Ferrari registra un aumento del 24% dell'utile netto nel primo trimestre

Ferrari, bene l'utile netto

Ferrari ha registrato un utile netto ajusted nel primo trimestre dell'anno pari a 297 milioni di euro, il che rappresenta un aumento del 24% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

L'aumento degli utili è stato possibile grazie all'aumento delle vendite delle auto della casa automobilistica italiana in tutti i mercati, con un aumento del 48% in Cina e del 20% in Europa.

Il termine "ajusted" indica che l'utile netto è stato corretto per gli effetti di una serie di fattori, come ad esempio le fluttuazioni dei tassi di cambio o i guadagni o le perdite su investimenti finanziari.

Consegnate 3.567 unità nel primo trimestre

Nel primo trimestre del 2023, la società ha consegnato un totale di 3.567 unità, registrando un aumento del 9,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

I ricavi netti nel primo trimestre sono stati di 1.429 milioni di euro, un aumento del 20,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

L'EBITDA aggiustato nel primo trimestre è stato di 537 milioni di euro, in crescita del 27,0%. L'utile netto aggiustato del primo trimestre è stato di 297 milioni di euro, in aumento del 24% rispetto all'anno precedente. Infine, la società ha confermato la guidance del 2023.

Per il CEO Vigna sono tre i dati finanziari importanti

Durante la presentazione dei risultati del primo trimestre, l'amministratore delegato del gruppo Ferrari, Benedetto Vigna, ha evidenziato tre importanti dati finanziari: i ricavi pari a 1,4 miliardi di euro con un aumento del 20% rispetto all'anno precedente, un adjusted EBITDA di 537 milioni di euro e un free cash flow industriale di 296 milioni di euro.

Vigna ha anche annunciato che gli ordini per la nuova vettura Roma Spider sono stati aperti, e che la società ha deciso di riaprire gli ordini per la Purosangue con consegne a partire dal 2026. Inoltre, ha sottolineato l'impegno di Ferrari nel perseguire la neutralità carbonica entro la fine del decennio attraverso soluzioni innovative e sostenibili.

Il portafoglio ordini si estende fino al 2025

Nel comunicato stampa, l'AD di Ferrari, Benedetto Vigna, ha dichiarato che il portafoglio ordini dell'azienda si estende fino al 2025 e che hanno deciso di riaprire gli ordini per la Purosangue, un nuovo modello di SUV sportivo, e di lanciare la Roma Spider per ampliare la loro offerta.

Ha anche confermato l'impegno dell'azienda nella transizione verso l'elettrificazione, sia nello sviluppo di vetture sportive che nell'installazione di infrastrutture a Maranello.

Ferrari studia soluzioni per ridurre emissioni CO2

Durante la presentazione dei risultati del primo trimestre, l'amministratore delegato del gruppo Ferrari, Benedetto Vigna, ha dichiarato che l'azienda sta studiando soluzioni per ridurre le emissioni di CO2.

Inoltre, ha affermato che entro il 2026, le auto di Formula 1 di Ferrari saranno alimentate con carburanti 100% sostenibili, in linea con le normative europee.

L'azienda ha l'obiettivo di raggiungere la carbon neutrality entro la fine del decennio e di promuovere l'uso di energia solare. Un esempio di questo è l'apertura dell'impianto fotovoltaico a Fiorano e Maranello, che servirà a supportare una nuova Comunità Energetica Rinnovabile.

Ferrari, ancora rialzo a meno di discese sotto 260 euro

Il titolo è in guadagno del 5% circa a 265,50 euro. I prezzi si sono lasciati alle spalla la resistenza, ora divenuta supporto, di area 260 euro.

Fino a che il titolo rimarrà al di sopra di questi livelli le attese saranno in favore di movimenti in area 275 almeno.

Sotto area 260 primo supporto a 255 euro, poi a 250 euro, livello critico anche in ottica di medio periodo.