Il Gruppo Exor Segna un Notevole Aumento del Valore Netto degli Attivi nel Primo Semestre 2023

di Alessandro Magagnoli pubblicato:
3 min

Netto rialzo nel primo semestre dell'anno del Valore Netto degli attivi per Exor, che nel frattempo annuncia un programma di riacquisto di azioni proprie e un'Opa per ridurre il Debito Netto.

Il Gruppo Exor Segna un Notevole Aumento del Valore Netto degli Attivi nel Primo Semestre 2023

Exor, cresce il Valore Netto degli attivi

Il Gruppo Exor ha riportato un notevole incremento del valore netto degli attivi nel primo semestre 2023, raggiungendo i 34,2 miliardi di euro. Il Valore Netto degli Attivi (NAV) per azione di Exor è aumentato del 22,8%, superando l'indice MSCI World di 11,3 punti percentuali. Questo notevole incremento è stato principalmente guidato dalle performance positive delle società quotate nel portafoglio di Exor.

La holding, controllata dalla famiglia Agnelli e ora quotata ad Amsterdam, ha annunciato un utile netto consolidato di 2,15 miliardi di dollari nel periodo di riferimento, rispetto ai 265 milioni contabilizzati nello stesso periodo dell'anno precedente.

Questo aumento significativo di 1,8 miliardi è principalmente dovuto al miglioramento del risultato delle controllate e delle partecipate.

Tuttavia, la posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2023 è negativa, registrando 133 milioni di euro, rispetto alla posizione finanziaria positiva di 795 milioni al 31 dicembre 2022. Questa differenza è attribuita agli investimenti, al riacquisto di azioni proprie e alla distribuzione di dividendi, parzialmente compensati dai dividendi ricevuti dagli investimenti, pari a 815 milioni di euro.

Exor: approvato programma riacquisto azioni proprie

Inoltre, il consiglio di amministrazione ha approvato un programma di riacquisto di azioni proprie fino a 1 miliardo di euro, con 750 milioni eseguiti tramite un'offerta pubblica di acquisto con un premio fino al 10%.

Exor condurrà quindi un'Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) in cui gli azionisti qualificati possono scegliere il prezzo al quale desiderano offrire le loro azioni ordinarie. Questo intervallo di prezzo va da uno sconto del 3% a un premio del 10% rispetto al prezzo medio ponderato delle azioni durante un determinato periodo.

Il limite massimo del prezzo è determinato dal minore tra 89,71 (pari al 110% del prezzo di chiusura del giorno precedente all'annuncio dell'OPA) e il 110% del prezzo di chiusura più alto registrato per le azioni ordinarie su Euronext Amsterdam durante il periodo specifico.

L'OPA offre un modo efficiente ed efficace per acquisire azioni in un breve periodo di tempo. Il principale azionista di Exor, Giovanni Agnelli B.V., ha già impegnato irrevocabilmente 250 milioni di euro per partecipare all'OPA, con l'obiettivo di ridurre il proprio debito netto. Una volta completata l'OPA, Exor prevede di riacquistare l'importo rimanente attraverso acquisti di azioni ordinarie sul mercato di Euronext Amsterdam, compresi eventuali 750 milioni non sottoscritti nell'OPA.

Successivamente, Exor procederà con la cancellazione delle azioni acquistate. Nel corso del semestre, Exor ha acquisito una quota di minoranza del 2,96% in Philips per 511 milioni di euro, con la possibilità di ulteriori incrementi fino al 20%. Exor ha terminato la seduta di mercoledì a 81,56 EUR con un calo dello 0,92%.

Exor, prezzi a ridosso di un importante supporto

I prezzi si sono avvicinati con i minimi di quota 81,56 al duplice supporto offerto in area 80,60/81,25 dalla media mobile esponenziale a 50 giorni e dalla trend line rialzista disegnata dai minimi di settembre 2022. Una eventuale violazione di questi livelli potrebbe comportare il proseguimento della discesa almeno fino a 77,84, minimo del 26 giugno.

Sotto quel supporto le oscillazioni viste dal picco del 3 luglio si dimostrerebbero un testa spalle ribassista, figura capace di segnalare l'inizio di una correzione estesa di tutto il rialzo dell'ultimo anno.

Oltre area 82,50 il titolo potrebbe invece puntare al test dei massimi di luglio a 85,24 euro. Resistenza intermedia a 84,00, lato alto del gap del 2 agosto.