso: i beneficiari devono possedere un ISEE inferiore a 16.215 euro.
Infine, requisito necessario per ottenere il bonus animali domestici è avere registrato l'animale nella Banca Dati Nazionale (sezione SINAC) o nelle banche dati regionali per l'identificazione degli animali da compagnia.
La registrazione dell'animale è un requisito imprescindibile, in quanto consente di verificare la proprietà dell'animale e garantisce la tracciabilità necessaria per l'erogazione del bonus. Inoltre, è importante che le spese veterinarie siano sostenute a partire dal 1° gennaio 2024 e che siano documentate con ricevute o fatture valide.
Come richiedere il bonus animali 2025
La procedura per richiedere il bonus animali 2025 varia leggermente da regione a regione, ma ci sono alcuni elementi comuni stabiliti dal decreto nazionale.
Ogni interessato dovrà presentare domanda presso la propria Regione di residenza, utilizzando il modulo e le modalità previste dall’ente regionale.
Alla domanda bisognerà allegare copia dell’ISEE in corso di validità, che deve risultare inferiore a 16.215 euro.
Inoltre, il cittadino è tenuto a dimostrare di avere più di 65 anni, allegando una copia di un documento di identità valido, e a fornire il numero di registrazione dell’animale nella Banca Dati Nazionale SINAC o in una banca dati regionale riconosciuta.
In sede di domanda, verrà richiesto di allegare tutta la documentazione delle spese sostenute.
Le regioni, una volta ricevute le domande, procederanno alla valutazione e all’eventuale approvazione in ordine cronologico fino a esaurimento fondi. Non è previsto un tetto massimo per ogni richiedente, ma il contributo sarà determinato in base alla disponibilità e alle decisioni regionali.
Detrazione fiscale spese veterinarie
Il bonus animali 2025 non va confuso con la detrazione per le spese veterinarie da richiedere in dichiarazione dei redditi.
Oltre al bonus, infatti, i proprietari di animali possono beneficiare di una detrazione IRPEF del 19% per le spese veterinarie sostenute.
Questa agevolazione esiste da tempo e si applica a tutti i contribuenti, indipendentemente dall’età o dall’ISEE, purché le spese siano documentate e l’animale sia detenuto legalmente.
La detrazione si applica solo alla parte eccedente la franchigia di 129,11 euro e fino a un tetto massimo di spesa pari a 550 euro.