Ferragamo: ricavi in calo del 18,3% a 227 mln nel primo trimestre

di FTA Online News pubblicato:
2 min
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Il Consiglio di Amministrazione di Salvatore Ferragamo S.p.A. (EXM: SFER), società a capo del Gruppo Salvatore Ferragamo, riunitosi sotto la Presidenza di Leonardo Ferragamo, ha esaminato i Ricavi Consolidati al 31 marzo 2024, redatti secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS (dati "non audited").

Ricavi Consolidati

Al 31 marzo 2024, il Gruppo Salvatore Ferragamo ha realizzato Ricavi Consolidati pari a 227 milioni di euro, in calo del 18,3% a cambi correnti e del 16,6% a cambi costanti1 rispetto al primo trimestre 2023.
Il contesto volatile dei consumatori, soprattutto in Cina, e le vendite del mese di gennaio hanno avuto un impatto sulla performance del canale DTC3; mentre la performance del canale Wholesale è stata penalizzata da un contesto debole e da una difficile base di confronto a causa della diversa tempistica delle consegne rispetto allo scorso anno.


Marco Gobbetti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Salvatore Ferragamo S.p.A. ha commentato:

"Negli ultimi trimestri abbiamo continuato ad implementare la nostra strategia di rinnovamento del marchio, introducendo una nuova offerta di prodotto, incentrando la comunicazione sul rafforzamento di brand awareness, ridisegnando la customer experience attraverso l'ottimizzazione della gestione delle relazioni con i clienti e un nuovo ambiente nelle boutiques.
La combinazione di queste attività ha aumentato la desiderabilità del marchio e, insieme all'introduzione della nuova offerta di prodotto, ha ottenuto un buon riconoscimento da parte dei media e del settore.
Nel trimestre la nostra performance è stata influenzata dalla continua volatilità del mercato cinese e dalla persistente debolezza dei canali wholesale e travel retail, ulteriormente aggravata da una sfavorevole base di confronto.
In un settore in fase di normalizzazione siamo incoraggiati dalle crescite osservate a fine trimestre nel nostro canale DTC - in particolare in Europa, Stati Uniti e Giappone - e daremo priorità alla crescita delle vendite, concentrandoci sull'engagement dei clienti verso la nuova offerta di prodotto e focalizzando le nostre attività di comunicazione a supporto dei canali di vendita.
Proseguiremo nel piano di investimenti sulle nostre priorità strategiche, sostenendo al contempo la redditività grazie alla costante attenzione alla qualità delle vendite e alla nostra capacità operativa."

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